NORMANDIA
M. Baylé
(franc. Normandie)
Regione storica della Francia settentrionale, compresa tra la Piccardia a E e la Bretagna a O e bagnata dalle acque del canale della Manica.Corrispondente approssimativamente [...] e di Saint-Evroult; queste opere, particolarmente quelle di Rouen, ebbero ben presto diffusione: così Guglielmo di St Calais, vescovo di Durham (1080-1096), portò nel suo monasterocattedrale una serie di libri riccamente miniati, definitivamente ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] , di antica tradizione, come quello di Guglielmo di Fiandra nella chiesa di Saint-Bertin a Saint-Omer (dip. Pas-de-Calais), del 1109, o quello del vescovo Frumauld (1173-1184) nella cattedrale di Arras.Accanto ai pavimenti musivi, in minor misura ...
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ARAZZO
A. Ghidoli
Il termine a., con cui si indica un tipo di tessuto dalle particolari caratteristiche tecniche, deriva dal nome della città francese di Arras, centro particolarmente attivo nei secc. [...] , Deux siècles de l'histoire de la tapisserie (1300-1500), Mémoires de la Commission départementale des Monuments Historiques du Pas-de-Calais 19, 1978, pp. 18-32; S. Schneebalg-Perelman, Les débuts de la tapisserie bruxelloise au 14e siècle et son ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] modificò la tradizione anglosassone, tuttavia il rientro a Durham, dopo l'esilio in Normandia, del vescovo Guglielmo di Saint-Calais, che portò con sé una Bibbia, mise in contatto l'Inghilterra con l'iniziale istoriata normanna. Una adesione forte ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] alla regola. È questo il caso per es. del castello-p. comitale di Boulogne-sur-Mer (dip. Pas-de-Calais), edificato intorno agli anni trenta del Duecento, che, pur organizzandosi in impianto castrale a strutturazione geometrica, non adottò la più ...
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PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] , ovvero l'Hôtel d'Artois, il castello di Conflans nell'Artois (dip. Yvelines) e quello di Hesdin (dip. Pas-de-Calais), dove lavorarono in particolare Evrard d'Orléans - documentato dal 1292 al 1350 e divenuto pittore del re - e il brabantino Pierre ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] con quadriga (Aquisgrana, Domschatzkammer; Parigi, Mus. Nat. du Moyen Age, Thermes de Cluny); quella della chiesa di Saint-Calais, presso Le Mans, raffigurante la caccia di Bahrām Gūr, soggetto di origine sasanide utilizzato a C. per esprimere la ...
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PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] , Deux siècles d'histoire de la tapisserie (1300-1500), Mémoires de la Commission départementale des Monuments Historiques du Pas-de-Calais 19, 1978; P. de Winter, Copistes, éditeurs et enlumineurs de la fin du XIVe siècle, la production à Paris de ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] 143; A. Leroy, P.A. Wimet, La grange cistercienne de la Longueroye, Bulletin de la Commission départementale des monuments historiques du Pas-de-Calais 9, 1972, pp. 154-160; G. Bourgeois, Les granges et l'économie de l'abbaye de Nonenque au Moyen Age ...
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giungla
(Giungla) s. f. (spreg.) Campo di migranti sorto spontaneamente, costituito da una grande baraccopoli di tende e container e privo dei minimi requisiti di vivibilità. ◆ Dopo la chiusura progressiva del campo di Sangatte, i migranti...
passo3
passo3 s. m. [deverbale di passare]. – 1. a. L’atto, il movimento di passare; passaggio: permettere, consentire, o negare, impedire, vietare, proibire il p. (a qualcuno, oppure in un luogo, per un luogo); ché ’l nostro passo Non ci...