BALSAMO, Paolo
Francesco Brancato
Nato a Termini Imerese il 4 marzo 1764, fu dai genitori avviato agli studi letterari e alla vita ecclesiastica, che cominciò entrando nel seminario arcivescovile di [...] di risparmiare spese, si recò, invece che direttamente via mare, via terra, tranne naturalmente per i tratti Livorno-Marsiglia e Calais-Londra. Ebbe modo così di fermarsi a Parigi, dove s'incontrò con il georgofilo P. M. Broussonet, e di conoscere ...
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PATINI, Teofilo
Eugenia Querci
PATINI, Teofilo. – Terzo di dieci figli, nacque a Castel di Sangro il 5 maggio 1840 da Giuseppe, cancelliere di Giudicato Regio, poi notaio, e da Maria Giuseppa Liberatore, [...] risorgimentale.
Nel 1868 vinse il concorso per due anni di pensionato a Firenze con Edoardo III e i deputati di Calais (Napoli, Galleria dell’Accademia di belle arti). L’anno seguente dipinse il ritratto del noto patologo abruzzese Salvatore Tommasi ...
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TAMBURINI, Antonio
Giancarlo Landini
TAMBURINI, Antonio. – Nacque il 28 marzo 1800 a Faenza, da Pasquale e da Luigia Collina.
Il padre, suonatore di corno, lo avviò agli studi musicali per farne uno [...] , Valle, 1824), Alahor in Granata (Palermo, Carolino, 1826), Alina regina di Golconda (Genova, Carlo Felice, 1828), Gianni di Calais (Napoli, Fondo, 1828), Imelda de’ Lambertazzi (Napoli, San Carlo, 1830), Francesca di Foix (Napoli, San Carlo, 1831 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dario Ippolito
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il secolo XV, in Francia, si prospetta come quello dell’affermazione dell’identità di [...] di Arras. Quattro anni dopo rientra a Parigi e nel 1453 caccia gli Inglesi dal suolo francese, con la sola eccezione di Calais che rimane inglese fino al 1559.
Dopo la guerra con gli Inglesi
Nessun trattato di pace pone fine alla guerra e il sovrano ...
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RUBINI, Giovanni Battista (Giambattista) Defendente. – Nacque a Romano di Lombardia (Bergamo)
Marco Beghelli
il 7 aprile 1794, ultimo di nove figli, da Giovanni Battista, sarto di probabile ascendenza [...] (Napoli 1826), Il talismano (Milano 1829), Giovanna d’Arco (Milano 1830); Gaetano Donizetti con Elvida (Napoli 1826), Gianni di Calais (Napoli 1828), Il paria e Il giovedì grasso (Napoli 1829), Anna Bolena (Milano 1830), Marin Faliero (Parigi 1835 ...
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Silverio Novelli
Neologismi scienze sociali e storia
accelerazionismo
s. m. Teoria politica secondo cui si può giungere al superamento del capitalismo accelerando, anziché contrastando, i processi che [...] 2016, ‘La lettura’, p. 5, trad. di Lorenza Di Lella e Maria Laura Vanorio).
Dalla loc. s.le fr. Jungle de Calais.
hotspot
loc. s.le m. Area interessata da forti flussi migratori, caratterizzata da interventi immediati di sostegno ai migranti e ...
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NORMANDIA (A. T., 32-33-34)
Clarice EMILIANI
Georges BOURGIN
Louis GILLET
Regione storica e antica provincia della Francia settentrionale compresa tra la Piccardia a E., la Bretagna a O., la regione [...] aveva rinunciato all'uso d'introdurre coloni inglesi nel paese, come invece era stato fatto da Edoardo III a Caen e a Calais. Nel 1432 fu fondata a Caen una facoltà di diritto, completata poi nel 1437-39. Ma sebbene Bedford tenesse in Normandia ...
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MERLETTO (anche: merlo, trina, pizzo: fr. dentelle; sp. encaje; ted. Spitze; ingl. lace)
Elisa Ricci
È propriamente un tessuto trasparente lavorato con l'ago o coi fuselli o con l'uncinetto, cucendo, [...] macchine e la nuova industria a Lione e a Calais dove nel 1836, applicando il sistema Jacquard al tulle L'industrie des tulles et dentelles mécaniques, dans le pas de Calais, Parigi 1900; M. Dreger, Entwciklungsgeschichte der Spitze, Vienna 1902 ...
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Nacque a Digione il 30 giugno 1396, da Giovanni Senzapaura e da Margherita di Baviera. Intelligente, colto, laborioso, dotato di un senso politico molto fine, amava il fasto e la sua devozione non lo salvava [...] conclusione della pace con la Francia provocò la rottura con l'Inghilterra. F. venne perfino a porre l'assedio a Calais nel 1436; ma la defezione della milizia cittadina di Fiandra e di Olanda l'obbligò a desistere. Durante parecchi anni persisterono ...
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ORLÉANS, Charles, duca d'
Salvatore Battaglia
Principe e poeta francese, nato a Parigi il 24 novembre 1394, morto ad Amboise il 5 gennaio 1465. Fu avviato alla vita in un ambiente di regale grandezza [...] delle trattative, intravide e toccò perfino i patrî lidi; ma soltanto il 5 novembre 1440 poté sbarcare a Calais, liberato per intercessione dei duchi di Borgogna, gli antichi avversarî, ai quali però dovette promettere perpetua alleanza, impegnandosi ...
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giungla
(Giungla) s. f. (spreg.) Campo di migranti sorto spontaneamente, costituito da una grande baraccopoli di tende e container e privo dei minimi requisiti di vivibilità. ◆ Dopo la chiusura progressiva del campo di Sangatte, i migranti...
passo3
passo3 s. m. [deverbale di passare]. – 1. a. L’atto, il movimento di passare; passaggio: permettere, consentire, o negare, impedire, vietare, proibire il p. (a qualcuno, oppure in un luogo, per un luogo); ché ’l nostro passo Non ci...