mente
Alfonso Maierù
Nell'uso dantesco il termine designa la somma delle capacità più alte dell'uomo e, di volta in volta, l'intelletto, la ragione, la memoria; è usato anche a designare l'intelletto [...] emana da Dio, o Uno; secunda mens è l'anima del mondo; tra le creature inferiori, solo l'uomo partecipa della mens: cfr. Calcidio Comm. in Tim. 188, " Plato latinus " IV (ediz. J.H. Waszink, Londra-Leida 1962, 212-213) " originem quidem rerum, ex qua ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La musica
Christian Meyer
La musica
Tarda Antichità
Secondo una divisione del sapere ereditata dalla Tarda Antichità, la musica [...] testo era senza alcun dubbio ben noto ai teorici altomedievali grazie alla traduzione e al commento di Calcidio, anche se l'apogeo della 'fortuna di Calcidio' coincise con la rinascita intellettuale del XII secolo. Così, l'anonimo autore della Musica ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La cosmologia
Edward Grant
La cosmologia
I termini 'Cosmo' e 'cosmologia' derivano dai greci kósmos e kosmologikós ed entrarono nell'uso [...] ).
La tradizione latina dell'Alto Medioevo era dominata dalla visione platonica del mondo derivata dalla traduzione del Timeo da parte di Calcidio (IV-V sec.) e sviluppatasi tra il VI e l'XI secolo. Le teorie di Platone erano integrate con le idee ...
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Eraclito
Giorgio Stabile
Filosofo greco, uno dei maggiori rappresentanti della filosofia presocratica, nato a Efeso e vissuto tra la fine del VI e la prima metà del V secolo a.C. (circa 560-420).
Tradizionalmente [...] ignea dell'anima (Cic. Acad. II XXXVII 118; Tertulliano De Anima 2, 5, 9, 14, 17, Apol. 47; Agostino Civ. VI 5; Calcidio Comm. in Tim. 280, cfr. 237, 351; Isidoro Etymol. VIII VI 20, 23; Rabano Mauro De Univ. XV 1). " Heraclitus physicus [dixit ...
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specie (spezie; spece, per ragioni di rima)
Alfonso Maierù
Il termine designa ciò che vale a caratterizzare una classe d'individui che partecipa della stessa essenza, e quindi sia gl'individui considerati [...] compositam, aut forma tantum, sive aliquid quod est loco actus "; ma l'uso di s. nel senso di ‛ forma ' è anche in Calcidio op. cit. 222, p. 236: " Corpus eius [dell'uomo] materia est, anima vero species sive forma, iuxta quam speciem, id est animam ...
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HOLSTE, Lukas (Holstenius)
Walter Platzhoff
Filologo, storico, erudito, nato ad Amburgo nel 1596, morto a Roma nel 1661. Figlio di un tintore, entrò nel 1617 all'università di Leida molto frequentata [...] libero accesso nelle biblioteche di Roma; secondo la sua stessa testimonianza, per la lettura dei platonici Massimo Tirio, Calcidio e Ierocle "la cui teologia mistica e contemplativa elevò così la sua anima" da fargli "superare tutte quelle minute ...
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Scultore, figlio di Nestore. Già nel Rinascimento fu nota e studiata dagli artisti una sua statua frammentaria in marmo, il cosiddetto torso di Belvedere al Vaticano (v. tav. CXLVIII), già creduto simulacro [...] statua di Giove in oro e avorio, collocata nel tempio capitolino ricostruito ai tempi di Silla, secondo la notizia data da Calcidio, traduttore e commentatore latino del Timeo di Platone (ediz. Meurs., p. 440), nel sec. IV d. C.
Bibl.: C. Robert, in ...
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Anassagora
Giorgio Stabile
. Filosofo greco, nato a Clazomene tra il 500 e il 496 a.C. Ad Atene, dove si era trasferito, entrò in contatto con Socrate e fu maestro di Euripide e Pericle, per la cui [...] si narrava che affermasse come unico scopo della vita la contemplazione del cielo, che considerava sua unica patria (cfr. Calcidio Comm. in Tim. 266); che, indifferente alle ricchezze, lasciasse l'eredità ai familiari (Cic. Tusc. V XXXIX 115; Valerio ...
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Teodorico di Chartres
Filosofo e teologo (m. dopo il 1156). È considerato uno dei rappresentanti più insigni della cosiddetta scuola di Chartres, ossia di quell’insieme di autori che nel 12° sec. hanno [...] natura, il cui testo di riferimento per il 12° sec. è il Timeo di Platone nella traduzione parziale con commento di Calcidio. A differenza di altri suoi colleghi, T. tuttavia non commenta il Timeo, ma lo utilizza ampiamente nel suo trattato De sex ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Musica e retorica tra Grecia e Roma
Donatella Restani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La comparazione tra i sistemi di comunicazione [...] . Tale idea è poi diffusa nel mondo latino attraverso la traduzione latina e il commento del Timeo platonico a opera di Calcidio.
Insegnamento orale e scritto
Cantori e rapsodi, ma anche attori e oratori, in quanto “tecnici della voce” apprendono in ...
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calcide1
càlcide1 s. m. [lat. scient. Chalcides, dal lat. class. chalcis -ĭdis, nome d’un serpente, gr. χαλκίς, der. di χαλκός «rame», per il colore]. – Genere di rettili del sottordine sauri, che comprende, tra gli altri, la luscengola (Chalcides...
calcide2
càlcide2 s. m. [lat. scient. Chalcis, dal gr. χαλκίς, nome di varî animali, der. di χαλκός «rame», con allusione al colore della pelle e delle penne]. – Genere di insetti imenotteri, parassiti di lepidotteri, ditteri e coleotteri.