CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] fossero rispettati anche dai nuovi sovrani Enrico e Costanza, nominò il C., poco prima del luglio 1195, legato in Calabria e in Puglia, conferendogli nello stesso tempo i poteri di legato generale nel Regno. Nonostante le violente proteste dell ...
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CONFALONIERI, Federico
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 6 ott. 1785 da Vitaliano, di famiglia comitale assai facoltosa per le estese proprietà terriere, e da Antonia dei marchesi Casnedi. L'11 ottobre [...] polizia austriaca di Milano, contatti con personaggi sospetti per le loro simpatie liberali a Roma, a Napoli, in Calabria, in Sicilia.
Il C. divenne convinto assertore, sotto l'influenza delle idee romantiche, della funzione della letteratura per ...
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MALASPINA, Gabriele
Patrizia Meli
Terzogenito di Antonio Alberico, marchese di Fosdinovo e Massa, e di Giovanna Malaspina di Verrucola, nacque fra il 1435 e il 1438. Alla morte del padre (aprile 1445) [...] , insieme con 300 fanti; pochi giorni dopo fu raggiunto a Fosdinovo dagli inviati dei duchi di Urbino e di Calabria, comandanti degli eserciti avversi a Firenze, che inutilmente cercarono di ottenere la restituzione di Sarzana. Da questo momento la ...
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CARLO III d'Angiò Durazzo, re di Napoli, detto della Pace, o il Piccolo
Salvatore Fodali
Nacque da Lodovico di Durazzo e da Margherita Sanseverino, ma le contrastanti notizie delle fonti non hanno finora [...] l'incoronazione di C., e con lui della regina Margherita e del piccolo Ladislao, qualche giorno dopo nominato duca di Calabria. Il controllo del Regno non era però completamente assicurato: il re dovette infatti sostenere l'urto di Luigi d'Angiò ...
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DORIA, Bernabò
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1255 da Brancaleone (Branca) e da Caterina, considerata figlia di Michele Zanche. Figlio prediletto di Branca, per tutto il tempo della sua vita [...] il re, sollecitato anche dalle città toscane, intervenne personalmente presso Azzo (su cui esercitò pressioni anche Roberto di Calabria), perché rifiutasse la proposta doriana. Ciò provocò un temporaneo raffreddamento tra l'Aragona ed i due Doria, ma ...
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DIEDO, Pietro
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bernardo, da S. Agostino, e di Orsa di Giovanni Mantiner, da Modone, nacque a Venezia con tutta probabilità nel 1430.
Il padre, dopo la morte - avvenuta [...] battaglia di Campomorto, nelle Paludi pontine, presso Velletri, che vide la sconfitta e la fuga di Alfonso, duca di Calabria e figlio primogenito del re di Napoli Ferdinando, e la vittoria delle armi pontificie e veneziane collegate contro Milano ...
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GENTILONI, Vincenzo Ottorino
Francesco Malgeri
Nacque a Filottrano, nell'Anconetano, il 13 ott. 1865, dal conte Isidoro e dalla contessa Maria Segreti.
La famiglia, tra le più illustri di Filottrano, [...] . Cominciò a viaggiare per tutta Italia, soprattutto nelle regioni meridionali, quali le Puglie, la Basilicata e la Calabria, nelle quali risultava difficile avviare attività di azione cattolica. Proseguì, inoltre, l'iniziativa, già avviata dal suo ...
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GRIMOALDO
Andrea Bedina
Principe di Benevento, primo di questo nome, era figlio del duca Arechi (II) e di Adelperga, figlia di Desiderio, re dei Longobardi, un'unione che avrebbe fortemente contribuito [...] ormai franchi, come quelli beneventani. G. si impegnò vigorosamente a favore dei Franchi contro i Bizantini, particolarmente in Calabria.
Probabilmente verso il 791, con una politica oscillante nelle sue alleanze, G. si unì in matrimonio con Ewanzia ...
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FRAPOLLI, Lodovico
Luigi Polo Friz
Nato a Milano il 23 marzo 1815 da Cesare e da Giuseppina Busti, crebbe nell'ambiente borghese medioalto della capitale lombarda. Il padre era intimo di A. Manzoni [...] e Garibaldi mal tollerava coloro che avevano contribuito a sottrarre all'Italia la sua città natale. Prima dello sbarco in Calabria assunse comunque un incarico logistico ed entrò a Napoli con i primi volontari, insieme con il dittatore. Aveva già in ...
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PANTALEONI, Diomede
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 21 marzo 1810, quartogenito di Pantaleone, avvocato, e di Marianna Petrucci, in una famiglia borghese fra le più facoltose della città.
Il [...] insurrezionali dell’Italia centrale. In seguito, in una serie di lettere accorate scritte dopo lo sbarco dei garibaldini in Calabria, sollecitò Cavour a intraprendere l’invasione delle Marche e dell’Umbria per impedire a Garibaldi di puntare su Roma ...
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calabriano
agg. e s. m. [dal nome della Calabria]. – In geologia, il più antico piano di facies marina del pleistocene, i cui terreni tipici, costituiti da formazioni sabbioso-argillose contenenti molluschi marini proprî di mari freddi, si...
calabro
càlabro agg. [dal lat. Calăber -bri], letter. – 1. Calabrese, della Calabria: Appennino c.; più frequente in composizione, come primo o secondo elemento: le ferrovie calabro-lucane, o lucano-calabre. 2. agg. e s. m. (f. -a) Relativo...