In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una grande famiglia, che ha piena e indiscussa autorità su tutti i suoi discendenti. Nell’uso odierno, per estensione, [...] . Il patiarcato fu poi riconosciuto a Costantinopoli (381), come nuova Roma, e a Gerusalemme con il Concilio di Calcedonia (451). A questi cinque patriarcati, cui corrispondevano le basiliche patriarcali di Roma, se ne aggiunsero poi altri, sotto ...
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NOMOFILACIA (da νόμος "legge" e ϕύλαξ "custode")
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Magistratura greca, avente non solo la funzione, implicita nel nome, di custodire il testo ufficiale delle leggi, ma anche quella [...] . I nomofilaci si trovano inoltre ricordati per Sparta (5 magistrati annuali, e forse un segretario), Corcira, Calcedonia, Milasa, Abdera, Andania, Cirene; i tesmofilaci per Elide, Tespia, Alessandria.
Bibl.: A. Boeckh, Ges. Kleine Schriften ...
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DORIA, Giorgio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova il 4 dic. 1708 dal marchese Andrea e da Livia Maria Centurione. Fu inviato a studiare a Roma nel collegio Clementino insieme col cugino Carlo Spinola. [...] Francoforte. In meno di un mese (13 novembre-9 dicembre) il D. fu ordinato sacerdote e divenne arcivescovo di Calcedonia, "procurator Sedis Apostolicae" e nunzio straordinario con pieni poteri di "legatus a latere". Le sue istruzioni erano di mediare ...
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Vedi IASOS dell'anno: 1961 - 1961 - 1995
IASOS (᾿Ιασοᾒς, ᾿Ιασσοᾒς, solo in epoca imperiale, Iasus)
N. Bonacasa
Città della Caria sul pescoso golfo di Bargilia, di fronte a Güllük, chiamata nel Medioevo [...] civitas e nei secoli dell'Impero restò sempre nell'ombra. Nel 451 d. C. sappiamo che inviò un suo vescovo al concilio di Calcedonia.
Resta tuttora incerto dove sia stata la città fortificata del V sec. che menziona Tucidide (viii, 28, 5-15; 29, 1). W ...
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Città dell'Asia Minore (Lidia) alla foce del Caistro (Kücük Menderes), sulla costa dell'Egeo. Storia. - Era in origine sul mare, ma gli apporti alluvionali del fiume l'hanno via via allontanata da esso, [...] tolse d'inganno l'imperatore. Questi ordinò a sette vescovi di ogni parte di presentarsi a lui, e li ricevette a Calcedonia (settembre 431). Risultato di queste conferenze furono: un decreto di esilio contro Nestorio, il quale del resto già da sé ...
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Con questa parola si esprime un concetto di organizzazione ecclesiastica oggi del tutto proprio alle chiese ortodosse orientali non cattoliche. Secondo la dottrina cattolica, e anche quella ortodossa, [...] dell'Impero. I pontefici romani non hanno mai ammesso né questo canone, né il ventottesimo del concilio ecumenico di Calcedonia (451) che precisava ed ampliava le prerogative della sede di Costantinopoli, sempre perché quella città era la nuova Roma ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] Teodosio II morì di lì a poco e il nuovo imperatore, riallacciando buoni rapporti con Roma, riaprì la causa a Calcedonia nel 451, dove Teodoreto fu riabilitato (non senza aver anatemizzato Nestorio e riconosciuto il titolo di Theotòkos a Maria). Egli ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] c'erano più state divisioni, anche perché dopo di allora i grandi Concili, da quello di Nicea del 325 a quello di Calcedonia del 451, avevano fissato i dogmi principali. Del resto i cristiani avevano ereditato l'abitudine di distinguersi in gruppi al ...
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BUFALINI, Giovanni Ottavio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Città di Castello il 17 genn. 1709 dal marchese Filippo e da Anna Maria Sorbelli, fu inviato a studiare nel nobile collegio di Modena; poi si trasferì [...] cariche, divenne suddiacono il 30 marzo 1754 e fu ordinato sacerdote il 17 novembre; poté così esser consacrato arcivescovo di Calcedonia, in partibus infidelium, e destinato a reggere la nunziatura di Lucerna, il 21 dic. 1754 "luogo dove si guadagna ...
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STAMPA, Carlo Gaetano
Simona Negruzzo
– Nacque a Milano il 1° novembre 1667 da Cristiano, conte imperiale e di Montecastello, e da Giustina Borromeo, dei conti di Arona (per parte materna, Carlo Gaetano [...] ma non raggiunse mai la sede del nuovo ufficio.
Ordinato prete cinquantenne il 31 ottobre 1717 e nominato arcivescovo titolare di Calcedonia poco più di un mese dopo (6 dicembre), fu consacrato a Roma, in S. Carlo al Corso, dal concittadino cardinale ...
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calcedonio
calcedònio s. m. [dal lat. tardo chalcedonius, gr. χαλκηδόνιος, agg. di Χαλκηδών «Calcedonia» (antica città della Bitinia, sulla costa asiatica del Bosforo)]. – Minerale, varietà criptocristallina fibrosa di quarzo, che si presenta...
cristologico
cristològico agg. [der. di cristologia] (pl. m. -ci). – Attinente alla cristologia: controversie c., discussioni che furono causa del distacco tra monofisiti e nestoriani, e alle quali intese porre fine, senza peraltro riuscirvi,...