Elemento chimico, numero atomico 29, peso atomico 63,55, simbolo Cu; metallo molto duttile e malleabile, ottimo conduttore del calore e dell’elettricità.
Chimica
Caratteristiche
Il r. naturale è una miscela [...] negli animali, specialmente nel tessuto osseo. La colorazione rosso-violetta che le ceneri di ossa assumono dopo calcinazione a elevata temperatura è infatti da attribuire alla formazione di Cu2O colloidale, che si origina per decomposizione termica ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. La pneumatica
John G. McEvoy
La pneumatica
Prima del XVII sec. non esisteva una conoscenza approfondita delle proprietà fisiche dell'aria, [...] decisiva della Rivoluzione chimica non risale al 1772, anno in cui Lavoisier spiegò i fenomeni della combustione e della calcinazione in termini di assorbimento dell'aria, ma a sei o sette anni prima, quando egli giunse alla conclusione teorica ...
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TERRE DECOLORANTI (fr. terres décolorantes; ted. Bleicherden; ingl. bleaching earths, bleaching clays)
Franco ROSSI
Per terre decoloranti (o terre da sbianco) s'intendono degl'idrosilicati di alluminio [...] telai dei filtri. Le terre esaurite si rigenerano mediante lavaggi con solventi, trattamento con vapore, con acidi, calcinazione, ecc., con ricuperi del 50 ÷ 100% dell'attività.
Le terre decoloranti trovano specialmente impiego nella industria degli ...
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Elemento chimico, di simbolo Co, peso atomico 58,94, numero atomico 27. In natura è diffuso in diversi minerali principalmente come arseniuro, solfuro e solfoarseniuro, in genere associato con il nichel [...] contenente soltanto sali di nichel e di cobalto. Da questa precipita il c. sotto forma di idrossido cobaltico, che per calcinazione viene trasformato nell’ossido Co2O3; questo, a sua volta, è ridotto a c. metallico con idrogeno o ossido di carbonio ...
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titanio Elemento chimico di transizione, di simbolo Ti, peso atomico 47,88, numero atomico 22, appartenente al gruppo IV A del sistema periodico, di cui sono noti gli isotopi stabili 4822Ti (74%), 4622Ti, [...] di sali titanosi e di nuclei che funzionino da innesco. Il precipitato idrato di t. viene filtrato, lavato e quindi sottoposto a calcinazione a una temperatura intorno a 1000 °C (così da consentire di ottenere il biossido di t. in forma rutilica). Il ...
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Forza (detta anche forza p. o forza di gravità) che un corpo risente da parte della Terra, risultante dell’attrazione gravitazionale terrestre e della forza centrifuga dovuta alla rotazione della Terra; [...] temperatura fino a che non si abbiano più variazioni di p., cioè fino al completamento della trasformazione (eliminazione di umidità, calcinazione ecc.) che avviene a quella temperatura; il p. secco è il p. di una sostanza dopo l’eliminazione (per ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Fisica e chimica esatte
Theodore S. Feldman
Frederic L. Holmes
Marco Beretta
Fisica e chimica esatte
Misure premoderne e strumenti
di [...] che quando bruciava un campione di fosforo in un ambiente chiuso, il processo si arrestava prima che l'intero campione fosse calcinato. Di qui egli trasse la conclusione che "non tutta l'aria che noi respiriamo è adatta a entrare in combinazione con ...
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Elemento radioattivo, transuranico, di simbolo Pu, di numero atomico 94, di cui si conoscono gli isotopi con numeri di massa da 232 a 246; quelli con tempo di dimezzamento più lungo hanno numero di massa [...] , Pu(C2O4)2•6H2O, precipitano per aggiunta di acido ossalico o di ossalati alcalini a soluzioni di nitrato di p.; per calcinazione a circa 500 °C forniscono ossido di p., PuO2. Il p. si presenta nei suoi composti con stato di ossidazione variabile ...
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FLUIDIZZAZIONE (App. III, 11, p. 628)
Sergio Di Cave
La f. degli strati solidi granulari è stata oggetto negli ultimi due decenni di un'intensa attività di ricerca che ha consentito da un lato una migliore [...] , soprattutto inorganiche e metallurgiche come l'arrostimento dei minerali di zolfo, rame, zinco, cobalto, la calcinazione del calcare, della dolomite, delle fosforiti, la gassificazione di combustibili solidi. Talvolta, infine, pur svolgendosi ...
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torio Elemento chimico, simbolo Th, peso atomico 232,04, numero atomico 90, appartenente alla serie degli attinidi; scoperto da J.J. Berzelius (1828). Il t. è uno degli elementi radioattivi che si trovano [...] dell’ossido di t. idrato. Si usa nella preparazione del nitrato. Ossido di t. Ha formula ThO2; si ottiene per calcinazione dei sali di t.; polvere bianca infusibile, insolubile in acqua e solubile in acido solforico concentrato. Si usa come materiale ...
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calcinazione
calcinazióne s. f. [der. di calcinare]. – In chimica, riscaldamento di una sostanza solida a temperatura più o meno elevata per eliminare acqua di combinazione o parti volatili, decomporre i bicarbonati, i carbonati, ecc.
calcina
s. f. [lat. *calcina, der. di calx calcis «calce2»]. – Nel linguaggio com., la calce spenta e anche la malta confezionata con essa: c. grassa, con molta calce, opposto a c. magra; muro a c., fatto unendo i sassi o i mattoni con calcina,...