Eresia, arianesimo e dottrina trinitaria
Manlio Simonetti
In quanto capo della Chiesa, Costantino ebbe a occuparsi di due eresie in ambito cristiano, il donatismo e l’arianesimo. Mentre la crisi donatista [...] stati a fianco nei momenti di crisi: si ricordano i vescovi Eusebio di Nicomedia, Teognide di Nicea, Maride di Calcedonia, e tra i non vescovi Asterio, detto il Sofista, che si sarebbe distinto come efficace teorico della dottrina professata ...
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Giulio I, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 36, lo dice romano di nascita, "ex patre Rustico". Fu consacrato vescovo di Roma il 6 febbraio 337. In quell'anno venne a mancare Costantino, [...] Antiochia, e alcuni che erano stati provati collaboratori di Eusebio, Teognide di Nicea, Narcisso di Neronia, Maride di Calcedonia. Due degli Orientali, di nome Ario e Asterio, passarono subito dalla parte degli Occidentali. I lavori, appena iniziati ...
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ICONOCLASTIA
H.L. Kessler
L'impulso alla distruzione delle immagini, in particolare le raffigurazioni di Dio e dei santi, o almeno a vietarne la produzione era insito nella spiritualità del cristianesimo. [...] recipienti liturgici per il finanziamento della guerra contro i Normanni, la questione riaffiorò nuovamente. Leone di Calcedonia sfidò l'imperatore per aver distrutto le immagini impresse sugli oggetti, affermando che le figure materiali meritavano ...
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GRIFO (Γρύψ, griphus, probabilmente "connesso con la radice indoeuropea "grabh", "afferrare")
M. G. Marunti
S. I. Rudenko
M. G. Marunti
G. Manganaro
M. G. Marunti
S. I. Rudenko
G. Manganaro
Mostro [...] che celebra l'agone della caccia. Il mitico animale compare sovente su gemme, talora con significato religioso, come sopra una calcedonia di Emesa, in cui si legge Μεγάλαι χάριτες τοῦ ϑεοῦ, su tessere, su monete (ad esempio di Alessandria). Tra le ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Costantinopoli
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A poche settimane dalla vittoria sul rivale Licinio colta a Crisopoli, [...] viene adattata a chiesa alla fine del VI secolo, per custodire le reliquie di sant’Eufemia trasportate da Calcedonia. Lo stesso palazzo imperiale, dopo gli interventi di epoca giustinianea - testimoniati dagli ampliamenti verso la Propontide e la ...
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Vedi SIDE dell'anno: 1966 - 1997
SIDE (v. vol. VII, p. 279)
B. Pinna Caboni
Dell'ampia cinta muraria di età ellenistica, nel lato verso la terraferma, in aggiunta alle tredici torri e alla porta principale [...] consentì, furono rispettivamente metropoli della Paraphilia Prima - a E - e Secunda - a O -, ma dopo il Concilio di Calcedonia (451), che impose la coincidenza del titolo ecclesiastico con quello di capitale provinciale, sembra comunque che S. abbia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La definizione della dottrina cristiana e le eresie
Giacomo Di Fiore
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le comunità che si richiamano all’insegnamento [...] . In questo convulsa situazione l’imperatore destituisce sia Nestorio che Cirillo, ma il conflitto prosegue. Il successivo concilio di Calcedonia (451) respinge il monofisismo, e proclama che Cristo è una sola persona avente due nature, l’umana e la ...
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S'intendono comunemente con tal nome le guerre combattute dai popoli europei contro i musulmani dal sec. XI al XIV, con l'intento di liberare il Santo Sepolcro, sotto la bandiera della croce e la direzione [...] 1203 la flotta partiva finalmente per il Bosforo: il 24 giugno si giunse davanti a Costantinopoli, ma si andò a sbarcare a Calcedonia sulla riva asiatica. Solo dopo il 1° luglio s'iniziarono le operazioni d'attacco; il 6 luglio si riuscì ad entrare ...
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GIUSTINIANO, imperatore d'Oriente
Angelo PERNICE
Pietro DE FRANCISCI
La figura di G. s'impone all'attenzione dello storico per la sua personalità e per l'imponenza della sua opera, che fu multiforme [...] i monofisiti dando loro soddisfazione in qualche punto che, a suo giudizio, non toccava l'essenza del dogma. Nel concilio di Calcedonia erano stati approvati fra gli altri alcuni scritti di Teodoro di Mopsuestia, Teodoreto di Ciro e Iba di Edessa che ...
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In greco classico il termine ha valore di "inviato, rappresentante"; con lo stesso nome si designò anche il "comandante di una spedizione marittima, l'ammiraglio", l'invio di una flotta, e la flotta medesima, [...] Bickell e il Funk, pensano che i canoni dipendano dai concilî del sec. IV e V, da quello di Nicea a quello di Calcedonia. La raccolta sarebbe perciò della fine del sec. V.
2. L'introduzione alla raccolta dei 27 o 30 Canoni apostolici - conservati in ...
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calcedonio
calcedònio s. m. [dal lat. tardo chalcedonius, gr. χαλκηδόνιος, agg. di Χαλκηδών «Calcedonia» (antica città della Bitinia, sulla costa asiatica del Bosforo)]. – Minerale, varietà criptocristallina fibrosa di quarzo, che si presenta...
cristologico
cristològico agg. [der. di cristologia] (pl. m. -ci). – Attinente alla cristologia: controversie c., discussioni che furono causa del distacco tra monofisiti e nestoriani, e alle quali intese porre fine, senza peraltro riuscirvi,...