LANDO da Anagni
Berardo Pio
Nacque negli ultimi decenni del sec. XII da una nobile famiglia anagnina, probabilmente legata alla Curia pontificia, di cui esistono scarse notizie.
Un suo nipote, "Andreas [...] Bisignano e Mileto fece parte della commissione voluta da Onorio III per valutare i diritti del sovrano sulle nomine dei vescovi calabresi.
Nello stesso anno il pontefice gli affidò, con Luca di Cosenza e i vescovi di Mileto e di Patti, la delicata ...
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LUCA
Francesco Panarelli
Nato intorno agli anni Sessanta del XII secolo, L. è concordemente detto di origine campana. La notizia è attendibile, visto che a partire dal 1183 (più precisamente durante [...] C. Baraut, Per la storia dei monasteri florensi, in Benedictina, IV (1950), pp. 260, 262 s., 265; Carte latine di abbazie calabresi provenienti dall'Archivio Aldobrandini, a cura di A. Pratesi, Città del Vaticano 1958, pp. 96, 100, 109, 112, 116, 122 ...
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GIGLI, Gerolamo
Cinzia Fortuzzi
Nacque a Fuscaldo, presso Cosenza, nel 1800. Adolescente, abbracciò la carriera ecclesiastica e fu ammesso nell'Ordine dei predicatori nel monastero di Soriano in Calabria. [...] ancora una volta a Napoli. Intanto con l'insegnamento aveva ottenuto grande fama ed era considerato uno dei più dotti neotomisti calabresi: un riconoscimento in tal senso gli venne con la carica di priore di S. Maria sopra Minerva e, più tardi, di ...
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Corso d’acqua permanente, con portate più o meno costanti.
Geografia
Caratteristiche
Un f. è il principale meccanismo che assicura lo smaltimento delle acque di una regione; in esso si versano generalmente [...] in breve livelli di piena, riuscendo così a trasportare masse ingenti di sedimenti. Esempi di questo tipo sono le fiumare calabresi e i corsi d’acqua delle regioni desertiche.
La capacità di trasporto è la quantità massima di materiale che un f ...
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CARO (Carus)
Norbert Kamp
C. non era né cisterciense né, prima della sua elevazione alla sede arcivescovile di Monreale, abate di S. Maria di Altofonte, come si legge invece nella letteratura storica, [...] . Nel 1196 C. si appellò alla corte dell'imperatrice contro l'abate Nicodemo di S. Maria del Patir per certi beni calabresi, ma giunse poi ad un compromesso con l'abate. Quando nel 1197 l'imperatore revocò tutti i privilegi concessi in precedenza ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] che oppose i monasteri greci di Puglia, maggiormente esposti ai contatti con l'Oriente bizantino, ai monasteri calabresi e siciliani, tendenzialmente più isolati.
Nella biblioteca monastica erano presenti soprattutto le Sacre Scritture, i testi ...
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DEL MONTE, Cornelio (detto anche Cornelio da Nizza o il Nizza)
Anna Maria Giraldi
Nacque a Nizza nella seconda metà del Cinquecento da una nobile famiglia presente nella storia della città fin dal 1300. [...] un frate ribelle. Partendo per la Calabria fu avvertito che sarebbe andato incontro a gravi pericoli. In effetti nella provincia calabrese già era stato ucciso da un converso il padre provinciale Pietro Ponzio a causa della sua severità.
L'arrivo del ...
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BORGIA, Goffredo
Gaspare De Caro
Nacque a Roma nel 1481. Sua madre era Vannozza Catanei; qualche dubbio rimane invece sul padre: il B. fu infatti legittimato da papa Alessandro VI il 6 ag. 1493; ma [...] B. decaduto da tutti i suoi feudi nel Regno. Pare comunque che il B. vivesse sostanzialmente indisturbato nei suoi Stati calabresi per tutto il periodo della dominazione francese.
Ritornato Carlo VIII al di là delle Alpi, il B. poté fare finalmente ...
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Ordine mendicante fondato da s. Francesco d’Assisi e ora formato dalle tre famiglie dei Frati minori (Ordo fratrum minorum), dei Frati minori conventuali (Ordo fratrum minorum conventualium) e dei Frati [...] povertà predicando la penitenza. La congregazione ebbe costituzioni nel 1529 e nel 1535-36, e si aggregò gruppi di riformati calabresi (1532) e altri, in tutta Italia, contribuendo a potenziare la riforma cattolica. Dal Concilio di Trento ottenne il ...
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FRANCHINO, Francesco
Franco Pignatti
Nacque a Cosenza nel 1500, come si ricava con certezza dall'epitaffio apposto dagli eredi sulla sua sepoltura. La famiglia possedeva terreni e armenti. Il padre [...] 1883, p. 392; G.B. Di Crollalanza, Diz. storico-blasonico, I, Pisa 1886, p. 99; L. Aliquò Lenzi, Gli scrittori calabresi, Messina 1913, p. 153; L. Nicoletti, Un umanista cosentino del Cinquecento, F. F., Cosenza 1919; G. Ellinger, Italien und der ...
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calabrese
calabrése agg. e s. m. e f. – 1. Della Calabria; abitante o nativo della Calabria. Dialetti c. (e complessivamente il calabro s. m.), i dialetti italiani parlati in Calabria, con peculiarità che da un lato li distinguono dai dialetti...
fatamorgana
(o 'fata Morgana') s. f. [dal nome di Morgana, una fata delle leggende arturiane]. – 1. Denominazione locale, risalente all’età medievale, di un fenomeno di miraggio che si presenta talora a chi dalle coste calabresi dello stretto...