Nacque a Parigi il 2 febbraio 1403; era il quinto figlio di Carlo VI, il re pazzo, e di Isabella di Baviera. Ebbe il titolo di conte di Ponthieu, e poiché nessuno si attendeva che potesse salire al trono, [...] la Guienna e la Normandia. Ma anche queste due provincie furono riconquistate fra il 1449 e il 1452; agl'Inglesi rimase solo Calais.
Dopo il 1440 C. parve uscire dal suo torpore: lo stesso amore per la famosa favorita Agnese Sorel fu incentivo all ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] giugno. Il 18 il gruppo era di nuovo a Dover, da dove, attraverso la Francia, ripiegò verso l'Italia. In Francia sostò a Calais, Amiens, Rouen, Parigi (con una permanenza di circa due settimane, dalla sera del 27 giugno all'11 luglio) e poi a Digione ...
Leggi Tutto
CERAMICA
G. Fehérvári
Lo studio della c. medievale prese avvio già nel sec. 19°, con le prime collezioni antiquariali dedicate a oggetti più o meno intatti, rinvenuti nel corso di sterri in occasione [...] , a cura di D. Derceux (Mémoires de la Commission départementale d'histoire et d'archéologie du Pas-de-Calais, 22), Calais 1986; La céramique (Ve-XIXe siècle): fabrication, commercialisation, utilisation, a cura di J. Chapelot, H. Galinie, J. Pilet ...
Leggi Tutto
LIMOSINO
T. Soulard
(lat. Lemosinum; franc. Limousin; Lemozi nei docc. medievali)
Regione storica della Francia occidentale, il cui toponimo designava nel Medioevo la regione corrispondente all'antica [...] della guerra dei Cento anni, le bande di mercenari taglieggiarono e devastarono villaggi e campagne. Dopo il trattato di Brétigny-Calais del 1360 il L. ridivenne quasi totalmente inglese. Nel 1369 Carlo V il Saggio, re di Francia (1364-1380), scatenò ...
Leggi Tutto
PIETRO, Saraceno
Marco Vendittelli
(Saracenus, Sarracenus, Saraceni).– Nacque a Roma presumibilmente nell’ultimo quarto del secolo XII e morì tra il 1247 e il 1250.
Si ignora il nome della moglie, ma [...] » (Foedera, conventiones, litterae, I, 1, pp. 175 s.).
Nell’agosto 1225 Pietro era a St.-Omer (non lontano da Calais) dove incontrò il legato pontificio in Francia per discutere dell’intricata vicenda di Fawkes de Bréauté, un avventuriero che aveva ...
Leggi Tutto
SALVI, Lorenzo. –
Giancarlo Landini
Nacque il 4 maggio 1810 ad Ancona (non a Bergamo, come si è a lungo creduto), nella parrocchia di S. Maria della Piazza, da Pietro (1770-1852), commerciante di [...] nove Do acuti, compensata dall’aggiunta di un’aria di sortita, Feste? pompe? omaggi? onori?, tratta dal Gianni di Calais) e Il pirata di Bellini. Nella primavera 1841 si produsse nella Parisina di Donizetti, nella Sonnambula di Bellini, nell’Elisir ...
Leggi Tutto
MONTECUCCOLI, Alfonso
Giampiero Brunelli
MONTECUCCOLI, Alfonso. – Nacque nel 1546 da Alfonso, signore di Riva e Montespecchio, sull’Appennino modenese orientale.
Esordì nella carriera militare nelle [...] ‒ si distinse dapprima nel soccorso alla piazza di La fère (marzo 1596), poi nelle operazioni che portarono alla conquista di Calais (17 aprile). Partecipò anche all’assedio di Ardres, che si arrese in maggio. Quindi, tra agosto e settembre, con il ...
Leggi Tutto
JACQUES de Braibant
L. Nys
Scultore documentato dal 1369 a Tournai, nelle Fiandre meridionali, e morto probabilmente di peste in questa città tra il 3 e il 15 settembre 1400, J. deve essere considerato [...] tipo di quelle che si trovavano in origine disposte lungo il perimetro del coro della cattedrale di Arras (dip. Pas-de-Calais). Nel 1396 J. è ancora documentato a Tournai in qualità di "tailleur de lames", per aver eseguito quattro doccioni destinati ...
Leggi Tutto
FOSCOLO, Ugo
Ireneo Sanesi
Il 6 febbraio del 1778, da Andrea Foscolo e da Diamantina Spathis, nacque, nell'isola di Zante, il poeta, al quale i genitori imposero il nome, tradizionale nella famiglia [...] contro la rivale Inghilterra, egli fu addetto a servizî sedentarî, a lui sgraditissimi, nelle varie guarnigioni di Valenciennes, di Calais, di Lille, di Boulogne-sur-Mer; e poi, tornato in Italia, rimase bensì ancora ufficiale, pur rammaricandosi ...
Leggi Tutto
VENTURA La prima origine di quelle milizie mercenarie, che si raccoglieranno poi a formare le Compagnie di ventura, risale a secoli remoti del Medioevo. Già nel sistema di guerra feudale, il signore dava [...] combattono nelle guerre interne d'Italia, ma in Fiandra, sotto Filippo il Bello, e più tardi a Crécy (1346) e a Calais (1347); quando il delfino Carlo, sgomento degli eccessi dei venturieri, se ne volle liberare, continuò tuttavia a tenere con sé gli ...
Leggi Tutto
giungla
(Giungla) s. f. (spreg.) Campo di migranti sorto spontaneamente, costituito da una grande baraccopoli di tende e container e privo dei minimi requisiti di vivibilità. ◆ Dopo la chiusura progressiva del campo di Sangatte, i migranti...
passo3
passo3 s. m. [deverbale di passare]. – 1. a. L’atto, il movimento di passare; passaggio: permettere, consentire, o negare, impedire, vietare, proibire il p. (a qualcuno, oppure in un luogo, per un luogo); ché ’l nostro passo Non ci...