(diossido di zolfo) Composto chimico contenente lo zolfo tetravalente, di formula SO2; è un gas dall’odore pungente, soffocante, 2,26 volte più denso dell’aria, dannoso per gli organismi animali e vegetali. [...] ’utilizzazione dell’ossido di ferro nell’industria metallurgica) mantiene un ruolo rilevante. Si può anche ottenere anidride s. dalla calcinazione di solfati, per es., del solfato di calcio (gesso); si hanno diversi impianti nei quali il gesso viene ...
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Chimico, filosofo, teologo (Bristel Fieldhead, Inghilterra, 1733 - Northumberland, Pennsylvania, 1804). Compì gli studî in parte come autodidatta, in parte (dal 1752) nella Dissenting Academy, [...] in grado di produrre determinati cambiamenti chimici e fisici della materia: ogni reazione, come la combustione, la calcinazione e la respirazione era infatti descrivibile come un processo di flogistizzazione o di deflogistizzazione dell'aria. Ciò ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Tecnologia della chimica
Ahmad Y. al-Hassan
Tecnologia della chimica
Le fonti sulla tecnologia chimica araba
Le origini [...] . Nei suoi numerosi libri egli descrisse un gran numero di operazioni, come la distillazione, la sublimazione, la calcinazione e la dissoluzione, alcune delle quali consentirono la scoperta dell'acido nitrico e di altri acidi minerali. Egli ...
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Elemento chimico trivalente, di simbolo Al, numero atomico 13, peso atomico 26,97, di cui è noto un solo isotopo stabile 2173Al.
Generalità
Scoperto da H. Davy nel 1812 e isolato da H.C. Oersted nel 1825 [...] da Al2O3 per 55-65% sotto forma idrata, Fe2O3 per 15-25%, SiO2 max 3%, TiO2 3-4%) viene macinata, essiccata e calcinata e finemente polverizzata in molini a palle. Il prodotto viene immesso in autoclavi, riscaldate a 170-180 °C e alla pressione di 10 ...
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zirconio Elemento chimico appartenente al IV gruppo del sistema periodico, sottogruppo del titanio, con simbolo Zr, numero atomico 40, peso atomico 91,22.
Caratteri generali
Dello z. sono noti gli isotopi [...] e a caldo in acido cloridrico o solforico. Si prepara per riscaldamento in aria del carburo di z., o per calcinazione di alcuni sali di zirconio. Per l’alta temperatura di fusione e per l’elevata inerzia chimica, trova impiego come refrattario ...
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NEROFUMO (XXIV, p. 602; App. II, 11, p. 400)
Dino DINELLI
Si hanno in commercio molti tipi di nerofumo che variano sia per composizione chimica sia per dimensioni delle particelle, caratteristiche che [...] effetto che il n. ha sulla viscosità dell'inchiostro sembra associato all'ossigeno chemiadsorbito sulla superficie: se per calcinazione si allontana la materia volatile dal n., l'inchiostro diviene pastoso. Anche nell'industria delle vernici si usano ...
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vanadio Elemento chimico, di simbolo V, peso atomico 50,94, numero atomico 23, appartenente al gruppo VA del sistema periodico, di cui sono noti in natura due isotopi stabili, 5023V (0,25%) e 5123V (99,75%). [...] silicio ecc.) non si sciolgono e dalla soluzione filtrata si riprecipita il v. sotto forma di metavanadato d’ammonio, che per calcinazione dà V2O5 a elevato grado di purezza.
Il metallo puro (al 99,9%) può essere preparato dal pentossido o meglio dal ...
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SOL-GEL
Eugenio Mariani
In chimica-fisica si definisce ''sol'' una dispersione (non una soluzione) colloidale di particelle, che costituisce un sistema liquido avente alcune proprietà prossime a quelle [...] sol, che così gelificano. Il gel così formato può essere facilmente separato dal liquido presente, venendo poi essiccato e calcinato, dando l'ossido desiderato.
Il sistema si presta a importanti variazioni: così si possono ottenere miscele intime di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La chimica nel Settecento: laboratori, strumenti e sperimentazione
Raffaella Seligardi
La chimica nel Settecento
Il quadro teorico generale della chimica del Settecento era quello dei fluidi imponderabili. [...] la spiegazione dell’acidità (il nome ossigeno significa infatti ‘generatore di acidi’), della combustione, della calcinazione (ossidazione) dei metalli, della fermentazione, della respirazione, nonché della natura composta dell’acqua. Mentre prima ...
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Elemento chimico, simbolo Pt, numero atomico 78, peso atomico 195,09, di cui sono noti 6 isotopi stabili (numero di massa 190, 192, 194, 195, 196, 198); densità 21,45 g/cm3, punto di fusione 1772 °C.
Caratteri [...] alcalini. Dalla massa ridisciolta in acido cloridrico diluito, si ottiene, grazie a cloruro d’ammonio, il cloroplatinato ammonico; esso dà per calcinazione la spugna di p. da cui per fusione si ha il p. compatto. Per un prodotto più puro (fino al 99 ...
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calcinazione
calcinazióne s. f. [der. di calcinare]. – In chimica, riscaldamento di una sostanza solida a temperatura più o meno elevata per eliminare acqua di combinazione o parti volatili, decomporre i bicarbonati, i carbonati, ecc.
calcina
s. f. [lat. *calcina, der. di calx calcis «calce2»]. – Nel linguaggio com., la calce spenta e anche la malta confezionata con essa: c. grassa, con molta calce, opposto a c. magra; muro a c., fatto unendo i sassi o i mattoni con calcina,...