FABERI (Faberio), Lucio
Maria Silvia Campanini
Nacque probabilmente a Sarsina (prov. di Forlì), entro il sesto decennio del sec. XVI, prima che il padre, Giacomo, "scrittore eccellentissimo" (Ghiselli, [...] (Pavia 1674). Nel 1672 G. P. Bellori ripropose la relazione di B. Morello, insieme con tre dei componimenti, in calce alla vita di Agostino Carracci, omettendo tuttavia l'orazione, di cui si era peraltro avvalso ampiamente, come dimostrano le ...
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LAZZARETTI (Lazzeretti), David
Franco Pitocco
Nacque il 6 nov. 1834 ad Arcidosso, sulle pendici del monte Amiata, da Giuseppe e da Faustina Biagioli.
Stando alla tradizione, la nascita di colui che [...] ospitare gli edifici dei tre istituti, venne ribattezzato monte Labaro. Sulla sua cima fu edificata una chiesa, e, a secco, senza calce, una torre tortile, simbolo della nuova Chiesa.
Nel 1877, ne La mia lotta con Dio ossia Il libro dei Sette Sigilli ...
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BAGLIONI, Guido
Roberto Abbondanza
Figlio di Malatesta e di Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci, fu a fianco del fratello maggiore Braccio (II) nella graduale conquista dell'egemonia in Perugia. [...] 'esterno, nel 1498, con il duca di Urbino per il possesso della torre di Bigazzino, caratterizzano gli anni seguenti. In calce al documento che il 6 luglio 1498 fece cessare questo conflitto troviamo, e sono le ultime volte, le sottoscrizioni del B ...
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PIETRO da Montagnana
Eleonora Gamba
PIETRO da Montagnana (Pietro Floriani da Montagnana, Petrus de Florianis de Montagnana). – Nacque da Francesco, un esattore delle imposte originario del borgo padovano [...] de Montagnana auri ducato uno», Milano, Biblioteca Ambrosiana, M.5.sup., c. 136v), la maggior parte dei codici reca in calce al testo la nota donationis che i monaci di Verdara apposero a imperitura memoria del lascito a favore del convento. Poiché ...
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Pasolini, Pier Paolo
Sandro Bernardi
Scrittore e regista cinematografico, nato a Bologna il 5 marzo 1922 e morto a Ostia (Roma) il 2 novembre 1975. Poeta, narratore, filosofo, intellettuale impegnato [...] parodia dello stesso P., che ironicamente gli fa leggere alcuni splendidi e terribili versi di una poesia messa in calce alla sceneggiatura di Mamma Roma. Nei numerosi cortometraggi, sia di fiction sia documentaristici, viene in luce l'aspetto più ...
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GUALTIERI (Gualterio), Ludovico Gualtiero
Valentina Gallo
Nacque a Orvieto il 12 ott. 1706. Si ignora l'identità dei genitori. La famiglia era imparentata con i Pamphili e annoverava due cardinali, [...] segreto Vaticano, Segreteria di Stato, Francia, vol. 493, c. 90). La morte improvvisa di Montesquieu, annunciata dal G. in calce alla medesima missiva, avrebbe troncato qualsiasi speranza di vedere riformata l'opera.
Tornato a Roma già nel 1759, il G ...
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PENDE, Nicola
Emmanuel Betta
PENDE, Nicola. – Nacque a Noicattaro (Bari) il 21 aprile 1880 da Angelo, commerciante di grani e farine, poi impiegato alla prefettura di Bari, e da Marianna Crapuzzi che [...] ’appoggio di Agostino Gemelli, riuscì a recuperare rapidamente credito agli occhi della dirigenza fascista.
La firma apposta in calce al Manifesto gli comportò nel giugno del 1944 l’esonero dall’insegnamento, la destituzione dalla guida dell’Istituto ...
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PATANIA, Giuseppe
Davide Lacagnina
– Nacque a Palermo il 18 gennaio 1780 da Giacinto, «confettiere e sarto», discendente dall'omonimo artista attivo ad Acireale nel XVII secolo, e da Giuseppa D’Anna, [...] e raccolti in un unico corpus da Bruno (1993, II-1/242), in cui le occorrenze del nome di Patania in calce ai fogli – con calligrafie apocrife, postume, e in molti casi anche evidentemente dissimili – più che l'autografia dell’artista, attestano ...
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DE MARI, Agostino
Carlo Bitossi
Nacque nel 1586 o 1587 probabilmente a Genova, da Francesco di Agostino e da Lelia Pallavicini di Gio.Batta di Damiano, primo dei quattro maschi (dopo di lui Giovanni [...] facilitazioni fiscali; la libera apertura, nel distretto da colonizzare, di "forni, hostarie, macelli, pizzicarie, pescarie, fornaci di calce, tegole e di mattonil brassarie da cuocer bierre, e molini da macinare per uso delli nuovi habitatori"; l ...
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DE CANTA, Giovanni Angelo
Giovanni Romano
Figlio di Battista, calderaio e fonditore di campane, risulta documentato per la prima volta il 25 giugno 1519, a Novara, quando gli viene liquidato un pagamento [...] del D. Ludovico De Canta, figlio del fratello Marco Antonio come risulta dal documento del 14 sett. 1566 (Schede Vesme) in calce al'quale compare il suo nome in quanto socio di Giovanni Rapa da Varallo e di Gerolamo Varolti novarese: i tre pittori vi ...
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calce1
calce1 s. m. [dal lat. calx calcis «tallone»]. – 1. ant. a. Estremità della lancia sotto l’impugnatura: l’asta si ruppe a due braccia dal c. (D’Azeglio). b. Calcio del fucile. 2. Locuz. avv. in calce, in fondo, a piè di pagina: fare...
calce2
calce2 s. f. [lat. calx calcis, affine al gr. χάλιξ]. – Nome generico con il quale si indicano diversi composti del calcio: c. viva, ossido di calcio ottenuto per calcinazione a 800-1000 °C del calcare, sostanza biancastra, caustica...