Comune della prov. di Bari (40,3 km2 con 10.971 ab. nel 2007). Il territorio si estende in mezzo all’ampia area dei calcari compatti delle Murge meridionali, i cui strati, costituiti di lastre di limitato [...] spessore (chiancarelle), sono utilizzati nella costruzione a secco dei trulli, che costituiscono la nota caratteristica del centro abitato, di cui formano la zona monumentale ...
Leggi Tutto
Complesso di forme esterne e sotterranee assunte dall’ambiente per l’azione delle acque circolanti in superficie e in profondità sulle rocce idrosolubili (calcari, gessi, dolomie, depositi salini; v. fig.). [...] Considerando che queste sono circa il 15% delle terre emerse il fenomeno del c. è ben diffuso sul pianeta. Il c. risulta particolarmente sviluppato sulle rocce calcaree, nelle quali il carbonato di calcio ...
Leggi Tutto
Capo della Puglia, punto estremo della penisola Salentina (l’antico Iapygium Promontorium), che si protende nel mare con la Punta Meliso. È un’alta scogliera di calcari compatti, terminante a strapiombo [...] nel mare. Vi sorge un noto santuario ...
Leggi Tutto
Vajont Affluente di sinistra del Piave (14 km), nel quale si getta presso Longarone, dopo aver scavato una profonda gola, forse la più bella delle Alpi, nei calcari. Le sue acque, alla fine degli anni [...] 1950, furono sbarrate da una diga alta 262 m dal fondo della forra, che creò un serbatoio di quasi 170 milioni di m3. Il 9 ottobre 1963 una frana, di alcuni milioni di metri cubi, si staccò improvvisamente ...
Leggi Tutto
(o Mainland) La principale delle isole Orcadi (491 km2), nella parte mediana dell’arcipelago. Leggermente ondulata (alt. max 270 m s.l.m.), è formata in gran parte da calcari devonici: le coste, con profonde [...] insenature, sono in genere alte e dirupate. Il centro più importante è Kirkwall. Il clima è umido, non freddo (per influenza della Corrente del Golfo), ma dominato da violenti venti. Importanti sono l’allevamento ...
Leggi Tutto
Regione montuosa della Scozia centrale, tra il Glen Mor a N e la depressione del Lowland a S. Costituiti in prevalenza da gneiss, cui si associano fasce parallele di calcari e di scisti cristallini, morfologicamente [...] sono un vero e proprio altopiano, su cui emergono i rilievi più alti della Gran Bretagna (Ben Nevis, 1343 m; Ben Macdhui, 1309 m) e che è stato profondamente inciso dall’erosione fluviale con un reticolo ...
Leggi Tutto
(o Shkumbini) Fiume dell’Albania centrale (146 km; bacino di 2377 km2). Si forma da alcuni torrenti in vicinanza del Lago di Ocrida, traversa la conca di Mokrë, percorre una gola scavata nei calcari, quindi [...] entra nella conca di Elbasan. Poi si restringe di nuovo e sbocca nella pianura litoranea nella quale serpeggia con meandri, mutando spesso di letto. Il regime del fiume è assai irregolare ...
Leggi Tutto
(o Deserto Orientale) Regione desertica dell’Egitto, fra il Nilo e il Mar Rosso, costituita da un’ossatura di scisti e graniti coperti, specie a N e a O, da un mantello di arenarie cui si addossano calcari; [...] questi formano il tavolato che digrada verso il Nilo. Lungo il Mar Rosso compaiono invece calcari e marne (gessoso-solfifere e petrolifere) più recenti. Il margine orientale è corrugato in un’aspra catena che si eleva oltre i 2000 m. Piccole sorgenti ...
Leggi Tutto
Siddi Comune della prov. del Medio Campidano (11 km2 con 749 ab. nel 2008). Il centro è situato a 184 m s.l.m. nella Marmilla. Il territorio è quasi interamente costituito da calcari e basalti.
Nelle adiacenze [...] si innalza il Pranu S., piccolo altopiano (361 m s.l.m.), ricco di monumenti di età nuragica, tra cui numerosi nuraghi e una ‘tomba di giganti’ detta Domu de s’Orcu ...
Leggi Tutto
Promontorio dell’Italia centrale, che sporge isolato sul Mar Tirreno, chiudendo a O il Golfo di Terracina. Alto 541 m s.l.m. con pendii ripidi specialmente a O, è costituito in prevalenza da dolomie e [...] calcari e si ricollega per la struttura e le condizioni tettoniche ai Monti Lepini. Forse separato dalla terraferma in epoca preistorica, oggi risulta saldato a essa dalle alluvioni del Sisto e di altri torrenti minori. Lunghi e alti cordoni di dune ...
Leggi Tutto
calcara
s. f. [dal lat. tardo (fornax) calcaria, der. di calx calcis «calce2»]. – Forno rustico, a forma di tronco di cono o di piramide, per la cottura del calcare.
calcarato
agg. [der. del lat. calcar -aris «sprone»]. – In zoologia, fornito di uno sperone: alula calcarata. In botanica, di organo delle piante provvisto di un’estroflessione allungata e appuntita a guisa di sperone (per es., il tubo corollino...