DEZZA, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Melegnano (Milano) il 23 febbr. 1830 da Baldassarre e Carolina Magnani, agiati proprietari terrieri. Terzogenito di otto figli (tra i quali Francesco, 1836-1903, [...] Bixio, da Garibaldi e da S. Türr, fece una rapida carriera militare. Promosso capitano la sera stessa della battaglia di Calatafimi (15 maggio 1860), al termine della quale Garibaldi ebbe parole di grande apprezzamento per lui, alla metà di giugno fu ...
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BRUZZESI, Giacinto
Bruno Di Porto
Nato a Cerveteri il 17 dic. 1822 da Lelio e Barbara Ponziani, trascorse la fanciullezza a Civitavecchia e a Torrita, dove il padre amministrava i beni del principe [...] secondo capo di Stato Maggiore.
Sbarcato a Marsala, occupò porta Palermo e l'ufficio postale; il 15 maggio si batté a Calatafimi, il 25 si distinse nella geniale manovra di Garibaldi a Marineo e, nella battaglia per Palermo, guidò una delle tre masse ...
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BOSCO, Ferdinando Beneventano del
Giuseppe Monsagrati
Nato a Palermo nel 1813, presto si trasferì a Napoli, dove entrò nel collegio della Nunziatella. Terminati i corsi, fu immesso nei ruoli dell'esercito [...] e quindi contrattaccò con buona fortuna nei pressi di Carini.
Dopo lo sbarco garibaldino e la prima sconfitta borbonica di Calatafimi, il B. fece pressioni sul segretario di Francesco II per ottenere che si cambiasse il comandante in capo delle forze ...
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CASTIGLIA, Salvatore
Francesco Brancato
Nato a Palermo il 10 marzo 1819 da Francesco e da Anna Maria Puccio, a tredici anni s'imbarcò come mozzo su un bastimento degli armatori Florio. Attratto dalla [...] uomini dell'equipaggio dei due piroscafi una compagnia di cui ebbe il comando, partecipò con valore alla battaglia di Calatafimi.
Nominato, dopo la liberazione di Palermo, direttore dei servizi marittimi, ebbe da Garibaldi l'incarico di preparare a ...
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BASSINI, Angelo
Teodolfo Tessari
Nato a Pavia da Giacomo, possidente, e da Luigia Pozzi, vi fu battezzato il 29 luglio 1815Cadetto per leva nel 1836 nell'I.R. reggimento ussari "Imp. Alessandro delle [...] su eccellenti subalterni (abbondanti in un corpo che doveva dar vita e guidare una forte iniziativa popolare nel sud). Da Calatafimi a Palermo egli manovrò le squadre con sistema moderno portando la compagnia al fuoco organicamente. A Palermo essa fu ...
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LA LOGGIA, Gaetano
Massimo Aliverti
Primogenito di Gioacchino e di Provvidenza Buttafuoco, nacque a Palermo il 23 dic. 1808. Superati i primi studi, decise inizialmente di intraprendere la carriera [...] una incessante attività di propaganda che accompagnò la campagna militare dei garibaldini in Sicilia dallo sbarco a Marsala alla battaglia di Calatafimi fino alla battaglia di Milazzo. Il L., che fu il primo ad accogliere a Palermo con una stretta di ...
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DABBENI, Egidio
Ruggero Boschi
Nacque il 27 febbr. 1873 a Fiumicello (Brescia) da Paolo e Angela Pasolini. Il padre, che ebbe su di lui molta influenza per il gusto dell'arredo ed il minuzioso studio [...] del palazzo Pisa di corso Magenta e di quello in angolo con via Crispi; sempre del 1909 è la casa Negri di via Calatafimi 7; del 1910 sono gli edifici per le industrie Togni e Metallurgica Tempini in viale Italia e via Rosa e il contributo alla ...
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BRAICO, Cesare
Mario Themelly
Nato a Brindisi il 24 ott. 1816 da Bartolomeo e da Carolina Carasco, dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in medicina a Napoli nel 1845. [...] nella 1ª divisione di fanteria, e, col grado di maggiore, medico in capo della 18ª divisione dei volontari, combattendo da Calatafimi al Volturno.
Nel 1861 fu eletto deputato di Brindisi per l'ottava legislatura. Alla Camera avversò la politica della ...
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CORLEO, Simone
Alfredo Li Vecchi
Nato a Salemi (Trapani) il 2 nov. 1823 da Gaetano e Antonina Oliveri, studiò dapprima nel collegio dei gesuiti di Salemi e poi, dal novembre del 1834, nel seminario [...] e dagli enti ecclesiastici. Il decreto non fu però mai applicato e così il C., eletto deputato del collegio di Calatafimi, presentò alla Camera un progetto di legge - che fu il primo progetto d'iniziativa parlamentare discusso dal Parlamento italiano ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] il 5 maggio la spedizione, il C. ebbe il comando della 7ª compagnia, quasi tutta composta di studenti dell'università pavese. A Calatafimi, il 15 maggio, la compagnia ebbe l'onore di scortare la bandiera dei Mille; alla presa di Palermo (27-29 maggio ...
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qui si fa l'Italia o si muore
qui si fa l’Itàlia o si muòre. – Frase attribuita dallo scrittore G. C. Abba a Giuseppe Garibaldi, il quale durante il sanguinoso combattimento di Calatafimi (15 maggio 1860) l’avrebbe rivolta a N. Bixio, in risposta...
giallo
agg. e s. m. [dal fr. ant. jalne, che è il lat. galbĭnus, der. di galbus «verde, giallo»]. – 1. a. agg. e s. m. Uno dei sette colori fondamentali, o colori dell’iride, compreso tra l’aranciato e il verde (è tipico, per es., della buccia...