ACCATTATIS, Luigi
Francesco Russo
Nato a Cosenza il 12 nov. 1838 da Vincenzo e da Teresa dei baroni Amantea, studiò a Scigliano, poi a Cosenza, ma, avendo manifestato idee liberali, gli fu impedito [...] dal 1858, ne fu presidente nel 1886, nel quale anno assunse anche la direzione del più antico periodico della regione Il Calabrese. Diede pure la sua collaborazione storica e letteraria a quasi tutti i periodici regionali del tempo: il Gravina, L'Era ...
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ABATE, Pasquale
Francesco Russo
Nacque a San Fili (Cosenza) il 16 apr. 1813. Trasferitosi a Cosenza, vi menò vita povera, malgrado fosse figlio di un proprietario benestante. Cospirò contro il regime [...] il 31 agosto e fucilato il 2 sett. 1837 (e non il 25 ottobre, come scrive il Tivaroni)
V. Pugliese in Martirologio calabrese dal 1792 al 1860 (Catanzaro 1868) parla a p. 26 di Giuseppe Napoleone Abate, decapitato in Cosenza con Luigi Belmonte e Luigi ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Antonio
Franca Petrucci
Nacque a Napoli da Paolillo probabilmente intorno al 1420. Compì studi giuridici prima a Napoli, poi a Ferrara ed a Siena. Si sarebbe addottorato a [...] re. Nel medesimo anno il D. assolse anche ad un altro incarico, recandosi in Calabria nel tentativo di mantenere i Calabresi nella fedeltà all'Aragonese.
Il D. aveva probabilmente abbandonato l'insegnamento e, accanto ad una saltuaria attività di ...
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PELLICANO, Paolo
Enrico Francia
– Nacque a Reggio Calabria il 1° marzo 1813 da Pietro e Lucrezia Spanò.
Crebbe in un ambiente fortemente segnato dalla recente esperienza rivoluzionaria: il padre era [...] , I prodromi della rivoluzione del '48 in Aquilla e Reggio Calabria, Reggio di Calabria 1893, ad indicem; F. Fava, Il moto calabrese del 1847, Messina 1906, ad indicem; G. Paladino, Il quindici maggio del 1848 in Napoli, Milano-Roma-Napoli 1921, ad ...
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BLANQUEFORT (Blanchefort), Ponce de
Ingeborg Walter
Di nobile famiglia provenzale, della quale non si hanno precise notizie, venne in Italia al seguito di Carlo I d'Angiò, che gli affidò varie alte [...] ad Amantea per la difesa della zona. Nello stesso tempo gli ordinò di procedere con tutti i mezzi contro i fuorusciti calabresi che tentavano di rientrare dalla Sicilia per incitare le popolazioni alla rivolta. Nel maggio del 1284 Carlo, principe di ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] parte dell’Impero dei patrimoni di San Pietro in Calabria e in Sicilia, e il distacco dall’obbedienza romana delle diocesi calabresi e siciliane. Ma se il Mezzogiorno e le isole in quanto regioni poste a sud della linea Luni-Monselice fossero stati ...
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Comune della Calabria (37,86 km2 con 65.623 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata a 238 m s.l.m. all’estremità meridionale del Vallo del Crati, che separa l’altopiano della Sila dalla Catena [...] . È la più settentrionale e la più vasta (6710 km2 con 690.503 ab. nel 2020 e 150 comuni) delle province calabresi e, dopo Crotone, la meno densamente popolata, soprattutto a causa del forte movimento migratorio, attenuatosi nel decennio 1980-90, ma ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] e Stato nell'opera di F. G., a cura di G. Masi, Cosenza 1998. Sulle opere che riguardano le forze politiche calabresi: S.G. Tarrow, Partito comunista e contadini nel Mezzogiorno, Torino 1972, ad ind.; P. Mancini, Il Partito socialista italiano nella ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] 82 n. 34;A. Tenenti, Naufrages, corsaires et assurances.. à Venise..., Paris 1959, p. 237;G. Valente, Le incurs. turchesche, in Almanacco calabrese, X(1960), pp. 86 ss.;Id., Vita di Occhiali, Milano 1960, pp. 28, 45 s.; R. De Mattei, Un'orazione di S ...
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GENTILE, Gualtiero
Norbert Kamp
Figlio di Simone, conte di Nardò, nacque probabilmente negli anni Ottanta del XII secolo. Il padre, ricordato già nel 1193 come "domini regis baro", aveva legato strettamente [...] Paolo di Cicala, conte di Golisano (Collesano), che aveva perduto il suo ufficio per aver congiurato con alcuni nobili calabresi contro Federico. Non sappiamo con sicurezza fino a quando il G. abbia ricoperto tale incarico nel quale è documentato ...
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calabrese
calabrése agg. e s. m. e f. – 1. Della Calabria; abitante o nativo della Calabria. Dialetti c. (e complessivamente il calabro s. m.), i dialetti italiani parlati in Calabria, con peculiarità che da un lato li distinguono dai dialetti...
fatamorgana
(o 'fata Morgana') s. f. [dal nome di Morgana, una fata delle leggende arturiane]. – 1. Denominazione locale, risalente all’età medievale, di un fenomeno di miraggio che si presenta talora a chi dalle coste calabresi dello stretto...