Scrittore francese (Calais 1753 - La Celle-Saint-Cloud 1835). Ebbe una vita avventurosa e si dedicò di volta in volta ai viaggi, al commercio, alla vita militare, al teatro. Vissuto in un'epoca di transizione, [...] fece propria la polemica sociale contro l'ingiustizia e la corruzione dell'ancien régime in numerosi romanzi: L'enfant du carnaval (2 voll., 1796); Les barons de Felsheim (4 voll., 1798-99); Angélique ...
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Poeta e cronista (Desvres, Pas-de-Calais, 1435 circa - Valenciennes 1507). Storiografo di Carlo il Temerario, duca di Borgogna, per cui scrisse le Chroniques des ducs de Bourgogne (1474-1506), partecipò [...] alla politica e alla cultura di quella corte e fu uno dei "grands rhétoriqueurs": le sue poesie sono allegoriche, storiche, didattiche (Les Faictz et Dictz de J. M.). Parafrasò in prosa e commentò il Roman ...
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Statista e letterato inglese (forse Tharfield, Hertfordshire, 1467 - Calais 1533). Compì missioni politiche in Francia. La sua versione delle cronache di Froissart (Froissart's Chronicles, 1523-25) ha [...] importanza stilistica. Traducendo, col titolo The Golden Boke of Marcus Aurelius (post., 1534), la versione francese dell'opera di A. de Guevara El relox de príncipes, precorse lo stile eufuistico ...
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Teologo e umanista francese (Colline-Beaumont, Pas-de-Calais, 1423 circa - Les Préavins, Arras, 1504). Professore alla Sorbona, ove ebbe discepoli Erasmo e J. Reuchlin; dal 1473 generale dell'ordine dei [...] Trinitarî; viaggiò in missioni diplomatiche e a Roma conobbe il Bessarione. Autore di alcuni poemetti e di traduzioni da Cesare e Livio. Interessante il suo epistolario, ricco d'informazioni sull'umanesimo ...
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Scrittore francese (Roubaix 1907 - Le Touquet-Paris-Place, Pas-de-Calais, 1951), di origine fiamminga. Espresse le sue convinzioni cattoliche e populiste in numerosi romanzi: La maison dans la dune (1932; [...] trad. it. 1966); Quand les sirènes se taisent (1933; trad. it. 1963), racconto di uno sciopero; L'empreinte du Dieu (1936; trad. it. 1937); Pêcheurs d'hommes (1940; trad. it. 1955); e la trilogia La fille ...
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LALOU, René
Critico e poeta francese, nato a Boulogne-sur-Mer (Pas-de-Calais) il 3 settembre 1889. Conseguita l'aggregazione in lettere, insegnò nei licei di Orano e di Beauvais, poi a Parigi nei licei [...] Lakanal e Henri IV.
Gli diede fama l'Histoire de la littérature française contemporaine (Parigi 1922), rivelandolo come uno dei meglio informati tra i critici militanti. È altresì autore di una Littérature ...
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Poeta melodrammatico, nato a Napoli il 19 marzo 1801, ivi morto il 17 luglio 1852. Allievo di G. Rossetti, esordì con alcuni drammi in prosa, rappresentati a Napoli (Teatro dei Fiorentini).
Scrisse 48 [...] libretti d'opera, tra cui: Lucia, Belisario, Assedio di Calais, Pia de' Tolomei, Roberto Devereux, Maria di Rudenz, Poliuto e Maria di Rohan, per G. Donizetti; Elena da Feltre, La Vestale, Il Reggente, Il vascello di Gama e Gli Orazi e Curiazi, per S ...
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Scrittrice tedesca (Ebenhausen, presso Monaco, 1908 - Monaco 1979). Ha svolto attività giornalistica. I suoi viaggi in Europa, e in particolare in Italia, l'hanno portata a trattare di preferenza, nei [...] der Judit von Loo (1938), Königin der Meere (1940), Die Allerheiligen-Bucht (1942), Castell Bô (1947), Die Bürger von Calais (1949), Der Ölzweig (1952), Der Garten des Vergessens (1953). A Venezia, città fra tutte prediletta, oltre il romanzo Königin ...
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Scrittrice francese (Grenoble 1682 - Parigi 1749), sorella del cardinale Pierre. Ex monaca, ebbe una grande influenza politica, favorendo J. Law e rendendo possibile la rapida ascesa del fratello. Fu nota [...] fu per qualche tempo (1726) incarcerata alla Bastiglia. Autrice di varie opere non firmate (tra le quali il romanzo Le siège de Calais, 1739, e i Mémoires du Comte de Comminges, 1735), lasciò pure notevoli lettere al fratello e al duca di Richelieu. ...
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WYATT, Sir Thomas
Mario Praz
Cortigiano e poeta, nato nel 1503 a Allington Castle (Kent), morto a Sherborne (Dorset) l'11 ottobre 1542. Apparteneva a una famiglia che aveva acquistato nobiltà e ricchezza [...] l'idea di tradurre il De Remediis ustriusque fortunae del Petrarca. Dal 1528 fino al novembre 1530 fu High Marshal di Calais; nel giugno 1533 figurava come deputato per suo padre in qualità di Chief Ewer (primo coppiere) all'incoronazione di Anna ...
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giungla
(Giungla) s. f. (spreg.) Campo di migranti sorto spontaneamente, costituito da una grande baraccopoli di tende e container e privo dei minimi requisiti di vivibilità. ◆ Dopo la chiusura progressiva del campo di Sangatte, i migranti...
passo3
passo3 s. m. [deverbale di passare]. – 1. a. L’atto, il movimento di passare; passaggio: permettere, consentire, o negare, impedire, vietare, proibire il p. (a qualcuno, oppure in un luogo, per un luogo); ché ’l nostro passo Non ci...