FRESCOBALDI, Leonardo
Amalia Bettini
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Spirito, gonfalone Nicchio, il 10 maggio 1485, da Girolamo e Dianora Gualterotti. Ebbe un figlio di nome Iacopo. Il padre, [...] Corona inglese), che confermava il consenso del cardinale Wolsey e la sua intenzione di rimborsare la somma a Londra o a Calais.
Nel luglio 1516, forse per le pressioni ricevute o più probabilmente per un più chiaro indirizzo antifrancese assunto da ...
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LANGOSCO, Giovanni Tommaso
Alice Raviola
Nacque probabilmente a Stroppiana, presso Vercelli, all'inizio del XVI secolo; non è noto il nome della madre. Esponente di uno dei rami della famiglia, del [...] Emanuele Filiberto, duca di Savoia dal 1553, invitato alle nozze di Maria Tudor e Filippo II di Spagna.
Partito da Calais il 1° settembre, in un primo momento a Londra il L. riuscì a preparare il terreno favorevole al suo signore, nonostante ...
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CASTINELLI, Ridolfo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Pisa il 2 nov. 1791da Giuseppe e da Tommasa Fabbretti. Condotto adolescente in Francia, dove il padre, avvocato, si era trasferito per gli eventi politici, [...] i paesi orientali. Già nel suo scritto del '42 il C. aveva osservato come l'Inghilterra tendesse a far convergere verso Calais il suo sistema ferroviario in modo da sviluppare le proprie comunicazioni con l'Europa continentale e l'Oriente, e come la ...
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PIGNATELLI, Girolamo
Flavia Luise
PIGNATELLI, Girolamo. – Nacque a Napoli il 22 aprile 1773, secondogenito di Giovan Battista Pignatelli, principe di Marsiconovo, Montecorvino e Moliterno, e di Luisa [...] di Belmonte, e di emissari inglesi, tra cui l’irlandese Dorinde Ausler che Pignatelli sposò civilmente nel 1801. Arrestato a Calais nel settembre 1802 e liberato nell’agosto 1803, non rientrò a Napoli perché escluso dall’amnistia concessa dai Borbone ...
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PANANTI, Filippo
Francesca Brancaleoni
PANANTI, Filippo. – Nacque nella villa avita di Poggio a Greppi, nel popolo di S. Maria a Pulicciano, presso Ronta nel Mugello, il 19 marzo 1766 da Giuseppe e [...] letterari illustri, in particolare Laurence Sterne e Francesco Berni.
Deciso a tornare in Italia, nel 1813 si imbarcò da Calais per la Sicilia e, poco dopo avere passato Gibilterra, cadde prigioniero di pirati algerini, fu condotto in Africa e ...
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BUSENELLO, Giacomo
Paolo Preto
Figlio di Pietro e di Antonia Viscardi, nacque a Venezia nel 1682. Apparteneva ad una delle più cospicue casate di cittadini originari ed egli stesso ricorda più volte [...] in patria. Riusciti vani i tentativi di giustificazione, egli dovette lasciare l'Inghilterra e l'8 luglio raggiunse Calais; trascorsi poi alcuni mesi a Parigi presso l'ambasciata veneziana, nel novembre dello stesso anno tornò a Venezia ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] diocesi di Bath e Wells, il C. poté attraversare la Manica (luglio 1518). Aveva dovuto aspettare tre mesi a Calais prima di potersi imbarcare. La sua missione infatti non rientrava nelle direttive della politica inglese. Per Enrico VIII un'alleanza ...
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BRANDI, Fracesco Uguccione
Alfred A. Strnad
Appartenente a una delle principali famiglie urbinati, devota ai signori della città, nacque nel 1327 a Urbino da Sante di Uguccione. Per questo motivo è [...] l'11 ag. 1408 Parigi, dove trattò fino al 5 novembre con il re e l'università. Passando per Boulogne-sur-Mer e Calais arrivò a Londra, dove si dovette alla sua influenza personale se il re e il sinodo nazionale si decisero in favore del concilio ...
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BELLONI, Ottobono
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Appartenente a una fainiglia originaria di Valenza in Piemonte, nacque a Moncalieri, in data imprecisata, nella seconda metà del sec. XIV, da Paolo. Studiò a Pavia dove il 24 nov. [...] ad ogni tentativo inteso a ridare unità alla Chiesa. Sigismondo, che il B. all'inizio del settembre raggiunse a Calais, si dimostrò pienamente soddisfatto del risultati della missione tanto da dichiarare l'8 sett. 1416 che i suoi ambasciatori erano ...
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ELIA, Giovanni Emanuele
Walter Polastro
Nato a Torino il 15 marzo 1866 da Luigi e da Albina Orsi, ad undici anni ebbe la prima esperienza marinara, prestando servizio su un veliero che da Genova fece [...] e Stati Uniti. Degni di menzione gli impieghi per sbarramenti antisommergibili: si pensi a quello fatto tra Dover e Calais per consentire lo sbarco senza danni in Francia dell'esercito inglese e che portò alla distruzione di 27 sommergibili tedeschi ...
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giungla
(Giungla) s. f. (spreg.) Campo di migranti sorto spontaneamente, costituito da una grande baraccopoli di tende e container e privo dei minimi requisiti di vivibilità. ◆ Dopo la chiusura progressiva del campo di Sangatte, i migranti...
passo3
passo3 s. m. [deverbale di passare]. – 1. a. L’atto, il movimento di passare; passaggio: permettere, consentire, o negare, impedire, vietare, proibire il p. (a qualcuno, oppure in un luogo, per un luogo); ché ’l nostro passo Non ci...