Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Lo Jacono
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Così viene definita la guerra tra Francia e Inghilterra iniziata per motivi ereditari [...] sovranità sulla Normandia, la Bretagna, il Maine, l’Angiò e le Fiandre ma triplica i possessi nella Francia occidentale e mantiene Calais. Per Giovanni II il Buono è concordato un riscatto di 3000 scudi e uno scambio con alcuni nobili e il figlio, il ...
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BERNARDO, Francesco
Giovanni Pillinini
Figlio di Benedetto, della famiglia di Marco Bernardo, nacque nel 1517 a Venezia. Ancora giovane si recò in Inghilterra, dove esercitò con successo la mercatura [...] ragioni di equilibrio. Il B., abbastanza introdotto negli ambienti diplomatici francesi, riuscì a concordare un incontro a Calais fra i negoziatori inglesi guidati dall'ammiraglio, Giovanni Dudley, visconte di Lisle, e quelli francesi capeggiati dall ...
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BATAILLE, Nicolas
F. Joubert
Arazziere attivo a Parigi nella seconda metà del sec. 14°, divenne celebre come imprenditore di notevoli serie di arazzi, tra cui l'Apocalisse di Angers (Angers, Château, [...] 'histoire de Paris et de l'Ile-de-France 10, 1883, pp. 268-317; J. Lestocquoy, Deux siècles de l'histoire de la tapisserie (1300-1500), Mémoires de la Commission départementale des Monuments Historiques du Pas-de-Calais 19, 1978, pp. 20-25.F. Joubert ...
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Conflitto di dimensioni intercontinentali, combattuto dal 1914 al 1918. Innescata dalle pressioni nazionalistiche e dalle tendenze imperialistiche coltivate dalle potenze europee a partire dalla seconda [...] dai soli Inglesi.
Il 9 aprile Luderdorff scatenò un attacco nelle Fiandre, con obiettivo la conquista dei porti del passo di Calais; nella nuova offensiva di Ypres sul principio il successo fu notevole; ma il 25, dopo la conquista del Monte Kemmel ...
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Tosatti, Gian Maria. – Artista visivo italiano (n. Roma 1980). Formatosi presso il Centro per la Sperimentazione e la Ricerca Teatrale di Pontedera, vive e lavora tra Roma, Napoli e New York. La sua ricerca [...] destino delle comete, 2019 l'artista ha realizzato per l'Istituto della Enciclopedia Italiana l'opera Après la Jungle de Calais. Tra le sue esposizioni più recenti si segnala NOw/here, allestita nel 2023 presso il Pirelli HangarBicocca di Milano.
NOw ...
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Compositore, nato il 29 novembre 1797 a Bergamo, ivi morto l'8 aprile 1848. La famiglia D. era di condizioni assai umili (il padre era portiere al Monte dei Pegni, la madre tessitrice), sì che all'età [...] gli esiliati in Siberia (1827); L'esule di Roma (Napoli 1828); La Regina di Golconda (Genova 1828); Gianni di Calais (Napoli 1828); Giovedì grasso (1828); Il parìa (1829); Il Castello di Kenilworth (1829); Imelda de' Lambertazzi (1830); La romanziera ...
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HOWARD
Philip CHESNEY YORKE
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. Celebre e antica famiglia inglese, divisa poi in più rami con diverso titolo, che risale a un William H. (o Haward), della seconda metà del sec. XIII. Il figlio di lui, [...] del tempo: fu incaricato più volte di missioni diplomatiche in Scozia e in Francia, da Enrico VIII; fu governatore di Calais nel 1552-1553, e dal 1553 ammiraglio d'Inghilterra. All'avvento al trono della regina Maria, seppe acquistarsi preziose ...
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CARAFA, Pietro
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Figlio di Antonio, marchese di Montebello, e pronipote di Paolo IV, il C., come il più noto fratello Alfonso, fu coinvolto giovanissimo in importanti [...] e dello stesso pontefice, Enrico trattenne i due giovani fino al gennaio 1558, quando le sue truppe riuscirono a strappare Calais dalle mani degli Inglesi, alleati del re cattolico.
Il fallimento dell'alleanza con i Francesi spinse i Carafa a ...
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TURNER, Joseph Mallord William
Arthur Popham
Pittore, nato a Londra il 23 aprile 1775, ivi morto il 19 dicembre 1851. Figlio d'un barbiere del Devonshire il T. fece i primi studî a Brentford, nel Middlesex. [...] 1797 aveva cominciato a dipingere a olio. Intorno al 1800 la sua produzione in questo genere si accrebbe e il Molo di Calais (1803, National Gallery, dove si trovano tutte le altre opere menzionate qui appresso) segna il vertice del suo primo stile ...
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GRIMALDI, Carlo
Riccardo Musso
Figlio di Raniero (I) e di Margherita Ruffo dei conti di Sinopoli, nacque alla fine del XIII secolo, forse in Calabria. Scarse sono le notizie circa i suoi primi anni, [...] e, soprattutto, quando l'esercito inglese l'aveva già varcata. Il G. condusse le sue navi a svernare nel porto di Calais, uscendone solo nel marzo 1339, forte di diciannove galee e di una trentina di barche normanne. Egli si diresse dapprima verso ...
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giungla
(Giungla) s. f. (spreg.) Campo di migranti sorto spontaneamente, costituito da una grande baraccopoli di tende e container e privo dei minimi requisiti di vivibilità. ◆ Dopo la chiusura progressiva del campo di Sangatte, i migranti...
passo3
passo3 s. m. [deverbale di passare]. – 1. a. L’atto, il movimento di passare; passaggio: permettere, consentire, o negare, impedire, vietare, proibire il p. (a qualcuno, oppure in un luogo, per un luogo); ché ’l nostro passo Non ci...