GALEOTTI, Leopoldo
Giovanni Assereto
Nacque a Pescia, in Val di Nievole, il 13 ag. 1813 da Anton Giuliano, in una famiglia di piccola nobiltà. Nel 1835 si laureò in giurisprudenza a Pisa, ma la sua [...] 1911, ad ind. Fra i numerosissimi scritti sull'Ottocento italiano che danno notizie del G. si vedano almeno: G. Calamari, L. G. e il moderatismo toscano, Modena 1935; P. Millefiorini, Due cattolici liberali toscani negli anni dell'unificazione (1859 ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] si presenta sotto l'aspetto di perfezionamento", era quanto meno necessario tentare di "rallentare la spinta e non aiutarla" (G. Calamari, La mezzadria toscana in una lettera inedita del C. al Sismondi, in Bull. stor. pistoiese, XLII [1940], 1, pp ...
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calamaro
s. m. – Variante (propriam. forma region.) di calamaio, comune soprattutto con i sign. che seguono: 1. Occhiaia livida per stanchezza o malattia; di solito al plur.: era assai pallido e aveva i c. agli occhi; gli occhi sembravano...