PROTEROTERIDI (dal gr. πρότερος "anteriore" e ϑηρίον "animale, fiera"; lat. scient. Proterotheridae)
Giuseppe CHECCHIA-RISPOLI
Famiglia di Mammiferi ungulati, istituita dall'Ameghino per quelle forme [...] più o meno nette, composte di due mezze lune che si riuniscono in una semplice punta interna. Perone sostenuto dal calcagno. Membra a 3 dita; i metapodî laterali più deboli dei mediani.
I Proteroteridi sono degl'imparidigitati primitivi e comprendono ...
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L'ascia, strumento e arma a un tempo, è l'utensile che accompagna le fasi differenti dello sviluppo delle civiltà umane, quello che ha reso all'uomo i più varî e i più utili servizî.
L'ascia dei popoli [...] l'ascia di bronzo ha bordi rialzati lungo i due lati (fig. 2, b). Nel terzo periodo i bordi rialzati si uniscono formando un calcagno incavato (fig. 2, c). Fino a quest'epoca le asce metalliche si immanicano nel legno, e l'attacco ne è rafforzato da ...
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decubito
L’atteggiamento del corpo giacente in letto. Si distingue un d. indifferente, quando è possibile decombere in qualunque posizione, da un d. preferito e da un d. obbligato, nei quali il malato, [...] e cancrenoso, che si produce a carico dei tessuti molli che rivestono in esile strato superfici ossee (sacro, calcagno), in corrispondenza dei punti di maggiore contatto con il letto. La prevenzione delle piaghe da d. consiste nel frequente ...
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SIGNORONI, Bartolomeo
Luigi Torraca
Chirurgo, nato ad Adro (Brescia) il 7 gennaio 1797, morto a Padova il 28 novembre 1844. Studiò a Pavia, e si perfezionò a Vienna. Nel 1824 fu nominato professore [...] , ibidem, XXII; Sulla litotrisia eseguita in Padova, ibidem, LXXVIII, 1836); di chirurgia ossea (Della decapitazione del calcagno preso da carie centrale progressiva, ibidem, CI, 1842; Demolizione sottocutanea della mascella inferiore, in Bull. delle ...
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Nell'ultimo periodo del regime fascista continuò a rappresentarne la corrente più faziosa che traduceva le formule dell'ideologia nazionalista nel semplice linguaggio della sopraffazione di parte. Dopo [...] degli antifascisti o "attendisti". Promosse o incoraggiò nel suo giornale e in Crociata Italica, diretta da certo don Calcagno, una specie di scisma fascista in seno alla Chiesa romana, che fu energicamente stroncato con mezzi disciplinari. Fu ...
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(gr. ἀπόϕυσυς, da ἀπό "da" e ϕύω "nasco") - In anatomia si dà il nome di apofisi a escrescenze ossee di varia forma e di varie dimensioni, come ad esempio: apophysis styloidea, lunga e sottile, apophysis [...] nella tuberosità tibiale anteriore (apofisite tibiale o morbo di Schlatter): ma venne osservata anche in altre apofisi (calcagno, base del quinto metatarso, trocantere, ecc.). Fra le ipotesi emesse per interpretare queste lesioni apofisarie (frattura ...
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METATARSO (dal gr. μετά "dopo" e ταρσός "tarso")
Riccardo Dalla Vedova
È il tratto distale del massiccio del piede, interposto fra il tarso e le 5 dita, che lo prolungano distalmente. Non esiste una [...] che non verso la pianta; dove la cute è imbottita da una suoletta - simile a quella della regione plantare del calcagno, ma più sottile - di tessuto adiposo stipato fra sepimenti connettivali compatti, che poggia su una valida formazione fibrosa (l ...
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Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] cutanea e quella del sottostante osso calcaneare vi è uno spessore di circa 2-3 mm; va quindi evitata la curvatura del calcagno, tanto più se tesa dalla flessione del piede. Si raccomanda invece di utilizzare l'area più laterale o più mediale della ...
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nervo (nerbo)
Antonio Lanci
Nelle due forme, il sostantivo vale specificamente " filamento del sistema nervoso ". In tal senso il termine è usato in Cv II IX 5 'l nervo per lo quale corre lo spirito [...] con ambo l'anche, / e quei tenea de' pie' ghermito 'l nerbo. Il termine è variamente inteso dai commentatori: " collo dei piedi " (Torraca, Casini-Barbi), " caviglie " (Mattalia), " garetto, la giuntura tra gamba e calcagno " (Chimenz), " tendine del ...
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ORNITORINCO (dal greco ὄρνις "uccello" e ῥύγχος "becco"; latino scientifico Ornithorhynchus Blumenbach, 1800; fr. Ornithorhynque; ted. Schnabeltier; ingl. Platypus)
Oscar De Beaux
Genere unico d'una [...] la punta delle lunghe unghie, ma è portata ripiegata sotto le dita quando l'animale non nuota. In corrispondenza del calcagno si trova nel maschio un vistoso sprone, perforato da un canalicolo proveniente da una ghiandola crurale, che emette un ...
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calcagno
s. m. [lat. tardo calcaneum, der. di calx calcis «tallone»] (pl. -i; in locuz. e prov. per lo più le calcagna, f., e ant. le calcagne). – 1. Nel linguaggio com., la parte posteriore del piede (il tallone dell’anatomia topografica);...
calcagnare
v. intr. [der. di calcagno] (aus. avere), ant. – 1. scherz. Battere le calcagna, scappare. 2. Dar di sprone al cavallo: e poi calcagna, E per un pezzo fugge a briglia sciolta (Berni).