Diacono romano (m. Siracusa 555). Vescovo dal 531, fu eletto pontefice nel 537 con l'appoggio di Belisario dopo la deposizione di papa Silverio. Il suo nome è legato soprattutto alla sua posizione esitante [...] quale i Tre Capitoli erano esplicitamente condannati, sia pure con riserve intese a mantenere l'autorità del Concilio di Calcedonia. Successivamente, in attesa di deferire la questione a un concilio, V. ottenne di farsi restituire lo Iudicatum, e di ...
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Nome di santi, tra cui: 1. Vescovo di Nicomedia, martire nel 302, sotto Massimiano (festa, presso i Greci, 3 settembre; presso i Latini, 27 apr.); gli è attribuito un frammento di un trattato De sancta [...] (discussa la storicità degli Atti, almeno in parte leggendarî); festa, 11 maggio. 3. Prete e innografo a Costantinopoli (sec. 5º), uno dei capi del partito cattolico dopo il concilio di Calcedonia, promotore del canto liturgico; festa, 7 giugno. ...
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PELAGIO I papa
Mario Niccoli
Romano, fu consacrato papa il 16 aprile 556, morì il 3 marzo 561. Fino dal tempo del pontificato di Agapito, P. appare come uno dei personaggi ecclesiastici più in vista [...] : nonostante la protesta, formulata davanti a tutto il popolo romano, di non avere mai tradito la fede consacrata a Calcedonia, P. dovette in seguito più volte giustificare la sua condotta di fronte alle accuse reticenti e palesi che ad esso ...
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Martino I, santo
Georg Jenal
Nacque a Todi in data imprecisata.
La sua vicenda si configura come un capitolo dei complessi e travagliati rapporti teologico-politico-ecclesiastici tra Costantinopoli [...] più quanto il sinodo in questione sia stato frutto dell'iniziativa dei monaci orientali che si consideravano i difensori di Calcedonia (E. Caspar, Die Lateransynode von 649, p. 126).
I risultati del sinodo, soprattutto il ripudio dell'Ecthèsis e del ...
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Fu vescovo d'Ermiana (Africa) e uno dei principali difensori dei Tre Capitoli, condannati nel concilio di Costantinopoli del 553. Rimangono di lui 12 libri Pro defensione trium capitulorum, scritti a Costantinopoli [...] e il suo successore Pelagio sono trattati da prevaricatori. Passati, secondo l'autore stesso, 120 anni dal concilio di Calcedonia (dunque nel 571), fu scritto il terzo opuscolo Contra Mutianum scholasticum, ispirato agli stessi sentimenti.
L'edizione ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] avallato nel 638 e nel 648 le tesi dei monoteliti e dei monoenergeti, in quanto intaccavano le conclusioni del concilio di Calcedonia. Poco più di un anno prima che morisse a Cherson, in Crimea, Martino aveva subito l'oltraggio di vedere eletto e ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] Santa Croce e altre preziose reliquie cristiane; nel 617, penetravano nell'Egitto e, in Asia Minore, si spingevano sino a Calcedone sul Bosforo. Ma furono questi gli ultimi loro successi. Nel 620 Eraclio riuscì a concludere la pace col chagan degli ...
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PIETRO Patrizio
Nicola Turchi
Storico bizantino, nato a Tessalonica verso il 500, morto nel 565. Esercitò dapprima l'avvocatura, poi Giustiniano lo assunse al suo servizio e lo inviò nel 534 ambasciatore [...] I re di Persia, con il quale riuscì a stringere una pace di cinquant'anni; nel 552 si recò a Calcedonia presso papa Vigilio in occasione della questione dei Tre capitoli.
Scrisse una Storia da Augusto a Costantino, divisa per biografie imperiali ...
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Fu nipote del patriarca Teofilo e suo successore nel trono episcopale (dal 412 al 444), come pure continuatore della sua politica ecclesiastica per la supremazia in Oriente della chiesa alessandrina. Fin [...] due nature (ἐν δύο ϕύσεσιν). Ma, appunto per il nome e per l'autorità di C., molti in Oriente respinsero il concilio di Calcedonia.
Di C. ci sono giunti molti scritti, dei quali i principali sono: le lettere, di molto interesse per la storia di lui e ...
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BONIFACIO V, papa
Paolo Bertolini
Originario di Napoli, figlio di un Giovanni, fu consacrato papa, dopo oltre un anno di vacanza della Sede apostolica, il 23 dic. 619, succedendo a papa Deusdedit (Adeodato [...] , i quali, impadronitisi della Siria, della Palestina e dell'Egitto, erano giunti dinnanzi a Costantinopoli che, attestatisi in Calcedonia, minacciavano direttamente; e a nord, dagli Avari, i quali, dopo essere stati sul punto di far prigioniero lo ...
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calcedonio
calcedònio s. m. [dal lat. tardo chalcedonius, gr. χαλκηδόνιος, agg. di Χαλκηδών «Calcedonia» (antica città della Bitinia, sulla costa asiatica del Bosforo)]. – Minerale, varietà criptocristallina fibrosa di quarzo, che si presenta...
cristologico
cristològico agg. [der. di cristologia] (pl. m. -ci). – Attinente alla cristologia: controversie c., discussioni che furono causa del distacco tra monofisiti e nestoriani, e alle quali intese porre fine, senza peraltro riuscirvi,...