Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] Teodoro, Teodoreto e Ibas di netta antitesi al monofisismo, era apparsa come una sconfessione dei decreti del concilio di Calcedonia, che aveva sì condannato il monofisismo, ma non le tesi filonestoriane dei tre teologi. L'iniziale opposizione del ...
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BAROVIER (Beroverius, Boroverius, Beroviero, Beroero, Berodero, Broio)
Giovanni Mariacher
Famiglia di vetrai attivi nell'isola di Murano a partire dal sec. XIII circa. Il nome può derivare da "Beroviere", [...] tipiche di quella fornace: dalle coppe di vetro azzurro a quelle bianche di lattimo (o latesino), vasi di calcedonia, tazze di circostanza (dett'e, alla francese, "gobeletti"), una coppa lattimo "con Dante" (evidentemente portava dipinto il ritratto ...
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ELEUTERIO
Thomas S. Brown
Le fonti note non forniscono alcuna notizia su E. anteriormente al 616, anno in cui segnalano che fu nominato esarca d'Italia dall'imperatore Eraclio. Non conosciamo, pertanto, [...] vicende delle guerre in Oriente (i Persiani, conquistati la Siria, la Palestina e l'Egitto, erano giunti sino a Calcedonia; gli Avari, incalzando dal Nord le truppe imperiali, erano arrivati fin sotto Costantinopoli) fecero sentire ancora una volta ...
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BONGIOVANNI, Antonio
Elpidio Mioni
Nato a Perarolo (Vicenza) nel 1712, studiò dapprima sotto la guida del fratello maggiore Giovanni, che divenne poi arciprete di Lonigo. Inviato a completare gli studi [...] Nestorio ed Eutiche, tratti dal cod. Marc. gr. 69 e riguardanti in modo particolare il concilio di Calcedonia. La seconda opera, scritta in collaborazione con Girolamo Zanetti, contiene Vari Epigrammidella Greca Antologia recati in lingua volgare ...
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CERBARA, Nicola
Silvana De Caro Balbi
Nato a Roma il 29 febbr. 1796 dall'incisore Giovanni Battista e dalla seconda moglie di costui, Barbara Cappelli, romana, fu battezzato nella chiesa di S. Maria [...] con testa laureata di Eracle, una sardonica con testa di Mercurio, copiata da un marmo rinvenuto, ad Ostia, una calcedonia raffigurante Methe (l'Ebbrezza), una sardonica con Testa femminile (Dalton, 1915). Nelle collezioni del Museo di Roma sono ...
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COSTANZO
Gabriella Braga
Gli anni della vita di C. che vanno dal 593 al 600 - periodo in cui ricoprì la carica di metropolita della provincia milanese - sono quelli di cui siamo meglio informati grazie [...] . Per le richieste dei vescovi, invece, gli consigliò di limitarsi ad affermare la più completa adesione al concilio di Calcedonia e di seguire l'esempio del suo predecessore Lorenzo, che non aveva dato simili assicurazioni; poiché non le avevano ...
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GIOVANNI
Paolo Chiesa
Non si conoscono dati biografici su G., alto dignitario della Chiesa romana vissuto nella seconda metà del VII secolo, precedenti al 678 quando fu incaricato da papa Agatone di [...] da Beda, condannava il monotelismo e accoglieva i canoni dei concili ecumenici di Nicea (325), di Efeso (431), di Calcedonia (451), dei due Costantinopolitani (381, 553), nonché i decreti del sinodo Lateranense del 649.
Conclusa la sua missione, G ...
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CETEGO, Flavio Rufio Petronio Nicomaco
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Appartenente ad una delle più illustri casate della Roma imperiale, legata da vincoli di parentela con quella degli Anicii, era figlio del senatore Petronio [...] personale del papa e riuscì a convincere Vigilio ad accettarle e a rientrare nel palazzo. E ancora il C. si recò a Calcedonia, dove Vigilio era fuggito nella notte del 23 dic. 551, stanco dei controlli e delle pressioni su di lui esercitati dalle ...
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FESTO, Flavio (Flavius Rufus Postumius Festus)
Paolo Bertolini
Probabilmente figlio di Rufio Postumio Festo, che nel 439 fu console per l'Occidente, dovette nascere a Roma nel quarto o nel quinto decennio [...] , promulgato da Zenone nel 482 per tentare una conciliazione tra le dottrine monofisite e la definizione ortodossa del Concilio di Calcedonia del 451.
F. si trattenne a Costantinopoli fino alla metà del 498. È probabile che allora ricevesse il titolo ...
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CARBONE (Carboni), Giovanni Bernardo
Franco Sborgi
Figlio di Pantaleone, nobile e notaio, "cittadino assai facoltoso" (Soprani-Ratti, II, p. 18), e di una Nicoletta, nacque in San Martino di Albaro [...] Ritratto del cardinale Ippolito (?) Durazzo (già Genova, palazzo Tursi; un Marcello Durazzo cardinale nel 1672 era arcivescovo di Calcedonia, e con lui probabilmente si deve identificare).
Per quanto riguarda l'ultima fase dell'opera del C., si hanno ...
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calcedonio
calcedònio s. m. [dal lat. tardo chalcedonius, gr. χαλκηδόνιος, agg. di Χαλκηδών «Calcedonia» (antica città della Bitinia, sulla costa asiatica del Bosforo)]. – Minerale, varietà criptocristallina fibrosa di quarzo, che si presenta...
cristologico
cristològico agg. [der. di cristologia] (pl. m. -ci). – Attinente alla cristologia: controversie c., discussioni che furono causa del distacco tra monofisiti e nestoriani, e alle quali intese porre fine, senza peraltro riuscirvi,...