Maresciallo di Francia e uomo politico (Cauchy-à-la-Tour, Pas-de-Calais, 1856 - Port-Joinville, isola di Yeu, 1951). Già comandante in capo dell'esercito nella Prima guerra mondiale, nel giugno 1940, come [...] presidente del Consiglio, firmò l'armistizio con la Germania. Fissò la sede del governo a Vichy, nella zona non occupata dai tedeschi, diventando capo dello Stato e instaurando un regime collaborazionista. La ...
Leggi Tutto
Città della Francia settentrionale (35.583 ab. nel 2006), nel dipartimento del Pas-de Calais. Industrie siderurgiche e tessili. Nodo ferroviario.
Sorse nell’Alto Medioevo intorno a un castello ricordato [...] la prima volta nel 1096. Durante la guerra dei Trent’anni, passò alla Francia, grazie alla vittoriosa battaglia di Luigi II di Borbone principe di Condé contro gli imperiali dell’arciduca Leopoldo (1648) ...
Leggi Tutto
Antica famiglia francese, originaria dell'Artois, che trasse il nome da Estrées Cauchy (Pas-de-Calais). Emerse nei secc. 16º-17º con Antoine, governatore di La Fère e comandante generale dell'artiglieria [...] (1596); si estinse nel 1771 con Louis-Charles-César Le Tellier duca d'Estrées ...
Leggi Tutto
Città e porto della Francia (44.862 ab. nel 2006), nel dipartimento di Pas-de-Calais, sulla Manica. Attività industriali nei settori alimentare, tessile metalmeccanico, della raffinazione di petrolio e [...] cementiero. Stazione balneare e climatica.
In origine fortezza gallica, prese il nome di Bononia al tempo di Costantino. A partire dalla metà del 1° sec. a.C. i Romani ne fecero una importante stazione ...
Leggi Tutto
(fiammingo Altrecht) Città (46.193 ab. nel 2007) della Francia settentrionale, capoluogo del dipartimento Pas-de-Calais. Mercato agricolo (cereali) e sede di industrie metalmeccaniche e tessili.
Capitale [...] degli Atrebati (perciò detta Atrebatum), popolo della Gallia Belgica, fra gli ultimi ad arrendersi a Roma. Nota fin dall’età imperiale per la produzione di stoffe di lana, fu sede diocesana nel 6° sec. ...
Leggi Tutto
BACHELET, Vittorio
Fulco Lanchester
Nacque a Roma il 20 febbr. 1926 da una famiglia torinese di origini francesi (zona di Calais) stabilitasi in Piemonte, probabilmente durante il periodo napoleonico. [...] Figlio di Giovanni Battista, tenente generale del Genio che si stabilì a Roma per ragioni di servizio, e di Maria Bosio, il B. era l'ultimo di sei fratelli (Caterina, Adolfo, Giorgio, Francesca, Paolo) ...
Leggi Tutto
(fiammingo Vlaanderen; fr. Flandre) Regione storica del Belgio che corrisponde geograficamente alla zona bassa fra i fiumi Lys e Schelda e lo Stretto di Calais. Creata in buona parte dall’uomo, non ha [...] svolsero nella Prima guerra mondiale: la prima (ottobre-novembre 1914), scatenata dai Tedeschi, ebbe lo scopo di conquistare Calais e interrompere le comunicazioni fra Inghilterra e Francia e si concluse infruttuosamente. La seconda fu condotta da E ...
Leggi Tutto
Capitano marittimo (Dawley, Shropshire, 1848 - Cascate del Niagara 1883). Compì la prima traversata a nuoto della Manica (24 ag. 1875), in 21h 45′, da Dover a Calais. Annegò in un tentativo di passare [...] a nuoto sotto le Cascate del Niagara ...
Leggi Tutto
Ammiraglio francese (Chantilly 1878 - Castillon-la-Bataille 1977). Si segnalò durante la prima guerra mondiale con le azioni navali che interdissero ai Tedeschi la navigazione nel Passo di Calais (1915-17). [...] Ammiraglio nel 1938, dopo l'armistizio del 1940 divenne il comandante di tutte le forze d'alto mare. Quando i nazisti penetrarono, per occuparla, nella zona libera della Francia (novembre 1942), de L. ...
Leggi Tutto
Ammiraglio inglese (Coldstream, Berwick, 1883 - cielo di Normandia 1945); capo di S. M. della Home Fleet (1935), allo scoppio della seconda guerra mondiale organizzò lo sbarramento del passo di Calais, [...] e quindi diresse l'evacuazione del corpo di spedizione inglese da Dunkerque (28 maggio - 2 giugno 1940). Comandò lo sbarco nell'Africa del Nord (8 nov. 1942) e in Sicilia (luglio 1943), e diresse (1944) ...
Leggi Tutto
giungla
(Giungla) s. f. (spreg.) Campo di migranti sorto spontaneamente, costituito da una grande baraccopoli di tende e container e privo dei minimi requisiti di vivibilità. ◆ Dopo la chiusura progressiva del campo di Sangatte, i migranti...
passo3
passo3 s. m. [deverbale di passare]. – 1. a. L’atto, il movimento di passare; passaggio: permettere, consentire, o negare, impedire, vietare, proibire il p. (a qualcuno, oppure in un luogo, per un luogo); ché ’l nostro passo Non ci...