Condottiero (Firenze 1510 circa - Thionville 1558), figlio di Giovan Battista detto Filippo, e fratello di Leone. Abbandonato lo stato ecclesiastico e abbracciata la carriera militare, si pose al servizio [...] (1557), sbloccò Ostia, minacciata dagli Imperiali, salvando così Roma. Dopo la sconfitta di San Quintino fu richiamato in Francia, dove (1557) prese parte all'assedio di Calais; l'anno seguente fu mortalmente ferito davanti a Thionville, in Lorena. ...
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Somerset Contea non metropolitana dell’Inghilterra sud-occidentale (3451 km2 con 518.600 ab. nel 2006), che si affaccia a N sul Canale di Bristol. Il territorio è prevalentemente pianeggiante, mosso da [...] . - St. Albans 1455). Durante la guerra dei Cento anni, Edmund combatté in Francia, ottenendo come ricompensa per la presa di Calais (1442) il titolo di conte di Dorset. Divenuto conte di S. alla morte del fratello, ottenne la luogotenenza in Francia ...
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Famiglia inglese, discendente da un ricco mercante di Ravensrode, William, stabilitosi a Hull (m. 1324). I suoi figli Richard (m. 1345) e William (m. 1366), creditori di Edoardo III, si trasferirono a [...] e duca di Suffolk e conte di Pembroke (1445); messo in stato d'accusa ed esiliato, fu ucciso mentre stava per raggiungere Calais (1450); suo figlio John (1442-1491) recuperò il ducato (1455) e sposò Elisabetta, sorella di Edoardo IV; in seguito passò ...
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Figlia (Greenwich 1516 - Londra 1558) di Enrico VIII e di Caterina d'Aragona, dopo che la madre fu caduta in disgrazia visse soprattutto presso la sorellastra Elisabetta. Costretta a riconoscere l'Atto [...] tornò Filippo (diventato Filippo II) per ottenere l'aiuto dell'Inghilterra in una nuova lotta della Spagna contro la Francia. M. accondiscese; ma la perdita di Calais a opera dei Francesi (genn. 1558) segnò il completo insuccesso della sua politica. ...
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BERNARDO, Francesco
Giovanni Pillinini
Figlio di Benedetto, della famiglia di Marco Bernardo, nacque nel 1517 a Venezia. Ancora giovane si recò in Inghilterra, dove esercitò con successo la mercatura [...] ragioni di equilibrio. Il B., abbastanza introdotto negli ambienti diplomatici francesi, riuscì a concordare un incontro a Calais fra i negoziatori inglesi guidati dall'ammiraglio, Giovanni Dudley, visconte di Lisle, e quelli francesi capeggiati dall ...
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Conflitto di dimensioni intercontinentali, combattuto dal 1914 al 1918. Innescata dalle pressioni nazionalistiche e dalle tendenze imperialistiche coltivate dalle potenze europee a partire dalla seconda [...] dai soli Inglesi.
Il 9 aprile Luderdorff scatenò un attacco nelle Fiandre, con obiettivo la conquista dei porti del passo di Calais; nella nuova offensiva di Ypres sul principio il successo fu notevole; ma il 25, dopo la conquista del Monte Kemmel ...
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CARAFA, Pietro
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Figlio di Antonio, marchese di Montebello, e pronipote di Paolo IV, il C., come il più noto fratello Alfonso, fu coinvolto giovanissimo in importanti [...] e dello stesso pontefice, Enrico trattenne i due giovani fino al gennaio 1558, quando le sue truppe riuscirono a strappare Calais dalle mani degli Inglesi, alleati del re cattolico.
Il fallimento dell'alleanza con i Francesi spinse i Carafa a ...
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GRIMALDI, Carlo
Riccardo Musso
Figlio di Raniero (I) e di Margherita Ruffo dei conti di Sinopoli, nacque alla fine del XIII secolo, forse in Calabria. Scarse sono le notizie circa i suoi primi anni, [...] e, soprattutto, quando l'esercito inglese l'aveva già varcata. Il G. condusse le sue navi a svernare nel porto di Calais, uscendone solo nel marzo 1339, forte di diciannove galee e di una trentina di barche normanne. Egli si diresse dapprima verso ...
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FUSTI (Fusti Castriotto), Iacopo
Rossana Torlontano
Figlio di Pierantonio di Iacopo di nobile famiglia, nacque probabilmente a Urbino, intorno al 1510 secondo il Promis (1874), invece, quasi un decennio [...] volta di Ham e Chastellet in Piccardia, era presente agli inizi del gennaio 1558 all'assedio e alla presa di Calais. Per quest'ultima città aveva proposto un nuovo piano di fortificazione ottagona che duplicava, inglobandolo, il preesistente circuito ...
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Cittadina dell’Inghilterra (25.434 ab. nel 2001), nello Warwickshire, sull’Avon e alla confluenza in esso del Lea, 35 km a SE di Birmingham. Mercato agricolo e sede di industrie metalmeccaniche e del mobile. [...] , 13° conte (1382-1439), fu ambasciatore in Francia (1413), partecipò al Concilio di Costanza (1414), poi ebbe il comando di Calais e (1418) negoziò il trattato di Troyes. Enrico V, morente, gli affidò l’educazione dell’erede Enrico VI. Alla maggiore ...
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giungla
(Giungla) s. f. (spreg.) Campo di migranti sorto spontaneamente, costituito da una grande baraccopoli di tende e container e privo dei minimi requisiti di vivibilità. ◆ Dopo la chiusura progressiva del campo di Sangatte, i migranti...
passo3
passo3 s. m. [deverbale di passare]. – 1. a. L’atto, il movimento di passare; passaggio: permettere, consentire, o negare, impedire, vietare, proibire il p. (a qualcuno, oppure in un luogo, per un luogo); ché ’l nostro passo Non ci...