Pittore inglese (Calais 1821 - Londra 1893). Formatosi alla scuola di G. Wappers ad Anversa, soggiornò poi a Parigi, e a Roma (1844-46) conobbe i Nazareni. A Londra, fin dal 1848, entrò in contatto con [...] la cerchia dei preraffaelliti, esercitando un forte influsso specie su D. G. Rossetti. Dai primi modi accademici, si orientò, con intenti di propaganda umanitaria e sociale, alla ricerca di una minuziosa ...
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Scrittore francese (Calais 1753 - La Celle-Saint-Cloud 1835). Ebbe una vita avventurosa e si dedicò di volta in volta ai viaggi, al commercio, alla vita militare, al teatro. Vissuto in un'epoca di transizione, [...] fece propria la polemica sociale contro l'ingiustizia e la corruzione dell'ancien régime in numerosi romanzi: L'enfant du carnaval (2 voll., 1796); Les barons de Felsheim (4 voll., 1798-99); Angélique ...
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Benedettino (Saint-Calais, Maine, 1628 - Saint-Denis 1711); sostenitore delle idee gianseniste, ebbe vita assai travagliata, trasferito di convento in convento dai suoi superiori. Dopo aver insegnato retorica, [...] filosofia e teologia in diversi centri, fu finalmente mandato a Saint-Germain-des-Prés in Parigi, dove attese alla pubblicazione delle opere di s. Anselmo (Anselmi... opera, 1675). Trasferito a Corbie ...
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Rivoluzionario (Saint-Pol, Pas-de-Calais, 1769 - Vendôme 1797). Partecipò nel 1789 alla presa della Bastiglia; fu poi (1792) amministratore del Pas-de-Calais, segretario di Joseph Le Bon e accusatore pubblico. [...] Arrestato dopo il termidoro come terrorista, poi amnistiato, fu nel 1796 uno dei capi principali della congiura di Babeuf. Condannato per questo a morte, salì il patibolo già morente per un tentativo di ...
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Chimico (Saint-Pol, Pas-de-Calais, 1880 - Caen 1968), prof. (dal 1928) alla facoltà di scienze di Parigi; autore di numerose ricerche sulla suscettività magnetica dei composti chimici, sulla costituzione [...] e proprietà di numerose classi di sostanze (metafosfiti, derivati della triazina, ecc.); ha pubblicato un Traité de chimie minérale e un Traité de chimie générale (4 voll., 1951-52) ...
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Militare francese (n. 1620 - m. Calais 1658), nipote di Michel; partecipò a tutte le campagne di Germania nell'ultima fase della guerra dei Trent'anni, poi alle guerre della Fronda nell'esercito regio; [...] gravemente ferito alla battaglia delle Dune (14 giugno 1658), fu fatto maresciallo di Francia sul letto di morte ...
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Lockwood, Didier. – Violinista jazz francese (Calais 1956 - Parigi 2018). Artista versatile, ha contaminato generi e stili diversi, quali musica classica, fusion elettrico, acustico e jazz manouche, divenendo [...] protagonista dagli anni Settanta della scena jazz rock francese. Musicista visionario e sensibile, abilissimo improvvisatore, ha composto musiche sinfoniche (si cita qui il concerto Les mouettes, con ...
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Matematico (Saint-Omer, Pas-de-Calais, 1809 - Parigi 1882). Fu uno dei maggiori analisti francesi del sec. 19º, ma anche un ottimo algebrista, geometra e fisico-matematico, con profondi interessi interdisciplinari. [...] Fu il primo a dimostrare l'esistenza dei numeri trascendenti.
Vita e attività
Professore di analisi e meccanica all'École Polytechnique (1838-51) e al Collège de France (1837-43 e 1851-79), di meccanica ...
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Musicista francese (Le Touquet, Passo di Calais, 1933 - Parigi 1982). Allievo di J. Calvet e G. Enescu, iniziò nel 1946 la carriera di concertista di violino, ottenendo da allora grandi successi nelle [...] principali sale d'Europa e d'America ...
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Uomo politico francese (Frévent, Pas-de-Calais, 1765 - Parigi 1794). Avvocato, deputato alla Convenzione, fu fedele collaboratore di Robespierre e, quale rappresentante in missione, fu spesso al fronte. [...] Arrestato il 9 termidoro con Robespierre e Saint-Just, si uccise ...
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giungla
(Giungla) s. f. (spreg.) Campo di migranti sorto spontaneamente, costituito da una grande baraccopoli di tende e container e privo dei minimi requisiti di vivibilità. ◆ Dopo la chiusura progressiva del campo di Sangatte, i migranti...
passo3
passo3 s. m. [deverbale di passare]. – 1. a. L’atto, il movimento di passare; passaggio: permettere, consentire, o negare, impedire, vietare, proibire il p. (a qualcuno, oppure in un luogo, per un luogo); ché ’l nostro passo Non ci...