GEORGIANO
. In geologia è così designato il piano inferiore del sistema cambrico, caratterizzato da trilobiti del genere Olenellus e denominato dai calcari scistosi di Vermont nella Georgia (Stati Uniti). ...
Leggi Tutto
TUFO
Federico Millosevich
Il nome di tufo è promiscuamente attribuito a rocce di natura assai diversa. Si chiamano tufi dei calcari teneri marnosi che si lasciano facilmente segare e modanare, o anche [...] dei travertini leggieri porosi (pietra spugna) come quelli della Puglia, localmente detti carparo o marzaro. Anche delle arenarie friabili, calcaree o argillose, prendono in molte regioni d'Italia la denominazione ...
Leggi Tutto
FORNACE (dal lat. farnax -ācis; fr. four; sp. hornaza; ted. Ofen; ingl. kiln)
Luigi Santarella
Opera muraria destinata alla cottura di calcari, gesso, marne da cemento, argilla e simili per la preparazione [...] dei materiali da costruzione.
Il tipo più comune di fornace, da secoli in uso per la preparazione delle calci comuni, è quello illustrato dalla figura. È costituito da una camera quadrata, o circolare, ...
Leggi Tutto
In geografia fisica, fenomeno per cui per l’influenza degli agenti esogeni (cioè modificatori esterni della superficie terrestre) le rocce idrosolubili (salgemma, calcari, gessi, dolomie) possono essere [...] parzialmente disciolte, trasformate e asportate con un procedimento più chimico che fisico, determinato dall’anidride carbonica contenuta nelle acque pluviali. Il d. è un agente modellatore del paesaggio, ...
Leggi Tutto
PETROLIO (XXVII, p. 32)
Mario POZZESI
Genesi (p. 37). - Gli studî degli ultimi anni hanno sempre più rafforzato gli argomenti in favore di un'origine a bassa temperatura. B. T. Brooks ritiene che in [...] si è iniettato acido cloridrico, per aumentare la spinta gassosa con l'anidride carbonica che si forma dall'attacco dei calcari e delle dolomiti. Questi greggi contengono cloruri di calcio e di magnesio, che possono dare luogo a caldo, per idrolisi ...
Leggi Tutto
TITONIANO
Maria Piazza
. Piano geologico proposto da Oppel nel 1865 (il nome da Titone, sposo di Aurora), per indicare una serie di calcari per lungo tempo uniformi nei caratteri della sedimentazione [...] e con fauna con caratteri quasi insensibilmente variabili. Le sue faune ammonitifere sono così affini alle extra alpine da potersi sincronizzare con esse. Piano a tipo mediterraneo, equivalente del Portlandiano ...
Leggi Tutto
Isola delle Sottovento, arcipelago delle Piccole Antille (160,5 km2); con Antigua forma dal 1981 uno Stato indipendente. Costituita prevalentemente da sabbie e calcari, è bassa e pianeggiante (62 m). ...
Leggi Tutto
MATERIALI da costruzione
Luigi SANTARELLA
Leo MADDALENA
Sono quei materiali naturali o artificiali che entrano a far parte della costruzione di un edificio, e anche di costruzioni idrauliche, stradali, [...] cm.2 per i graniti compatti e per le rocce cristalline a elementi piccoli serrati; 800 kg./cm.2 per i graniti comuni, i calcari compatti, i marmi, le arenarie forti a grana fine e cemento siliceo, le lave compatte, i basalti, ecc.; 400 kg/cm.2 per i ...
Leggi Tutto
SEMMERING (A. T., 56-57)
Antonio Renato Toniolo
Passo nelle Alpi Orientali, a m. 980, fra la scistosa Rax Alpe e i calcari ad arenarie antiche del gruppo di Wechsel, e che unisce la valle della Mürz [...] col bacino di Vienna. Le ripide pendici del passo sono coperte di estese abetine (sembra che il nome derivi dallo slavo smruku = monte di abeti), e, riparate dai venti di nord, presentano un clima relativamente ...
Leggi Tutto
PECTOLITE
. Minerale simile alla wollastonite, di composizione HNaCa2 (SiO3)3, con abito fibroso o fibroso raggiato, e di colore biancastro. Trovasi in alcuni calcari di contatto (Val di Fassa) e in [...] geodi di rocce basaltiche (Monte Baldo, Trentino) ...
Leggi Tutto
calcara
s. f. [dal lat. tardo (fornax) calcaria, der. di calx calcis «calce2»]. – Forno rustico, a forma di tronco di cono o di piramide, per la cottura del calcare.
calcarato
agg. [der. del lat. calcar -aris «sprone»]. – In zoologia, fornito di uno sperone: alula calcarata. In botanica, di organo delle piante provvisto di un’estroflessione allungata e appuntita a guisa di sperone (per es., il tubo corollino...