Retore cartaginese, scolaro di S. Agostino, autore di una Disputatio de somnio Scipionis (ultima e migliore edizione quella di A. Holder, Lipsia 1901) che nella prima parte tratta del significato simbolico [...] così un neoplatonismo pitagorizzante, dipende dal commentario di Posidonio al Timeo platonico, attraverso Varrone e molti altri (Calcidio, Censorino, Macrobio, Marziano Capella, ecc.) che ne erano stati egualmente influenzati.
Bibl.: F. Skutsch, Zu F ...
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Filosofo greco (Atene 428 o 427 a. C. - ivi 348 o 347). Era di famiglia agiata e nobile; la tradizione racconta che gli era stato inizialmente imposto il nome del nonno, Aristocle, e che quello di Πλάτων [...] . 12°, era nota, tra le opere di P., solo la prima parte del Timeo nella traduzione e con l'ampio commento di Calcidio (4° sec. d. C.), recepita come testo fondamentale per la cosmologia altomedievale. A Enrico Aristippo, vescovo di Catania (m. 1162 ...
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Cronista (Viterbo 1120 circa - ivi 1191); compiuti gli studî a Bamberga, divenne cappellano e notaio di Corrado III e dei suoi successori che seguì in numerose spedizioni, avendo spesso incarichi diplomatici. [...] in versi e prosa; ma più importante di tutti è il Pantheon, storia universale dalla creazione, interessante anche per alcuni excursus dossografici sui filosofi antichi (per es., su Platone e Plotino, citati per il tramite di Calcidio e Macrobio). ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La Scuola di Chartres e la riscoperta di Platone
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel generale rinnovamento sociale e [...] , dalle sue Glosse al Timeo, emergono alcuni spunti speculativi di rilievo.
Basandosi sulla nozione di forme native ricavata da Calcidio, Bernardo introduce la distinzione tra le idee divine, increate ed eterne e le idee create, eterne ma “non del ...
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tramontana
Fin dal Medioevo fu chiamato t. il vento di nord, spirante sul Mediterraneo dalle regioni settentrionali " trans-montes ", al di là dei monti; e lo stesso termine fu usato a indicare la direzione [...] "). In particolare, l'indicazione starà per le Alpi, zona ritenuta per tradizione ricca di cristalli (cristallina petra): cfr. Calcidio Comm. in Tim. 323 " quam in saxum solidari dicit, quia in glacialibus et gelidis locis aqua diu constricta mutatur ...
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Filosofo e scienziato greco di Eraclea Pontica (sec. 4º a. C.); scolaro di Platone e di Speusippo, scrisse opere etiche, fisiche, grammaticali, retoriche, storiche, letterarie e anche un trattato di musica. [...] al Sole, mentre la Terra sarebbe stata al centro della rotazione degli altri pianeti: tale sistema, conosciuto nel Medioevo tramite Calcidio e Macrobio ma raramente accolto, fu ripreso nel sec. 16º da T. Brahe. È discussa l'influenza che la dottrina ...
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Filosofo peripatetico, fiorito verso la metà del II sec. d. C. Rivolse la sua attività soprattutto allo studio e al commento degli scritti aristotelici, indagando il loro ordinamento e compiendo, in sei [...] maestro, furono molto citati ed utilizzati da Porfirio, Simplicio ed Efestione; e quello sul Timeo da Proclo, Teone Smirneo e Calcidio.
Bibl.: E. Zeller, Philosophie der Griechen, 3ª ed., III, i, p. 780 segg.; Gercke, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl ...
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dea (dia)
Beatrice Guidi
Nel senso proprio di " divinità " femminile della mitologia classica, in Vn XXV 9 Iuno, cioè una dea nemica de li Troiani, parloe ad Eolo, segnore de li venti; in Cv IV XII 7 [...] essenze ideali, immobili nel divenire incessante delle cose, che costituiscono la vera e unica realtà (cfr. Platone Timaeus, nella trad. di Calcidio, 40 D-41 E; Apul. De Deo Socratis): Li gentili le chiamano [le idee] Dei e Dee, avvegna che non così ...
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livore
Antonio Lanci
. - Denota il " colore livido " che si diffonde sul volto dell'invidioso: Pg XIV 84 Fu il sangue mio d'invidia sì rïarso, / che se veduto avesse uom farsi lieto, / visto m'avresti [...] fluitantis opus verum insita summi / forma boni livore carens ". Il Buti rimanda anche al Timeo platonico, nella versione di Calcidio: " [Iddio] Optimus erat, et ab optimo omnis invidia relegata est ". Chiosa il Cesari: " alto concetto: l'invidia è ...
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platonismo
Marta Cristiani
Con questo termine si è soliti indicare quel complesso di temi e dottrine, legato all'influsso delle teorie platoniche e alla rielaborazione di esse operato dalla scuola neoplatonica.
Da [...] sono spesso inestricabilmente connessi: si aggiunga, evidentemente, la grande diffusione del Timeo (v.) nella fortunata traduzione di Calcidio, con il relativo commento. Per quanto riguarda la tradizione cristiana, non c'è dubbio che essa abbia ...
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calcide1
càlcide1 s. m. [lat. scient. Chalcides, dal lat. class. chalcis -ĭdis, nome d’un serpente, gr. χαλκίς, der. di χαλκός «rame», per il colore]. – Genere di rettili del sottordine sauri, che comprende, tra gli altri, la luscengola (Chalcides...
calcide2
càlcide2 s. m. [lat. scient. Chalcis, dal gr. χαλκίς, nome di varî animali, der. di χαλκός «rame», con allusione al colore della pelle e delle penne]. – Genere di insetti imenotteri, parassiti di lepidotteri, ditteri e coleotteri.