COPPINI, Francesco (in religione Ignazio)
Anna Imelde Galletti
Nacque a Prato agli inizi del sec. XV da Guccio di Tommaso di Giusto. Le fonti lo qualificano iuris utriusque doctor, ma non si hanno testimonianze [...] posti all'esercizio dei suoi poteri. In realtà, nulla tratteneva più il legato fra gli ostili Lancaster, mentre a Calais lo attendeva John Neville conte di Warwick, il paladino della fazione di York, insieme con i partigiani più ragguardevoli del ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] di febbraio del 1755 fece ritorno a Londra, dove rimase ancora fino al 20 aprile. Preferì imbarcarsi per Dunkerque e non per Calais per poter fare una diversione a Lilla a vedervi la "stufa" e le altre operazioni granarie del Maréchal e soddisfare la ...
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GAGGINI (Gagini)
Paola Martini
Famiglia di scultori e marmorari lombardi originari di Bissone, in Canton Ticino, e attivi a Genova dal XV secolo. Capostipite fu Beltrame, morto prima del 1476, dal quale [...] di Folleville, essi abbiano realizzato la statua della Madonna oggi conservata nella parrocchiale di Rousseauville (Pas-de-Calais).
In un documento del 1507 Pace, "agens pro Serenissima et Christianissima Maiestate Francorum Regis", risulta a Carrara ...
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AVALOS, Alfonso d', marchese del Vasto
Gaspare De Caro
Nacque a Ischia il 25 maggio 1502, da una delle più illustri casate del Regno di Napoli, figlio di Iñigo (II), marchese del Vasto, e di Laura Sanseverino; [...] dai Francesi e Nizza dai Turchi nel 1543; ma mentre si proponeva di passare in Francia per sostenere l'avanzata inglese da Calais e l'attacco dalla Germania condotto con l'aiuto dei principi tedeschi, fu fermato a Ceresole Alba dal conte d'Enghien ...
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ILE-DE-FRANCE
A. Prache
Regione storica della Francia settentrionale, il cui nome, comparso solo nel 1387, deriva da Francia, 'paese dei Franchi', più esattamente dalla Francia occidentalis dei Merovingi, [...] the History of Art, 18), Berkeley 1977; Les vitraux de Paris, de la région parisienne, de la Picardie et du Nord-Pas-de-Calais, in CVMAe. France, I, Paris 1978; J. Bony, La genèse du gothique: accident ou nécessité?, RArt, 1982-1983, 58-59, pp. 9-20 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Renata Pilati
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso dei secoli XIII e XIV la Francia, che ha raggiunto la dimensione di grande Stato [...] vantaggio e la stessa sopravvivenza della monarchia francese appare in pericolo. Nelle battaglia di Crécy del 1346, nella presa di Calais da parte degli Inglesi nel 1347, nella battaglia di Poitiers la Francia esce sempre sconfitta. Dopo Poitiers, il ...
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BEAUVAIS
C. Lautier
(lat. Caesaromagus, Bellovacus)
Città della Francia nordorientale, capoluogo del dip. Oise, B. sorge sulla strada che univa Soissons ad Amiens passando per Senlis, nel punto da cui [...] . Histoire et architecture, Beauvais 1978; Les vitraux de Paris, de la région parisienne, de la Picardie et du Nord-Pas-de-Calais, in CVMAe. France, I, Paris 1978, pp. 177-181; M.W. Cothren, The Thirteenth and Fourteenth Century Glazing of the Choir ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Spirito geniale e bizzarro, pastore anglicano dello Yorkshire, Sterne rimane una presenza [...] e anche il lettore viene trascinato nel vortice metanarrativo. Così, nel libro settimo, raccontando del suo viaggio a Calais, alla fine del capitolo V Tristram minaccia di intrattenere il lettore con la farraginosa narrazione, tratta dalle antiche ...
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Per cavo s'intende, genericamente, qualunque tipo di grossa corda, che si adopera per lo più sulle navi. Per la fabbricazione e i principali usi dei cavi, v. canapa e corda. Degli usi navali si tratta [...] guttaperca. Contemporaneamente il Siemens posava dei fili in guttaperca nel porto di Kiel. Nel 1850 venne posato un cavo Dover-Calais, con esito disgraziato, dal Brett. Nel 1851 fu posato ivi un altro cavo con esito felice. Seguirono i cavi Irlanda ...
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Nell'ultimo cinquantennio, l'e. ha richiamato su di sé una crescente attenzione, che ha coinciso con un progressivo ampliamento delle sue funzioni. Le due definizioni fornite nella prima edizione dell'Enc. [...] 1879-1960) si faceva portavoce di tutto il movimento delle scuole nuove enunciando per la "Ligue internationale de l'éducation nouvelle" a Calais nel 1921 e nel 1925 i famosi trenta punti; un altro svizzero, R. A. Dottrens (nato nel 1893), metteva in ...
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giungla
(Giungla) s. f. (spreg.) Campo di migranti sorto spontaneamente, costituito da una grande baraccopoli di tende e container e privo dei minimi requisiti di vivibilità. ◆ Dopo la chiusura progressiva del campo di Sangatte, i migranti...
passo3
passo3 s. m. [deverbale di passare]. – 1. a. L’atto, il movimento di passare; passaggio: permettere, consentire, o negare, impedire, vietare, proibire il p. (a qualcuno, oppure in un luogo, per un luogo); ché ’l nostro passo Non ci...