DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] La capanna svizzera, opera giocosa in un atto (libr. del D. da E. Scribe, Napoli, teatro Nuovo, 24 ag. 1836); L'assedio di Calais, opera seria in tre atti (libr. di S. Cammarano, da P.L. B. de Belloy, Napoli, teatro S. Carlo, 19 nov. 1836); Roberto ...
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CARAFA, Pietro
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Figlio di Antonio, marchese di Montebello, e pronipote di Paolo IV, il C., come il più noto fratello Alfonso, fu coinvolto giovanissimo in importanti [...] e dello stesso pontefice, Enrico trattenne i due giovani fino al gennaio 1558, quando le sue truppe riuscirono a strappare Calais dalle mani degli Inglesi, alleati del re cattolico.
Il fallimento dell'alleanza con i Francesi spinse i Carafa a ...
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GRIMALDI, Carlo
Riccardo Musso
Figlio di Raniero (I) e di Margherita Ruffo dei conti di Sinopoli, nacque alla fine del XIII secolo, forse in Calabria. Scarse sono le notizie circa i suoi primi anni, [...] e, soprattutto, quando l'esercito inglese l'aveva già varcata. Il G. condusse le sue navi a svernare nel porto di Calais, uscendone solo nel marzo 1339, forte di diciannove galee e di una trentina di barche normanne. Egli si diresse dapprima verso ...
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FUSTI (Fusti Castriotto), Iacopo
Rossana Torlontano
Figlio di Pierantonio di Iacopo di nobile famiglia, nacque probabilmente a Urbino, intorno al 1510 secondo il Promis (1874), invece, quasi un decennio [...] volta di Ham e Chastellet in Piccardia, era presente agli inizi del gennaio 1558 all'assedio e alla presa di Calais. Per quest'ultima città aveva proposto un nuovo piano di fortificazione ottagona che duplicava, inglobandolo, il preesistente circuito ...
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CANTELMO, Andrea
Agostino Lauro
Nacque in Pettorano (Aquila), feudo di famiglia, il 2 agosto del 1598 (o 1599, Mss. L. Serra) da Fabrizio, duca di Popoli, e da Laura d'Evoli. Compiuti gli studi nel [...] che del resto esprimeva le direttive dello stesso conte-duca de Olivares. Così nel 1643 una sua offensiva sul triangolo Calais-Gravelines-Ardres fu arrestata dall'insufficienza dei mezzi accordatagli dal Melo. Il C. fu costretto a ripiegare in difesa ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] Carlo V nelle Fiandre e nel Brabante, da dove giunsero forti sussidi finanziari, e nei nuovi incontri di Gravelines e Calais con Enrico VIII (12-14 luglio 1520), per trattare di un matrimonio Asburgo-Tudor, successivamente tramontato. Il G., malato ...
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CIAMPELLI, Agostino
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Firenze il 29 ag. 1565 da Andrea di Lorenzo calzoláio (Firenze, Archivio di S. Maria del Fiore, Libro dei Battesimi, 1560-70, c. 13).
La [...] compreso nell'ambito della scuola di Santi di Tito, fu commissionata la scena del Duca di Guisa che assale Calais al Canto dei Camesecchi (R. Gualtierotti, Descrizione del regale apparato per le nozze..., Firenze 1589). La nota fissa che ...
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MARIA BEATRICE d’Este, regina d’Inghilterra
Nacque a Modena il 5 ott. 1658 da Alfonso, figlio del duca di Modena e Reggio Francesco I, e da Laura Martinozzi, nipote del cardinale Giulio Mazzarino.
Morto [...] figlio, assistita dal fido e coraggioso Antonio de Caumont conte di Lauzun e di Puyguilhelm, s’imbarcò furtivamente per sbarcare a Calais e porsi sotto la protezione del re di Francia. Fu raggiunta di lì a poco da Giacomo II che, decisosi alla fuga ...
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CANIGIANI, Gherardo
Michael Mallett
Nacque nel 1424 da Bernardo di Gherardo e da Papera di messer Tommaso Sacchetti. Fu per parecchi anni fattore dei Medici a Londra e, più tardi, direttore della succursale [...] fiorente attività commerciale a Londra per i rimanenti anni della sua vita e a ricoprire la carica di custode dei cambi di Calais. Quando nel 1476 gli nacque un figlio, Edoardo IV gli inviò in dono una coppa battesimale. A partire da questo periodo ...
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LANDI, Ubertino
Daniela Morsia
Nacque a Piacenza il 25 giugno 1687 da Ippolito, conte di Rivalta e marchese di Gambaro, di antica e nobile casata piacentina, e Margherita dei conti Marazzani. Da questo [...] (dove fu dal 29 maggio al 19 luglio), Liegi, Colonia, Düsseldorf, Nimega, Amsterdam, Rotterdam, Lovanio e Bruxelles. A Calais si imbarcò per l'Inghilterra, dove soggiornò lungamente a Londra, per tornare nuovamente in Francia, dove si fermò ancora a ...
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giungla
(Giungla) s. f. (spreg.) Campo di migranti sorto spontaneamente, costituito da una grande baraccopoli di tende e container e privo dei minimi requisiti di vivibilità. ◆ Dopo la chiusura progressiva del campo di Sangatte, i migranti...
passo3
passo3 s. m. [deverbale di passare]. – 1. a. L’atto, il movimento di passare; passaggio: permettere, consentire, o negare, impedire, vietare, proibire il p. (a qualcuno, oppure in un luogo, per un luogo); ché ’l nostro passo Non ci...