Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. I contenitori per il trasporto nel mondo classico: le anfore
Clementina Panella
Alessandra Caravale
Maria Antonietta Rizzo
Per sua intima natura, [...] o di altro materiale organico (pelli di animali, cera), ma anche con appositi tappi di ceramica, sigillati con calce o pozzolana. Per impermeabilizzare le pareti si trattava la superficie esterna mediante steccature (anfore africane di età romana ...
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PITTURA
R. Bianchi Bandinelli
L'impulso a delineare forme visibili col disegno è spontaneo all'uomo in qualunque stadio del suo sviluppo storico (nel quale è, ovviamente, compreso anche il periodo che [...] paglia tritata). Sull'argilla una scialbatura di latte di calce era sufficiente a costituire il fondo e il legante per in vari tratti erano composti (tre tipi di bianco: fondo calce, mescolato con ocra gialla, mescolato con piccola quantità di azzurro ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. La metallurgia e lo sfruttamento delle miniere
Marco Beretta
La metallurgia e lo sfruttamento delle miniere
Conoscenza e produzione
La metallurgia [...] di una terra primitiva con il flogisto e che il metallo sottoposto a calcinazione perdeva il suo flogisto trasformandosi in calce, la quale, a sua volta, combinata con una data quantità di carbone, riappropriandosi del flogisto, recuperava la natura ...
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RAGUZZINI, Filippo
Raffaella Catini
RAGUZZINI (Rauzzini, Rauzino), Filippo. – Architetto, nacque a Napoli il 19 luglio 1690 da Giovanni, mastro muratore e marmoraro, appartenente a una famiglia di imprenditori [...] caricatura nel 1731 (Città del Vaticano, Biblioteca apostolica Vaticana, Ottoboniani latini, 3116, c. 179) ponendo in calce una pungente didascalia, avrebbe avuto quindi, al pari del termine «gotico», un’accezione unicamente dispregiativa, per essere ...
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CUCINOTTA, Saro
M. Antonietta Fusco
Nacque a Messina il 18 sett. 1830. Sulla data di nascita, come del resto su tutta la biografia del C., esistono lezioni controverse: accettiamo quella, di solito [...] Accademia di belle arti, inv. 406), preparatorio per un'incisione a bulino (Roma, Calcografia nazionale, inv. n. 526).
In calce al pastello, desunto da S. Carlo Borromeo che soccorregliappestati, dipinto da G. Mancinelli per la chiesa di S. Carlo all ...
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GIOVANNI da Padova
Giovanni Rodella
Nacque, come si desume dall'atto di morte (Rodella, 1988), intorno al 1428-29, da famiglia padovana. La sua formazione avvenne molto probabilmente nell'ambito di [...] gonzaghesco (Minghetti, pp. 5-11). Il naviglio avrebbe inoltre permesso il trasporto di materiali edilizi (quali sabbia, calce, laterizi) estratti o prodotti in località vicine del Mantovano e anche più lontane (marmi e legnami provenienti dai porti ...
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CINICO, Giovan Marco (Giovan Marco da Parma)
Mauro De Nichilo
Nato a Parma verso il 1430, giovanissimo dimorò per qualche tempo a Firenze, dove apprese l'arte del calligrafo alla scuola di Pietro Strozzi.
Il [...] 1498 (De Marinis, II, doc. 955), morì dopo il 1503.
Nel ms. 1706 della Biblioteca Casanatense a c. 24v, in calce alle epistole di Ippocrate nella versione latina di Rinuccio d'Arezzo per Niccolò V, si legge: "Ioannes Marcus Parmensis Cynicus Cristi ...
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CAVAZZA, Domizio
Emerico Mez
Nacque a Concordia sul Secchia (Modena) il 9 luglio 1856, figlio di Luigi, notaio e sindaco di quel paese, di nobile famiglia, e di Anna dei baroni Zanoli. Si avviò allo [...] è stata fra le prime a rappresentare un perfezionamento della poltiglia bordolese: è costituita dalla miscela di un ettolitro di acqua satura di calce e di gr 720 di solfato di rame. Nel 1891 il C. venne chiamato a dirigere la Scuola di viticoltura e ...
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sbianca Procedimento di decolorazione effettuato mediante agenti ossidanti costituiti da cloro o derivati (soluzioni di ipocloriti, clorammine, acido tricloroisocianurico, biossido di cloro), da acqua [...] (ipocloriti di sodio), aventi al massimo 15% di cloro attivo, di polveri (cloruro di calce) con il 30-35% di cloro attivo, di prodotti cristallini (ipoclorito di calcio), ad alto titolo (70% circa di cloro attivo), stabili e facili da conservare. Le ...
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L'arte della ceramica concerne la fabbricazione di prodotti formati di terra, foggiati a mano o meccanicamente, e cotti. La parola è derivata dal nome greco dell'argilla (κέραμος) ed è passata nelle lingue [...] ; ora si ricorre a un impasto per il colore, che ne assicuri una maggior coesione. Altra volta si spalma un preparato a base di calce e colla o resina sulla parete del vaso e si dipinge su di esso. In questi ultimi casi la dipintura è data dopo una ...
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calce1
calce1 s. m. [dal lat. calx calcis «tallone»]. – 1. ant. a. Estremità della lancia sotto l’impugnatura: l’asta si ruppe a due braccia dal c. (D’Azeglio). b. Calcio del fucile. 2. Locuz. avv. in calce, in fondo, a piè di pagina: fare...
calce2
calce2 s. f. [lat. calx calcis, affine al gr. χάλιξ]. – Nome generico con il quale si indicano diversi composti del calcio: c. viva, ossido di calcio ottenuto per calcinazione a 800-1000 °C del calcare, sostanza biancastra, caustica...