BOETHOS (Βόηϑος)
L. Laurenzi
2°. - Scultore di Cartagine, figlio di Apollodoros. A Efeso, nel 1912, fu trovata una base di statua con l'iscrizione di età romana Βόηϑος ᾿Απολλοδώρου Καρχηδόνιος ἐποίει [...] 4) nell'Heràion di Olimpia non è provata. I più ritengono che il periegeta si sia riferito al più celebre omonimo, nativo di Calcedonia, e che la differenza nell'etnico sia dovuta ad errore di trascrizione (v. B. 1°).
Bibl.: Per l'iscrizione, Oesterr ...
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Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (Κωνσταντινούπολις, o Κωνσταντίνου πόλις; Constantinopolis)
G. Becatti
F. W. Deichmann
A. M. Mansel
L. Rocchetti
È l'antica capitale [...] , 2) 350-280 secondo il peso fenicio, 3) 280-277 monete straniere con contromarca, 4) 277-270 monetazione in comune con Calcedonia, 5) 270-dominazione romana monete di Alessandro e di Lisimaco con contromarca BY e tridente, 6) epoca romana dal I sec ...
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SCARABEO (lat.: scarabaeus forse da avvicinare al termine greco κάραβος)
L. Breglia
Fu in Egitto collegato al culto del Sole, di cui divenne quasi un simbolo, specie per quanto ne riguarda il movimento: [...] scelta delle pietre che si rivolge di preferenza alla corniola mentre molto rari appaiono il diaspro verde, il plasma, la calcedonia, nonché la sardonica e l'agata fasciata, che tuttavia diventano, almeno le due ultime, in fase più tarda, più comuni ...
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Vedi BALBINO dell'anno: 1958 - 1994
BALBINO (D. Caelius Calvīnus Balbīznus)
V. Scrinari
Imperatore romano, acclamato dal Senato nel 238 d. C. alla morte di Gordiano I ed ucciso dopo pochi mesi dai pretoriani. [...] sarcofago a Copenaghen (Gliptoteca Ny Carlsberg); 9) sarcofago a Roma (Catacombe di Pretestato); 10) tre pietre incise: una calcedonia, una sardonice a Berlino (Musei), un diaspro rosso a Monaco (Gabinetto delle Medaglie).
Bibl.: J. J. Bernoulli, Röm ...
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Vedi IASOS dell'anno: 1961 - 1961 - 1995
IASOS (᾿Ιασοᾒς, ᾿Ιασσοᾒς, solo in epoca imperiale, Iasus)
N. Bonacasa
Città della Caria sul pescoso golfo di Bargilia, di fronte a Güllük, chiamata nel Medioevo [...] civitas e nei secoli dell'Impero restò sempre nell'ombra. Nel 451 d. C. sappiamo che inviò un suo vescovo al concilio di Calcedonia.
Resta tuttora incerto dove sia stata la città fortificata del V sec. che menziona Tucidide (viii, 28, 5-15; 29, 1). W ...
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DUMBARTON OAKS
G. M. A. Richter
Il museo di Dumbarton Oaks, Washington, D. C., ebbe inizio come collezione privata dei coniugi Robert Woods Bliss e fu trasferito in proprietà all'Università di Harvard [...] con un'anfora trovata nel Ceramico d'Atene (circa 530-520 a. C.). Di particolare importanza è un cammeo in calcedonia con busti di Diocleziano e Massimiano con nomi iscritti e quindi di sicura identificazione. Un grande cammeo di vetro blu è ...
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SIGILLO
L. Breglia
Il s., da sigillum diminutivo di signum, corrispondente al greco: σϕραγίς (donde sfragistica la disciplina che li studia), ha origini antichissime ricollegandosi alla necessità pratica [...] la loro impronta. Di materia varia: conchiglia, marmo, aragonite, alabastro e più tardi pietre semipreziose: lapislazzuli, calcedonia, agata, diaspro, cristallo di rocca (quest'ultimo in età assira) ebbero lievi differenze anche nella forma: liscia ...
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NISA in Caria (Νῦσα, Νῦσαι; Nysa)
N. Bonacasa
Città della Caria (1 km a N-O dell'odierna Sultanhissar), sul Meandro (Plin., Nat. hist., v, 29, 108; Ptol., Geogr., v, 2, 15; Steph. Byz., s. v. Πυϑόπολις, [...] V sono presenti a Nisa. Il vescovo Theodotos di N. partecipò al concilio di Efeso del 431, e il vescovo Marianos al concilio di Calcedonia del 451. In seguito, la città rimase per la chiesa parte dell'eparchia d'Asia, sotto Efeso. Ateneo (v, p. 196 A ...
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(ant. Antiochia di Siria, turco Antakya) Città della Turchia (216.960 ab., stima 2013), capoluogo della provincia di Hatay, nella fertile valle dell’Oronte, a 80 m s.l.m. La popolazione è mista (Turchi, [...] posizione preminente, riconosciuta ufficialmente nei concili di Costantinopoli (381) e di Efeso (431). Dopo il concilio di Calcedonia (451) si determinò la spaccatura fra i monofisti giacobiti e gli ortodossi, o melchiti. Nel periodo del principato ...
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PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] concilio di Efeso, altri nove in più al c.d. latrocinio di Efeso (449), ancora due o tre in più a Calcedonia. Nel sinodo di Gerusalemme del 518, riuniti con il patriarca figuravano trentatré vescovi, destinati a divenire trentasei nel 536. Al tempo ...
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calcedonio
calcedònio s. m. [dal lat. tardo chalcedonius, gr. χαλκηδόνιος, agg. di Χαλκηδών «Calcedonia» (antica città della Bitinia, sulla costa asiatica del Bosforo)]. – Minerale, varietà criptocristallina fibrosa di quarzo, che si presenta...
cristologico
cristològico agg. [der. di cristologia] (pl. m. -ci). – Attinente alla cristologia: controversie c., discussioni che furono causa del distacco tra monofisiti e nestoriani, e alle quali intese porre fine, senza peraltro riuscirvi,...