BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] dalla seconda metà del 4° secolo. Inoltre la separazione della Chiesa locale dalla koinè cattolica, dopo il concilio di Calcedonia (451), portò a sviluppare maggiormente tendenze autoctone, alle quali non fu estranea l'esperienza faraonica. Perciò si ...
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Agiografia
A. Vauchez
N.P. ¿Ševcenko
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Vauchez
Si designa con questo termine l'insieme dei testi composti in onore dei santi e per celebrarne la memoria. Tradizionalmente si [...] rimaste soltanto descrizioni - come quelle relative ai pannelli, forse dipinti su tela, situati intorno alla tomba di s. Eufemia a Calcedonia (Euphémie de Chalcédoine, a cura di Halkin, 1965) o alle scene rappresentate presso la tomba di s. Teodoro a ...
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Abbigliamento liturgico
Marco Bussagli
G. Babic
Con questo termine è indicato l'insieme di indumenti indossati dal celebrante o dai celebranti durante le funzioni sacre; se da una parte esso ha lo [...] del sec. 12° per la prima volta nel commento di Giovanni Zonara al 17° canone del concilio di Calcedonia (Commentaria in Canones XXX sanctae et oecumenicae synodi Chalcedoniensis; PG, CXXXVII, col. 456), successivamente ripreso da Teodoro Balsamone ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] (Euclide, Archimede); l’astronomia (Aristarco di Samo, Ipparco di Nicea); le scienze naturali e la medicina (Erofilo di Calcedonia ed Erasistrato di Ceo).
Nella retorica è possibile distinguere due opposte correnti: lo stile asiano (Egesia, 3° sec. a ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] -XVI). Il dibattito continuò fino al sec. 10°, ma - eccezion fatta per un breve episodio riguardante Leone di Calcedonia durante il regno di Alessio I (1081-1118), che condusse comunque a una riaffermazione delle posizioni ortodosse (Glavinas, 1972 ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] , e in quelle africane) a esplicite rivendicazioni nazionali, come quella che scoppiò nella chiesa copta al concilio di Calcedonia nel 450.
Si può constatare che dovunque, in Occidente e in Oriente (Italia, Gallia, Britannia, Mesopotamia, Egitto), la ...
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calcedonio
calcedònio s. m. [dal lat. tardo chalcedonius, gr. χαλκηδόνιος, agg. di Χαλκηδών «Calcedonia» (antica città della Bitinia, sulla costa asiatica del Bosforo)]. – Minerale, varietà criptocristallina fibrosa di quarzo, che si presenta...
cristologico
cristològico agg. [der. di cristologia] (pl. m. -ci). – Attinente alla cristologia: controversie c., discussioni che furono causa del distacco tra monofisiti e nestoriani, e alle quali intese porre fine, senza peraltro riuscirvi,...