PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] , di antica tradizione, come quello di Guglielmo di Fiandra nella chiesa di Saint-Bertin a Saint-Omer (dip. Pas-de-Calais), del 1109, o quello del vescovo Frumauld (1173-1184) nella cattedrale di Arras.Accanto ai pavimenti musivi, in minor misura ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] con la moglie e i figli e si portò a Kronštadt dove si imbarcò sulla nave da guerra russa "Hambourg" che giunse a Calais il 20 giugno. Il 24 giugno era a Parigi, dove il 7 luglio fu ricevuto freddamente in udienza da Luigi XVIII, che vedeva ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] al riguardo risultavano estremamente generiche, preferì lasciar cadere la questione. Sulla libertà dei culti, anzi, scrisse da Calais il 6 giugno al Pacca (che nel frattempo era divenuto prosegretario di Stato), in termini di sostanziale accettazione ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] parte nei mesi seguenti, mentre la guerra tra, Francesi e Imperiali seguiva ormai il suo corso, alle trattative condotte a Calais ed a Bruges dal cancelliere imperiale Mercurino da Gattinara con il cardinale Thomas Wolsey, che si conclusero il 24 nov ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Valdo d’Arienzo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La seconda guerra mondiale ha il suo avvio con l’occupazione della Polonia, il 1° settembre [...] e soprattutto le difese del “vallo atlantico” che, nelle intenzioni degli ideatori, avrebbe dovuto impedire lo sbarco alleato previsto su Calais. La sorpresa per i Tedeschi è totale e si ripete, questa volta a loro danno, la beffa subita agli inizi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Novecento, sotto l’urto delle provocazioni avanguardiste e delle sperimentazioni [...] –, Reinhard Goehring – Battaglia navale, 1916 –, Fritz von Unruh – Una stirpe, 1917 – e Georg Kaiser – I cittadini di Calais, 1917 –, composte durante l’infuriare del primo conflitto mondiale, trovano dunque la loro prosecuzione nei nuovi drammi di ...
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POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] II, p. 376). Riunì quindi i rappresentanti diplomatici francesi e imperiali in una conferenza di pace a Marcq, nei pressi di Calais. Impegnato nell’organizzazione dell’evento, non partecipò né al conclave di aprile, in cui venne eletto Cervini, né a ...
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Da Olimpia ai giochi moderni
Roberto L. Quercetani
La parola inglese sport è sinonimo di divertimento, svago, passatempo. Deriva dal francese desport e significava inizialmente "svago, divertimento". [...] Webb nel 1875, all'età di 27 anni già capitano della marina mercantile: impiegò 21 ore e 45 minuti per coprire il tratto Dover-Calais, in linea retta un percorso di 33 km, ma all'epoca si calcolò che in realtà Webb avesse nuotato per 61 km. Webb morì ...
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ARAZZO
A. Ghidoli
Il termine a., con cui si indica un tipo di tessuto dalle particolari caratteristiche tecniche, deriva dal nome della città francese di Arras, centro particolarmente attivo nei secc. [...] , Deux siècles de l'histoire de la tapisserie (1300-1500), Mémoires de la Commission départementale des Monuments Historiques du Pas-de-Calais 19, 1978, pp. 18-32; S. Schneebalg-Perelman, Les débuts de la tapisserie bruxelloise au 14e siècle et son ...
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(A. T., 59-60).
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 602); Geologia e Morfologia (p. 602); Clima (p. 604); Idrografia (p. 604); Flora (p. 604); Fauna (p. 604); Dati sulla popolazione (p. 605); [...] La Francia ha avuto in questi ultimi anni 28 mila Cecoslovacchi (operai e minatori, soprattutto nel dipartimento del Pas de Calais) e 2000 il Belgio (minatori della Campine). Nell'anteguerra la sola città di Vienna ospitava un numero molto elevato di ...
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giungla
(Giungla) s. f. (spreg.) Campo di migranti sorto spontaneamente, costituito da una grande baraccopoli di tende e container e privo dei minimi requisiti di vivibilità. ◆ Dopo la chiusura progressiva del campo di Sangatte, i migranti...
passo3
passo3 s. m. [deverbale di passare]. – 1. a. L’atto, il movimento di passare; passaggio: permettere, consentire, o negare, impedire, vietare, proibire il p. (a qualcuno, oppure in un luogo, per un luogo); ché ’l nostro passo Non ci...