BURLAMACCHI, Gherardo
Michele Luzzati
Nacque postumo a Lucca da Gherardo di Pietro e da Elisabetta di Giovanni Franchi l'8 sett. 1520 .
Il padre Gherardo fu mercante: nel 1488 era fattore della "Battista [...] . 1552 lasciò Lucca per Anversa per dare il cambio a Paolo Burlamacchi. Nel settembre dello stesso anno fu catturato, fra Calais e Boulogne, e trattenuto prigioniero a Lille per quattro mesi; liberato, rientrò ad Anversa e poi a Lucca nella primavera ...
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BENEDETTI, Michele
Nacque a Loreto il 17 ott. 1778. Nulla si conosce dei suoi studi musicali, mentre la sua attività di cantante, a partire dai primi anni del sec. XIX, è notevolmente documentata. Il [...] 1813; Didone abbandonata, ibid., estate 1825) e ancora in opere di C. Coccia, P. Generali e G. Donizetti (L'assedio di Calais, Teatro S. Carlo, 19 nov. 1836).
Si ignorano il luogo e l'anno della morte del B., presumibilmente da ritenersi avvenuta a ...
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GUASCO, Carlo
Maria Volpe
Nacque a Solero, presso Alessandria, il 16 marzo 1813 da Antonio Francesco e da Anna Maria Enriotti.
Fin da giovanissimo il G. aveva dimostrato particolare inclinazione per [...] di Donizetti e in Corrado d'Altamura di Ricci. Il 5 giugno, sempre a Vienna, interpretò il ruolo del Conte di Calais nella Maria di Rohan, ruolo che Donizetti aveva scritto appositamente per lui; dello stesso compositore interpretò a Bergamo il ruolo ...
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BALSAMO, Paolo
Francesco Brancato
Nato a Termini Imerese il 4 marzo 1764, fu dai genitori avviato agli studi letterari e alla vita ecclesiastica, che cominciò entrando nel seminario arcivescovile di [...] di risparmiare spese, si recò, invece che direttamente via mare, via terra, tranne naturalmente per i tratti Livorno-Marsiglia e Calais-Londra. Ebbe modo così di fermarsi a Parigi, dove s'incontrò con il georgofilo P. M. Broussonet, e di conoscere ...
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PATINI, Teofilo
Eugenia Querci
PATINI, Teofilo. – Terzo di dieci figli, nacque a Castel di Sangro il 5 maggio 1840 da Giuseppe, cancelliere di Giudicato Regio, poi notaio, e da Maria Giuseppa Liberatore, [...] risorgimentale.
Nel 1868 vinse il concorso per due anni di pensionato a Firenze con Edoardo III e i deputati di Calais (Napoli, Galleria dell’Accademia di belle arti). L’anno seguente dipinse il ritratto del noto patologo abruzzese Salvatore Tommasi ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] giugno. Il 18 il gruppo era di nuovo a Dover, da dove, attraverso la Francia, ripiegò verso l'Italia. In Francia sostò a Calais, Amiens, Rouen, Parigi (con una permanenza di circa due settimane, dalla sera del 27 giugno all'11 luglio) e poi a Digione ...
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PIETRO, Saraceno
Marco Vendittelli
(Saracenus, Sarracenus, Saraceni).– Nacque a Roma presumibilmente nell’ultimo quarto del secolo XII e morì tra il 1247 e il 1250.
Si ignora il nome della moglie, ma [...] » (Foedera, conventiones, litterae, I, 1, pp. 175 s.).
Nell’agosto 1225 Pietro era a St.-Omer (non lontano da Calais) dove incontrò il legato pontificio in Francia per discutere dell’intricata vicenda di Fawkes de Bréauté, un avventuriero che aveva ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] il F. fu in rapporti con altre donne: tra queste Amélie Bagien, colta e spregiudicata, conosciuta nell'autunno del 1804 a Calais La corrispondenza con lei testimonia anche la ripresa del suo impegno letterario: più volte, infatti, vi si accenna alla ...
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GIRARD, Bernardo
Maria Carmela Di Cesare
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo editore di musica attiv0 a Napoli nei primi decenni del sec. XIX.
Il padre, Giuseppe, nato a Ginevra, [...] periodo è possibile trovare edizioni in partitura.
Fra le edizioni Girard-De Rossi citiamo brani da: L'assedio di Calais, Belisario, Betly, Il campanello, Gemma di Vergy, Eleonora di Gujenna, Lucrezia Borgia, Maria di Rudenz, Marin Faliero, Parisina ...
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BAGLIONI, Adriano
Luisa Bertoni
Figlio di Gentile e di Giulia Vitelli, nacque a Perugia nel marzo del 1527. Alla morte del padre, avvenuta il 3 agosto dello stesso anno per mano di Orazio Baglioni, [...] militò al comando di Francesco di Guisa, distinguendosi in importanti operazioni contro le truppe imperiali, quali la presa di Calais (8 genn. 1558) e l'assalto di Thionville (22 giugno). Durante la rivista generale delle truppe a Pierrepont, Enrico ...
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giungla
(Giungla) s. f. (spreg.) Campo di migranti sorto spontaneamente, costituito da una grande baraccopoli di tende e container e privo dei minimi requisiti di vivibilità. ◆ Dopo la chiusura progressiva del campo di Sangatte, i migranti...
passo3
passo3 s. m. [deverbale di passare]. – 1. a. L’atto, il movimento di passare; passaggio: permettere, consentire, o negare, impedire, vietare, proibire il p. (a qualcuno, oppure in un luogo, per un luogo); ché ’l nostro passo Non ci...