Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] della catena (2912 m s.l.m. nel Gran Sasso d’Italia), caratterizzato da grande diffusione e potenza dei calcari, e da massicci fratturati e dislocati orizzontalmente o verticalmente dai movimenti tettonici, con un’evoluzione morfologica assai diversa ...
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CURIONI, Giulio
Bruno Accordi
Nacque il 17 maggio 1796, a Milano proprio durante l'assedio del Castello - presso cui abitava la sua famiglia - e al culmine dei movimenti che segnarono il passaggio dalla [...] ; portò le prove che appartenevano addirittura a quel periodo le maestose formazioni delle Grigne, del Resegope, della Presolana, dei "calcari di Esino", delle formazioni di Gorno e di Dossena e degli scisti di Perledo e di Besano, così ricchi di ...
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Concentrazione di minerali (solidi, liquidi, gassosi), formatisi in seguito a processi naturali, chimici, fisici o organici, all’interno o all’esterno della crosta terrestre, che hanno rilevante importanza [...] delle pressioni e temperature che hanno agito durante il processo metamorfico. Essi comprendono i marmi saccaroidi, originati da calcari, i banchi grafitosi inglobati in scisti cristallini di molte località alpine, le lenti di talco, di amianto, di ...
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FIGARI, Antonio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Genova il 16 maggio 1804 da Lazzaro e Paola Lanfranco. Ancora adolescente fu apprendista nella locale farmacia di G. Mojon; iscrittosi all'università, [...] o negati per lungo tempo, e solo recentemente ammessi. Fu il F. a segnalare fin dal '64 la presenza di calcari e marne fossili di origine marina del Lias interposte alla formazione arenacea-marnosa sovrastante le rocce paleozoiche dell'Egitto.
È ...
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PROSPEZIONE MINERARIA (XXVIII, p. 360; App. II, 11, p. 618)
Carmelo Fortunato AQUILINA
Marcello BERNABINI
MINERARIA Si dà conto qui di seguito dei principali progressi conseguiti in questi ultimi [...] degli spessori di formazioni sedimentarie relativamente conduttrici, sovrapposte ad un substrato più resistivo (per es. calcari o rocce metamorfiche).
Metodi dinamici o sismici. - Notevoli progressi sono stati compiuti soprattutto nelle tecniche ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Arduino
Ezio Vaccari
Giovanni Arduino è una figura di primo piano nella storia delle scienze geologiche. La sua celebre e originale suddivisione litologica in quattro «ordini generali, e successivi» [...] meno elevate e di formazione più recente rispetto a quelle del primo ordine («monti secondarj»), comprendono sostanzialmente arenarie e calcari fossiliferi. Il terzo ordine, di origine successiva ai primi due, è costituito da monti più bassi e colli ...
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GEMMELLARO, Gaetano Giorgio
Pietro Corsi
Nacque il 25 febbr. 1832 a Catania da Carlo e da Caterina Malerba.
Dopo gli studi di medicina, compiuti per seguire la volontà del padre, il G. si recò nel 1854 [...] contrada Rocche Rosse presso Galati (Provincia di Messina), in Giorn. di scienze nat., XVI (1884), pp. 167-218; La fauna dei calcari con Fusulina della valle del fiume Sosio nella provincia di Palermo, ibid., XIX (1888), pp. 1-106; XX (1890), pp. 9 ...
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ANELLI, Mario
Giorgio Zanzucchi
Nato a Parma il 9 giugno 1882 dall'avvocato Egisto e da Elvira Ughi, frequentò il liceo "G. D. Romagnosi" e si laureò nell'università di Parma in scienze naturali a pieni [...] di Aptici nelle cosiddette Argille scagliose dell'Appennino emiliano, in Riv. ital. di paleontologia, XLIV (1938), pp. 82-93, Calcari a Calpionelle, diaspri e rocce ofiolitiche nell'Appennino settentr., in Atti della Soc. dei nat. e mat. di Modena ...
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Oceanografia
Forese Carlo Wezel
Sommario: 1. Introduzione. 2. La nascita dell'oceanografia. a) Il rilievo dei grandi oceani. b) Archi insulari. c) Atolli e guyots del Pacifico. 3. La fioritura dell'oceanografia: [...] il Terziario. Un risultato simile è stato ottenuto al largo del Perù (leg ODP 112), dove sono stati carotati calcari eocenici simili a quelli affioranti nell'interno. Anche in questo caso i sedimenti del prisma sono di pertinenza continentale. Quando ...
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Geologia
JJean Goguel
di Jean Goguel
Geologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ruolo della geologia applicata. 3. Il grado di certezza o di probabilità dei risultati. 4. Le branche della geologia. a) [...] molto differenziate, fino a un alto grado di purezza di uno solo dei costituenti possibili: si trovano infatti calcari quasi puri (dovuti d'altronde essenzialmente a processi biologici), sabbie o arenarie formate da silice pressoché pura, strati ...
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calcara
s. f. [dal lat. tardo (fornax) calcaria, der. di calx calcis «calce2»]. – Forno rustico, a forma di tronco di cono o di piramide, per la cottura del calcare.
calcarato
agg. [der. del lat. calcar -aris «sprone»]. – In zoologia, fornito di uno sperone: alula calcarata. In botanica, di organo delle piante provvisto di un’estroflessione allungata e appuntita a guisa di sperone (per es., il tubo corollino...