Vedi DEXAMENOS dell'anno: 1960 - 1960
DEXAMENOS (Δεξαμενός)
L. Vlad Borrelli
Incisore di gemme nativo di Chio, vissuto nella seconda metà del V sec. a. C., la cui esistenza è solamente testimoniata da [...] dei rilievi funerarî attici; 2) diaspro dell'Ermitage con un airone stante che rivolge il capo e nel fondo una cavalletta; 3) calcedonia dell'Ermitage con airone volante ove l'artista si è firmato anche con l'etnico; 4) diaspro da Karà (Attica), già ...
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NESEBAR
A. Tschilingirov
(gr. Μεσαμβϱία, Μεσημβϱία; lat. Mesambria, Mesembria)
Città della Bulgaria, posta su di un promontorio roccioso collegato da uno stretto istmo alla costa del mar Nero, a ca. [...] a N di Burgas.Fondata intorno al 510 a.C. come colonia delle città doriche di Megara, Bisanzio e Calcedonia, sul luogo di un più antico insediamento fortificato trace sorto sull'intera superficie del promontorio, nonché sulla circostante terraferma ...
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MENODOTOS (Μηνόδοτος) Menodotus)
L. Guerrini
1°. - Scultore di Nicomedia, di epoca probabilmente ellenistica, figlio di Boethos (v.). Secondo le testimonianze del tempo, nel XVI sec. nella casa di uno [...] da Pirro Ligorio. In ogni caso è inutile voler identificare il padre col celebre Boethos di Calcedonia, anche se gli abitanti di Calcedonia si fissarono a Nicomedia, quando venne fondata la città.
Bibl.: J. Overbeck, Schriftquellen, 1600; C. I ...
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Pittore bizantino, attivo alla fine del 14º e all'inizio del 15º sec. soprattutto in Russia. Della sua opera rimangono i frammenti degli affreschi nella chiesa della Trasfigurazione di Novgorod (1378), [...] nel palazzo del principe Vladimir Andreevič) e degli esseri viventi. Dopo aver decorato numerose chiese di Costantinopoli, Calcedonia e Caffa, T. lavorò a Novgorod (chiesa della Trasfigurazione) e, soprattutto, a Mosca (1395, chiesa della Natività ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] 'ospedale romano di S. Giovanni. La figura della Vergine uscì dunque rafforzata dalle questioni che accompagnarono i due concili di Efeso e di Calcedonia e si affermò a Roma come M. Regina.In una seconda fase, tra la metà del sec. 5° e la fine del 6 ...
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Nome (dall’arabo Qubṭ o Qifṭ, Qufṭ, adattamenti della voce copta che è un’alterazione del gr. Aἰγύπτιος «Egiziano») con cui sono designati gli Egiziani cristiani. I C. hanno sviluppato una loro civiltà [...] confessione cosiddetta ortodossa, ma la unisce alla Chiesa siro-giacobita. Trae origine dallo scisma dei monofisiti dopo il Concilio di Calcedonia (451) e da essa sono derivate la Chiesa copta di Nubia, ora scomparsa, e la Chiesa copta di Etiopia ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] chiese della valle del Nilo e delle oasi, dove talvolta si rivela essere un'aggiunta posteriore.
Dopo il concilio di Calcedonia, Alessandria e il resto dell'Egitto furono teatro di altri conflitti dottrinari. Nel 619 l'Egitto, come altri Paesi del ...
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SEBASTE di Frigia (ἡ Σεβαστή)
A. Di Vita
Città ai confini della Frigia con la Lidia le cui rovine giacciono presso il moderno villaggio di Selcukler, 35 km a 5-E di UŞak l'antica Temenothyrai. La identificazione [...] antichità (Hieracl., 667-8; Not. episc., i, 362; iii, 308; viii, 413; ix, 323; x, 421; xiii, 271) al Concilio di Calcedonia del 451 sembra fosse rappresentata dal vescovo Modesto.
Bibl.: K. Buresch, Aus Lydien, Lipsia 1898, p. 170; W. M. Ramsay, in ...
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SOLON (Σόλων)
A. Stazio
2°. - Incisore di gemme greco, attivo in Roma tra la fine della Repubblica e i primi dell'Impero. Si conoscono vari intagli con la sua firma, alcuni autentici, altri falsi.
I [...] eseguite durante i secoli XVII e XVIII. Fra le incisioni di gemme erroneamente attribuite a S., la più celebre è quella della calcedonia Strozzi, scoperta in Roma sul Celio ai primi del '700 ed ora nel British Museum. Vi è incisa una testa di Medusa ...
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Vedi GLITTICA dell'anno: 1960 - 1994
GLITTICA
L. Breglia
L'espressione, dal greco γλύπτω, cui corrisponde il latino scalpere, sta a indicare l'arte di incidere su pietra dura, e per estensione, la disciplina [...] le gemme del periodo classico da quelle della fase precedente.
La g. del V-IV sec., che preferisce fra le pietre la calcedonia, il cristallo di rocca, l'agata e la sarda, ed adotta come forma tipica lo scarabeoide, sceglie ora con maggiore libertà i ...
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calcedonio
calcedònio s. m. [dal lat. tardo chalcedonius, gr. χαλκηδόνιος, agg. di Χαλκηδών «Calcedonia» (antica città della Bitinia, sulla costa asiatica del Bosforo)]. – Minerale, varietà criptocristallina fibrosa di quarzo, che si presenta...
cristologico
cristològico agg. [der. di cristologia] (pl. m. -ci). – Attinente alla cristologia: controversie c., discussioni che furono causa del distacco tra monofisiti e nestoriani, e alle quali intese porre fine, senza peraltro riuscirvi,...