L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] tutto questo". Il mondo era saturo di novità. "La novità della disciplina non stimolerà più come prima le giovani menti a calcare le orme dei loro predecessori" (Iliffe 2000, p. 452). Gli studiosi dell'Ottocento, per parte loro, avevano un'assoluta ...
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Palestina
Biladi ("il mio paese")
Uno Stato che non esiste
di Lucio Caracciolo
9 gennaio
Mahmud Abbas, comunemente noto come Abu Mazen, divenuto leader dell'OLP alla morte di Yasser Arafat e candidato [...] È stato un leader politico di statura internazionale, capace di dialogare con i suoi omologhi di tutto il mondo, fino a calcare il prato della Casa Bianca, ed è stato un capo militare, capace di usare anche il terrorismo, talvolta anche nei confronti ...
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Vedi TAXILA dell'anno: 1966 - 1973
TAXILA
M. Taddei
Città del Pangiab occidentale (Pakistan), ben nota nell'antichità sia per la grande prosperità commerciale che per la sua posizione di preminenza [...] in luce uno dei quartieri più ricchi. Ciò nonostante l'aspetto dell'abitato è assai misero: case costruite con calcare e kañjūr senza eccessiva accuratezza, in ispecie nello strato più antico, e rivestite d'uno spesso intonaco di fango impastato ...
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ARCHITETTURA, REGNO D'ITALIA
PPio Francesco Pistilli
La committenza architettonica di diretta matrice federiciana nel Regno d'Italia non è assolutamente paragonabile a quanto fu promosso dalla Corona [...] duecentesche, con un quadrangolo di base che misurava 12,7 x 10,7 m, finestre rettilinee ‒ con mostre a listelli di calcare o marmo ‒ aperte al centro dei piani alti, e un portone volante sul prospetto occidentale, tale da conferirgli una totale ...
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Abbasidi
J. Bloom
La dinastia dei califfi A. fu la più duratura del mondo medievale islamico; governò infatti dal 750, quando gli A. strapparono il potere agli Omayyadi, fino al 1258, quando Baghdad [...] accostamento che sarebbe divenuto caratteristico dell'architettura dei palazzi. Le sue pareti erano costruite con sottili lastre di calcare, allettate con spessa malta; le volte erano, in qualche caso, costruite in mattoni, che sovente erano disposti ...
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BAIAMONTI, Antonio
Angela Tamborra
Nato a Spalato in Dalmazia, il 3 sett. 1822, da nobile famiglia probabilmente originaria di Parenzo in Istria, e divenuta spalatina da oltre trecento anni, il B. ricevette [...] prese occasione da certi incidenti dell'agosto 1880 fra alcuni membri della Società dei bersaglieri e alcuni militari austriaci, per calcare la mano contro il podestà. Il risultato di tutta questa azione combinata fu, il 31 ott. 1880, lo scioglimento ...
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SIRIA
Pier Giovanni Donini
Guido Valabrega
Daniela Amaldi
Desideria Viola
Stefania Parigi
(XXXI, p. 885; App. I, p. 1006; II, II, p. 835; III, II, p. 753; IV, III, p. 340)
In base al censimento [...] (circa 1650 a.C.): si tratta di un'imponente terrazza cultuale (52,50 × 42 m) costruita in grandi blocchi di calcare, che racchiude un'ampia corte priva di accessi.
Nell'ultimo quindicennio le attività archeologiche nel grande cantiere di Ra's Šamra ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] si cercò prontamente di riscattarli in parte o integralmente con vari accorgimenti, mentre per i secondi si badò a non calcare la mano sulle Comunità locali e sui contribuenti più deboli. Si impose così all'aristocrazia feudale il pagamento della ...
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Mare interno compreso fra le coste meridionali dell’Europa, settentrionali dell’Africa e occidentali dell’Asia Anteriore. Si estende per circa 2.505.000 km2 (non considerando il Mar Nero e il Mar di Marmara), [...] , durante il quale il M. rimane completamente isolato e si dissecca, permettendo così la deposizione di notevoli spessori di calcare, gesso e salgemma. I sali evaporitici sono stati riscontrati in tutti i bacini e costituiscono un orizzonte sismico ...
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Architettura, Regno di Sicilia
CCorrado Bozzoni
Una trattazione, anche sintetica, dell'architettura fridericiana nel Regno di Sicilia implica la risposta ad alcune questioni preliminari, necessarie [...] , dopo i lavori di liberazione condotti nel 1928, le basi poligonali di due torri, rivestite da un imponente bugnato in calcare bianco. Per quanto riguarda la facciata verso Roma, il monumento è stato ricostruito, con qualche variante, sulla base di ...
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calcare1
calcare1 s. m. [dal lat. calcar -aris, der. di calx calcis «tallone»]. – 1. letter. Sprone, sperone. 2. Nei pipistrelli, processo osseo articolato con la caviglia del piede, che sostiene la membrana alare; detto anche calcaneo.
calcare2
calcare2 s. m. [dal lat. calcarius: v. calcareo]. – Roccia sedimentaria molto diffusa, costituita essenzialmente di calcite, per lo più a giacitura stratificata, usata come pietra ornamentale o da costruzione, per la produzione di...