Vedi HADRUMETUM dell'anno: 1960 - 1973 - 1995
HADRUMETUM (᾿Ασρύμητος, Hadrumetum)
G. Picard
Colonia dapprima fenicia e poi romana, sulla costa E (sahel) della Tunisia, odierna Sousse. La zona della città [...] alla tradizione che la città sia stata fondata in epoca molto antica. Come a Cartagine, le urne contenenti ossa calcinate di bambini sono accompagnate da cippi o da stele che talvolta portano una iscrizione, ed in generale un simbolo della ...
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Gli insediamenti fenici e punici in Africa Settentrionale
Mohamed Hassine Fantar
Introduzione
Numerosi autori greci e latini hanno trattato dei Fenici e delle loro fondazioni in Africa Settentrionale. [...] scavi hanno evidenziato la presenza di un ustrinum, che presentava tutt'intorno uno spesso strato di cenere pieno di ossa calcinate. All'estremità della fossa è stato messo in luce un foro nel quale si doveva incastrare molto verosimilmente una stele ...
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Vedi COLORE dell'anno: 1959 - 1994
COLORE
P. Zancani Montuoro*
Fin dai primordi l'uomo è stato impressionato dal colore, ed ha imparato a sfruttare le risorse, che la natura gli offriva, per procurarsi [...] successive: senza seguire l'evoluzione di questa tecnica, dalle analisi risulta che il bianco era calce, il nero probabilmente ossa calcinate, il giallo ocra, il rosso chiaro ocra bruciata e il rosso scuro ematite, mentre l'azzurro era ottenuto col ...
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I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Le aree dell'espansione coloniale
Massimo Botto
Le aree dell’espansione coloniale
La trattazione che segue intende presentare un panorama della colonizzazione [...] si impiantò sui resti di un precedente villaggio nuragico da tempo abbandonato, per cui le urne con le ossa calcinate dei bambini morti prematuramente e le stele vennero deposte in prevalenza all’interno delle strutture curvilinee delle capanne, che ...
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POIENESTI
R. Vulpe
Centro archeologico in Romania, sull'altopiano centrale della Moldavia a 20 km ad E da Vàslui, lungo il fiume Racova. Gli scavi del 1949 hanno messo in luce sei epoche ben distinte: [...] al tornio e le forme sono specialmente ispirate alla ceramica provinciale d'età romana; in esse, presso le ossa calcinate sono stati deposti orecchini e pendagli di filigrana d'argento, fibule di bronzo, spille smaltate policrome, piccoli bicchieri ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo fenicio
Massimo Botto
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
La fenicia
Lo studio dei contesti funerari della Fenicia risente inevitabilmente della [...] di inumati (Khaldé, Akziv) e di incinerati (Atlit) collocate sulla nuda terra e compresse solo da alcune grosse pietre; ossa calcinate sono state rinvenute anche all'interno di fosse (Tell Arqa) e in anfore, a loro volta riparate in cavità poco ...
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BOTHROS (βόϑρος)
E. Lissi
Il termine indica cavità, buca, fossa scavata nella pietra (Odissea, vi, 92) o nella terra. Secondo Omero (Odissea, x, 517-520) nel b. era versata la libagione per i defunti [...] ), cavità naturali nella roccia, ma allargate dalla mano dell'uomo, nei quali si rinvennero frammenti di ceramica, cenere, ossa calcinate, ed in uno di essi anche parte di un corno di consacrazione. Dello stesso periodo sono i bòthroi di Lerna ...
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Vedi ISCHIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
ISCHIA
G. Buchner
(Πιϑηκουᾖσσαι, Aenaria). − Isola di origine vulcanica che limita ad occidente il Golfo di Napoli. Sulla collina del Castiglione, situata sulla [...] stesso della tomba; i suoi avanzi, ceneri con molto legno carbonizzato contenenti alla rinfusa frammenti di ossa calcinate, ceramica e ornamenti personali bruciati, venivano portati sul luogo di sepoltura e ammucchiati in superficie. Inoltre, un ...
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Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (v. vol. vii, p. 1150)
O. Doppelfeld
F. Coarelli
Una bibliografia completa è presentata annualmente dalla rivista del Corning Museum di New York: Journal [...] spessore di 30 cm, era conservata ancora per un'altezza di 40 cm. Le pareti interne ed il pavimento a mattoni erano calcinate e ricoperte completamente di scorie e di v. fuso. Non fu recuperato alcun oggetto di v. appartenente a questa facies.
- II ...
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L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.: repertorio alfabetico
Giovanna Antongini
Tito Spini
Zoe Crossland
Eric Huysecom
Alain Gallay
David W. Phillipson
Peter J. Mitchell
Andrea Manzo
Celeste [...] di struzzo. È stato inoltre individuato un suolo di abitazione su cui erano presenti un deposito di ceneri, frammenti fittili, ossa calcinate e un muro di mattoni crudi, forse corrispondente a una costruzione circolare di 6,7 m di diametro. Un'altra ...
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calcina
s. f. [lat. *calcina, der. di calx calcis «calce2»]. – Nel linguaggio com., la calce spenta e anche la malta confezionata con essa: c. grassa, con molta calce, opposto a c. magra; muro a c., fatto unendo i sassi o i mattoni con calcina,...