L’espressione lingua (o italiano) d’oggi, così come quella, equivalente, di italiano contemporaneo (entrambe usate negli studi: per l’una Cortelazzo 2000, LId’O 2004, Dardano & Frenguelli 2008; per [...] in Spagna, paesi che hanno una tradizione di ➔ politica linguistica e un mercato internazionale ben più solidi di quelli italiani. ➔ titoli), tanto che la terminazione -ando (anche per calco dell’inglese) si estende, in nomi di aziende commerciali o ...
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Un italianismo è un prestito dall’italiano (➔ prestiti) a un’altra lingua (oltre ai prestiti veri e propri, diretti e indiretti, si considerano anche l’induzione, i ➔ calchi e lo pseudoprestito). Non sempre [...] adattato in tedesco come und sie bewegt sich doch! Un calco può essere parziale, quando una parte è stata presa a prestito , pp. 159-174.
Gusmani, Roberto (19862), Saggi sull’interferenza linguistica, Firenze, Le Lettere (1a ed. 1981).
Hope, Thomas E ...
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Con francesismi si intendono i prestiti dal francese (i francesismi veri e propri, per la fase più antica della lingua detti anche, raramente, oitanismi dall’uso di designare il francese antico come lingua [...] sull’interazione tra francese e italiano nei settori linguistici legati ai saperi scientifici, Giovanardi 1987).
L’ amministrativo, economico) e colloquiale.
Nel Novecento i calchi restano il modo privilegiato di introduzione dei francesismi: oltre ...
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Con lingua dello sport o linguaggio sportivo (locuzione, quest’ultima diffusa dall’ultimo decennio del XIX secolo e poi utilizzata da Bertolini 1923), si indicano sia le ➔ terminologie tecniche e specifiche [...] referenzialità degli inizi (la prima telecronaca in diretta è quella dell’incontro di calcio Italia-Egitto, il 24 gennaio 1954): l’unico tratto linguistico che sopravvive è il frequente ricorso allo stile nominale, ormai prevalentemente utilizzato ...
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Con il termine ispanismi si intendono le parole, i costrutti o le espressioni che dallo spagnolo (cioè dal castigliano) sono penetrati, più o meno durevolmente, in altre lingue, nel nostro caso in italiano. [...] due lingue, è facile immaginare che questo tipo di scambio linguistico si sia prodotto fin da epoche remote.
Identificare un ispanismo alcazar, conquistador, peón, paccottiglia, sangue blu (calco di sangre azul), guappo. Il sostantivo compleanno, ...
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Si intende con toponimo il nome proprio geografico (o nome locale, o nome di luogo). Si adoperano anche altri termini a seconda del tipo di toponimo: per es., agiotoponimo è quello che trae origine dal [...] con la loro traduzione (o calco) inglese: Mexico City è spesso usato per indicare Ciudad de México, in italiano Città di (del) Messico.
La ricerca toponomastica in prospettiva storica studia le vicende linguistiche dell’Italia attraverso i secoli e ...
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Fra i vari ➔ linguaggi settoriali, quello della medicina interessa da vicino l’esperienza di tutti i parlanti. D’altro canto, i suoi realia di riferimento sono pertinenti a molti altri ambiti più specifici: [...] pia madre e dura madre, pomo di Adamo, sciroppo, il calco congiuntiva e pochi altri. Poco rilevante è anche il contributo del anche nel linguaggio giuridico. L’eufemismo (➔ tabu linguistico) è un’esigenza importante nella comunicazione medica e ...
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Con germanismi si intendono tutti i ➔ prestiti lessicali provenienti da lingue germaniche, antiche e moderne (che hanno origine comune dal germanico, una lingua completamente ricostruita; Arcamone 1994: [...] teatro di strada del 1926) o si assiste, come nel calco anni di piombo, a una defigurazione rispetto al modello Die Firenze, Accademia della Crusca.
De Mauro, Tullio (19863), Storia linguistica dell’Italia unita, Roma - Bari, Laterza (1a ed. 1963 ...
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La Campania non è un’area uniforme dal punto di vista linguistico (Radtke 1997; De Blasi 2006a), poiché nessun dialetto (nemmeno il napoletano, parlato a Napoli e nei dintorni) ha mai raggiunto lo status [...] ’America, giocare a porta detto di chi, nel gioco del calcio, ricopre il ruolo di portiere), per le relazioni di amicizia autori campani contemporanei, in La città e le sue lingue. Repertori linguistici urbani, a cura di N. De Blasi & C. Marcato ...
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Il termine neologismo giunse in Italia dalla Francia, dove néologisme, formato non più tardi del 1735 su elementi del greco classico significanti «nuova parola», completati dal suffisso -isme (it. -ismo), [...] a indicare la stessa «parola nuova». Il calco italiano apparve nel dizionario francese-italiano di Francesco ha preso il sopravvento sulle altre forme di comunicazione e creatività linguistica (➔ cinema e lingua; ➔ Internet, lingua di; ➔ lingua ...
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calco1
calco1 s. m. [der. di calcare3] (pl. -chi). – 1. Impronta di una scultura o iscrizione o moneta, ricavata in cera, argilla, gesso per trarre dalla forma così ottenuta copie dell’oggetto originale: trarre un calco. Anche la copia ottenuta...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...