CELEBRANO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Napoli il 27 marzo 1729 da Nicolò, un sarto di origine barese, e da Antonia Parlato. Avviato presto alla pittura nell'"Accademia" del Solimena, si diede anche [...] corso di una lunga e molteplice attività: perciò egli continuava ad essere pittore di camera del re e maestro del duca di Calabria e degli altri principi reali. Così seguì le sorti della corte quando, a seguito dei moti rivoluzionari, il 23 dic. 1798 ...
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Oreficeria
Giorgia Pollio
La mobilità delle opere di oreficeria, dei cammei, delle gemme ha provocato la rapida dispersione del tesoro svevo. Talvolta Federico stesso provvide ad alienare propri preziosi [...] secolo, Palermo 1974.
H.J. Heuser, Oberrheinische Goldschmiedekunst im Hochmittel-alter, Berlin 1974.
G. Santagata, Calabria Sacra, Reggio Calabria 1974.
A. Lipinsky, La croce processionale di Veroli, la stauroteca di Velletri e l'orefice Dietrich da ...
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DE FALCO, Carlo
Rosanna Cioffi
Figlio di Filippo, mediocre scultore, nacque a Napoli il 26 nov. 1798; apprese i primi elementi di disegno presso la bottega del padre che aveva tentato di adeguare ai [...] dei secondo Ottocento.
Altri due ritratti (perduti), esposti alla medesima mostra del 1830, rappresentavano: Il principe ereditario duca di Calabria, a mezza figura, e La principessa Maria Cristina di Savoia, seduta con un libro in mano.
L'abilità ...
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Vedi SIRI dell'anno: 1966 - 1997
SIRI (Σῖρις)
P. Zancani Montuoro
Città sulla costa ionica d'Italia fra le foci del fiume omonimo - oggi Sinni - e dell'Akiris (Strab., vi, 264; Pl., iii, 15, 97).
Celebri [...] antiche; T. J. Dunbabin, The Western Greeks, Oxford 1948, pp. 34 s., 153, 207 s., 356 s. ecc.; P. Zancani Montuoro, in Arch. Stor. Calabria e Lucania, XVIII, 1949, p. i ss. Per il peso da telaio: P. Orsi, in Not. Scavi, Suppl. 1912, p. 61, fig. 63; L ...
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ETÀ del FERRO
B. d'Agostino
L'uso occasionale del ferro fuso s'incontra in Oriente dalla prima metà del II millennio a. C., e già nell'XI sec. il suo impiego era corrente lungo la costa siriaca.
Tuttavia [...] è la civiltà villanoviana, con propaggini nella Campania (v. villanoviana, civiltà, Suppl.), in Umbria, nel Lazio, in Campania, in Calabria, prevale la cultura delle tombe a fossa (v. fossakultur, vol. iii, p. 728; laziale civiltà, vol. iv, p. 511 ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Europa tra preistoria e protostoria
Paola Ucelli Gnesutta
Luca Bachechi
Alessandro Guidi
Isabella Damiani
Caratteri generali e tecniche costruttive
di Paola [...] pp. 5-176; R. Joussaume, Des dolmens pour les morts, Paris 1985; A.J. Ammerman, Recenti contributi sul neolitico della Calabria, in Atti XXVI RiunScientIIPP, I, Firenze 1987, pp. 333-49; A. Broglio - J.K. Kozłowski, Il Paleolitico, Milano 1987; R ...
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FANCELLI, Luca (Luca Paperi, Luca Fiorentino)
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dello scalpellino Iacopo di Bartolomeo (cfr. Thieme-Becker; probabilmente da identificarsi con un collaboratore di L. Ghiberti), [...] realizzare. Ma nello stesso anno, in dicembre, in seguito alla morte di Giuliano da Maiano, Alfonso d'Aragona duca di Calabria si rivolse a Lorenzo il Magnifico per avere un architetto in grado di continuarne l'opera (Gaye, 1839). Ancora una volta ...
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Vedi SIBARI dell'anno: 1966 - 1997
SIBARI (Σύβαρις, Sybaris)
P. Zancani Montuoro
Colonia greca sulla costa ionica d'Italia fra i fiumi Crati e l'omonimo S., celebre per la sua straordinaria ricchezza [...] S., V, 1960, pp. 143-163. Per il materiale da Macchiabate e la proposta identificazione di Lagaria: T. De Sanctis, in Calabria Nobilissima, XIII, 1959, p. 116-129; id., Sibaritide a ritroso nel tempo, Cosenza 1960, ed inoltre le 4 annate di Sviluppi ...
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MANLIO (Maglione), Ferdinando (Ferrante)
Emilia Capparelli
Non si conosce la data di nascita di questo architetto e urbanista napoletano documentato a partire dal 1537, legato alle più importanti realizzazioni [...] , aveva realizzato nel 1537 il restauro e la trasformazione di Castel Capuano, ordinaria residenza del duca di Calabria in epoca aragonese, in palazzo di giustizia - la cosiddetta Vicaria nuova - riunendovi l'amministrazione giudiziaria della città ...
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Vedi PONTECAGNANO dell'anno: 1973 - 1996
PONTECAGNANO
B. d'Agostino
Cittadina moderna sita 10 km a S di Salerno, tra il fiume Picentino e il torrente Asa, a 3 km dal Tirreno.
Non è noto il nome del [...] necropoli orientali, è stato localizzato nel 1967 in un'area attigua alla città moderna, a monte della strada statale n. 18 per le Calabrie: al di sotto di modesti avanzi di abitazioni del I-II sec. d. C. si è rinvenuto uno strato di abitazioni del ...
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calabriano
agg. e s. m. [dal nome della Calabria]. – In geologia, il più antico piano di facies marina del pleistocene, i cui terreni tipici, costituiti da formazioni sabbioso-argillose contenenti molluschi marini proprî di mari freddi, si...
calabro
càlabro agg. [dal lat. Calăber -bri], letter. – 1. Calabrese, della Calabria: Appennino c.; più frequente in composizione, come primo o secondo elemento: le ferrovie calabro-lucane, o lucano-calabre. 2. agg. e s. m. (f. -a) Relativo...