BARTOLOMEO da Ravenna (Serafini)
Giulio Prunai
Se ne ignora l'anno di nascita; datosi a vita religiosa nell'Ordine certosino, fu professo in Bologna sino al 1373, anno in cui ebbe la carica di priore [...] a Urbano VI come consigliere e il papa lo chiamò a Roma il 15 dic. 1378 insieme a Giovanni Upezzinghi da Calcinaia, priore di Pisa, al vallombrosano Giovanni delle Celle, a Pietro di S. Casciano, all'agostiniano Guglielmo Fleete, al domenicano Taddeo ...
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AGNOLO, di Domenico di Donnino, detto il Mazziere
Anna Forlani
di Donnino, detto il Mazziere. Pittore fiorentino, nato nel 1466, fratello di Donnino, pure pittore, fu seguace di Cosimo Rosselli e abile [...] che accoglie i poveri e un S. Giovanni Battista; il Baldinucci cita una cappelletta nella chiesa di S. Stefano a Calcinaia (Firenze), affrescata con figure della Madonna e Santi. Da documenti si ricava inoltre che col fratello Donnino e altri, A ...
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CEFFINO, Zanobio
Claudio Mutini
Nacque a Firenze nell'anno 1499, ultimo figlio di Giuliano e di Francesca Di Girolami. In data non precisabile egli sposò Giulia, che era figlia di Alessandro Farnese: [...] vanno dal 1540 al '43.
Rimasto vedovo, il C. prese l'abito clericale e vendette i beni che aveva in Calcinaia di Passignano ai padri di quell'abbazia. Le notizie biografiche che possediamo su di lui - dovute essenzialmente alla Istoria genealogica ...
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PUNTONI, Vittorio
Camillo Neri
PUNTONI, Vittorio. – Nacque a Pisa il 24 giugno 1859 in una famiglia di origine umile, figlio di Mariano e di Angiola Meini. Ebbe una sorella, Ida.
Studiò presso la Scuola [...] ). Fu cittadino onorario di Bologna (nel 1911: un’iscrizione latina di Giovanni Pascoli ne celebrò il primo rettorato) e di Calcinaia in provincia di Pisa (1913), sua residenza estiva, nonché sostenitore del ginnasio di Pontedera, di cui fu il primo ...
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GAMBACORTA, Pietro (Piero)
Franca Ragone
, Pietro (Piero). - Figlio di Andrea di Gherardo, nacque a Pisa da eminente famiglia del ceto mercantile prima del 1319, dato che nel 1349 aveva già compiuto [...] per ragioni politiche furono riammessi, «salvo che messere Piero Gambacorta, lo quale non potendo intrare in Pisa, entrò in Calcinaia presso a Pisa dieci miglia» (Cronica di Pisa, col. 1051). Il problema del ritorno del G., tuttavia, fu risolto ...
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TURINO di Vanni
Roberto Paolo Novello
TURINO di Vanni (Turino Vanni). – Attivo fra il XIV e il XV secolo, nella portata al Catasto del 1427 (Tanfani Centofanti, 1897, pp. 486-488; la data non sembra [...] ’altare di S. Caterina in S. Andrea in Chinzica, fatta per volontà testamentaria di Datuccia, vedova di ser Andrea da Calcinaia (ibid.). A quest’opera, a nostro avviso, possono collegarsi i cinque elementi di polittico del museo del Petit Palais di ...
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Pisa
Gabriella Rossetti
Per Pisa l'età di Federico II corre dalla sua elezione imperiale (1220) fin oltre la sua morte (1250), per giungere ad abbracciare anche l'estremo tentativo dell'ultimo degli [...] prima volta impiegato in questo delicato compito, ma affiancato da rappresentanti autorevoli delle due fazioni: i nobili Gualtieri da Calcinaia e Uguccione da Caprona. Anche fuori della Toscana Pisa fu agevolata in tutto dall'imperatore e dai podestà ...
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VITELLI, Paolo
Michele Lodone
– Nacque a Città di Castello nel 1461, terzo figlio maschio di Niccolò (v. la voce in questo Dizionario) e di Pantasilea di Giovanni Abocatelli.
Il padre fu coinvolto nei [...] solenne (Conti, 2018).
Per conquistare Pisa, i Vitelli misero in atto una meticolosa strategia di accerchiamento, espugnando Calcinaia, Buti e vari bastioni sui monti pisani, Vicopisano e Ripafratta. I successi indussero Firenze a sperare in una ...
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PIETRO
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
– Attestato come vescovo di Pisa il 19 marzo 1106, successe a Daiberto, morto a Messina il 15 giugno 1105.
Non ne conosciamo la famiglia: un’infondata tradizione [...] cenobio pisano di S. Matteo, e al 1° settembre 1118 quella della ricostruita pieve dei Ss. Giovanni Battista e Pietro di Calcinaia.
Nel 1110 Pietro pose nella pieve di Calci le reliquie di s. Ermolao, provenienti dalla chiesa dei Ss. Ciro e Giovanni ...
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LEONI, Roberto (Ruberto Lioni)
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze il 6 dic. 1418 da Francesco di Biagio e da Niccolosa di Silvestro Nardi, nel quartiere di S. Croce, "gonfalone" Ruote, "popolo" di S. [...] e nel 1485, il vicariato di Lari e Colline pisane nel 1477 e nel 1482.
Specialmente nel contado pisano, tra Calcinaia e Pontedera, gli furono accessibili, in virtù della protezione del Magnifico, redditizi investimenti terrieri a cui aggiunse fitti e ...
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calcinaio
calcinàio s. m. [der. di calcina]. – 1. Vasca o fossa a pareti impermeabili nella quale si spegne la calce viva per trasformarla in grassello. 2. Vasca o fossa dove si mettono a macerare le pelli in latte di calce per conciarle....
cofana
còfana s. f. [variante di cofano]. – 1. region. Paniere, cesto di vimini. 2. Recipiente di lamiera di ferro, di forma troncopiramidale a base quadrata, provvisto di due manici, che serve a portare la malta dal calcinaio ai ponti di...