CANTELMO, Andrea
Agostino Lauro
Nacque in Pettorano (Aquila), feudo di famiglia, il 2 agosto del 1598 (o 1599, Mss. L. Serra) da Fabrizio, duca di Popoli, e da Laura d'Evoli. Compiuti gli studi nel [...] che del resto esprimeva le direttive dello stesso conte-duca de Olivares. Così nel 1643 una sua offensiva sul triangolo Calais-Gravelines-Ardres fu arrestata dall'insufficienza dei mezzi accordatagli dal Melo. Il C. fu costretto a ripiegare in difesa ...
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Cardinale e uomo politico inglese (Ipswich 1475 circa - Leicester 1530). Arcivescovo di York (1514), cardinale e Lord cancelliere (1515), legato pontificio (1518), riunì nelle proprie mani le giurisdizioni [...] , Leone X e il re di Spagna Carlo d'Asburgo, W. negoziò la pace con la Francia e organizzò il successivo incontro di Calais tra Enrico VIII e Francesco I di Francia. Ma, scoppiata la guerra (1521) tra l'imperatore Carlo V e Francesco I, W. impegnò ...
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Gran Bretagna
Stato dell’Europa nordoccid., la cui denominazione ufficiale è Regno Unito di G.B. e Irlanda del Nord, formato interamente da isole: la G.B. (la più vasta), una serie di isole minori (Shetland, [...] La guerra dei Cent’anni si chiuse con l’estromissione dell’Inghilterra dal suolo francese, tranne il mantenimento del porto di Calais e all’interno s’innestarono i contrasti tra le case di Lancaster e di York sfociati nella guerra delle Due rose. La ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] Carlo V nelle Fiandre e nel Brabante, da dove giunsero forti sussidi finanziari, e nei nuovi incontri di Gravelines e Calais con Enrico VIII (12-14 luglio 1520), per trattare di un matrimonio Asburgo-Tudor, successivamente tramontato. Il G., malato ...
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Innocenzo VI
Pierre Gasnault
Di origine limosina come il suo predecessore Clemente VI, Étienne Aubert, futuro papa Innocenzo VI, era nato nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli [...] non riuscirono ad impedire la ripresa delle ostilità, scandite dalla battaglia di Crécy (26 agosto 1346) e dalla presa di Calais (4 agosto 1347). Dopo l'armistizio concluso tra i due paesi il 28 settembre 1347, i cardinali rientrarono infine ad ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] -1558) successa al breve regno dell'adolescente Edoardo VI, poteva minacciare direttamente la Francia dalla 'testa di ponte' di Calais ancora in mano inglese.
Enrico II di Francia poteva, invece, contare, questa volta, sull'appoggio di papa Paolo IV ...
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Città della Francia occidentale (89.253 ab. nel 2007), capoluogo del dipartimento della Vienne, 288 km a SO di Parigi. È situata su uno sperone triangolare limitato dal corso dei fiumi Clain e Boivre; [...] le loro forze e, immobilizzati, divennero facile bersaglio dei nemici. La disfatta francese fu sanzionata dalla dura pace di Calais del 1360.
Concilio di P. Svoltosi nel 1074-75, vi si confermarono decreti precedenti, ma vi fu condannato solennemente ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] ’impopolare alleanza con la Spagna, voluta dal re Filippo II, marito di Maria, e la campagna conclusasi con la perdita di Calais (1558).
La nuova regina, Elisabetta I (1558-1603), dopo aver firmato la pace con Francia e Scozia, cercò di svolgere una ...
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Francia
Piergiorgio Landini
Giuseppe Smargiassi
Francesca Socrate
(XV, p. 876; App. I, p. 620; II, i, p. 969; III, i, p. 670; IV, i, p. 855; V, ii, p. 313)
Geografia umana ed economica
di Piergiorgio [...] pur in flessione, resterebbe sensibile, e pari all'85% dell'intero bilancio francese, nell'Île-de-France, Nord-Pas-de-Calais e Rodano-Alpi, tuttavia con un'accentuazione del saldo migratorio già ora negativo per le prime due regioni, mentre la terza ...
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FREGOSO, Galeazzo
Jean-François Dubost
Figlio di Alessandro e di Costanza Strozzi di Ferrara, nacque tra il 1530 e il 1532 probabilmente a Verona, dove la sua famiglia si era stabilita. Fu cugino germano [...] nel combattimento di Civitella del Tronto. L'anno seguente, ancora con il duca di Guisa, partecipò all'assedio di Calais, quindi a quello di Thionville. Nel 1559, dopo la conclusione della pace di Cateau-Cambrésis, come ricompensa per i ...
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giungla
(Giungla) s. f. (spreg.) Campo di migranti sorto spontaneamente, costituito da una grande baraccopoli di tende e container e privo dei minimi requisiti di vivibilità. ◆ Dopo la chiusura progressiva del campo di Sangatte, i migranti...
passo3
passo3 s. m. [deverbale di passare]. – 1. a. L’atto, il movimento di passare; passaggio: permettere, consentire, o negare, impedire, vietare, proibire il p. (a qualcuno, oppure in un luogo, per un luogo); ché ’l nostro passo Non ci...