ACETI, Tommaso
Fiorenza Fiorentino
Nacque a Figline (Cosenza) il 24 o il 29 ott. 1687. Studiò a Cosenza e, ordinato sacerdote, si recò a Napoli, dove continuò i suoi studi all'università sotto la guida [...] 335-336;L. Accattatis, Le biografie degli uomini illustri della Calabria, II, Cosenza 1870, pp. 334-336; L. Aliquò-Lenzi, Gli scrittori calabresi, Messina 1913, p. 6; V. G. Galati, Gli scrittori delle Calabrie, I, Firenze s.d. [ma 1928], p. 38; P. B ...
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PONZIO, Francesco,
Luca Addante
in religione Dionisio. – Nacque nel 1567 (o 1568) a Nicastro, in una famiglia dell’élite locale, da Iacopo Ponzio e da Lisabetta Monizza.
Battezzato con il nome di Francesco, [...] ebreo» (ibid., pp. 281-282).
Nel 1589 Dionisio andò a studiare a Napoli e lo zio Pietro Ponzio – leader dei domenicani calabresi – gli scrisse di non aver più «prattica con il Campanella, il quale se ne era fuggito di Calabria con un certo hebreo di ...
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PELLICANO, Paolo
Enrico Francia
– Nacque a Reggio Calabria il 1° marzo 1813 da Pietro e Lucrezia Spanò.
Crebbe in un ambiente fortemente segnato dalla recente esperienza rivoluzionaria: il padre era [...] , I prodromi della rivoluzione del '48 in Aquilla e Reggio Calabria, Reggio di Calabria 1893, ad indicem; F. Fava, Il moto calabrese del 1847, Messina 1906, ad indicem; G. Paladino, Il quindici maggio del 1848 in Napoli, Milano-Roma-Napoli 1921, ad ...
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COSTANTINO (Costantini), Antonio
Angelo Romano
Nato a Castrovillari (Cosenza) il 27 giugno 1657 da Marco e Maddalena Marina, entrò giovanissimo nell'Ordine dei minimi di s. Francesco di Paola. A Roma [...] s.; G. M. Roberti, Disegno stor. dell'Ordine dei minimi, II, Roma 1908, pp. 498-503, 684; L. Aliquò Lenzi, Scrittori calabresi, Messina 1913, p. 85; F. Nicolini, Gli scritti e la fortuna di P. Giannone. Ricerche bibliografiche, Bari 1913, p. 72; G ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] parte dell’Impero dei patrimoni di San Pietro in Calabria e in Sicilia, e il distacco dall’obbedienza romana delle diocesi calabresi e siciliane. Ma se il Mezzogiorno e le isole in quanto regioni poste a sud della linea Luni-Monselice fossero stati ...
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ACCETTA, Giulio
Mario Gliozzi
Nato a Francavilla, o, come altri scrive, a Reggio Calabria verso il 1690, nel 1705 entrò nell'Ordine degli eremitani di S. Agostino. Lettore a Firenze nel 1713, risiedette [...] III, Torino 1846, pp. 72 s.; P. Riccardi, Biblioteca matematica italiana,I, Modena 1893, col. 4;L. Aliquò-Lenzi, Gli scrittori calabresi,Messina 1913, p. 5;V. G. Galati, Gli scrittori delle Calabrie,I, Firenze 1928, p. 35; D. A. Perini, Bibliographia ...
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ELIA lo Speleota, santo
Vera Falkenhausen
Secondo la Vita, che rappresenta la fonte principale per la sua biografia, nacque a Reggio Calabria da genitori agiati, Pietro e Leontò, tra l'860 e l'865. [...] , 130; E. Follieri, La vita inedita di s. Fantino il Giovane nel codice Mosquensis 478, in Atti del 4º Congresso storico calabrese, Napoli 1969, pp. 25 s.; E. Morini, Eremo e cenobio nel monachesimo greco dell'Italia meridionale nei secoli IX e X, in ...
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PIETRO da Sant'Andrea
Francesco Panarelli
PIETRO (Cathin?) da S. Andrea. – Nacque verosimilmente tra il 1180 e il 1190 a S. Andrea, località in diocesi di Faenza, secondo notizie attestate a partire [...] a essere attestato da Girolamo De Rubeis alla metà del XVIII secolo, pur con riferimento a una precedente tradizione locale calabrese.
Probabilmente Pietro si unì a Francesco d’Assisi durante la missione di quest’ultimo nella Marca e in Romagna nel ...
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CRISTOFORO da Collesano, santo
Vera von Falkenhausen
Nacque a Collesano (prov. Palermo) probabilmente alla fine del sec. IX. Del periodo precedente il passaggio alla vita monastica sappiamo soltanto [...] della sua assenza nominò abate il figlio Saba. Poco dopo il suo ritorno da Roma nuovi attacchi arabi contro le coste calabresi costrinsero i monaci ad abbandonare il monastero (952) e a trasferirsi più a settentrione. Nella provincia di Latinianon in ...
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BARACCA (Barracca, Baracco, Barracco), Francesco Antonio
Nicola De Blasi
Nacque a Cosenza da nobile famiglia l'11 febbr. 1672, e a quindici anni, il 27 febbr. 1687, fu ammesso nella Compagnia di Gesù. [...] siciliana, I, Palermo 1875, p. 87; C. Sommervogel, Bibliothèque de la Compagnie de Jésus, I, Bruxelles-Paris 1890, coll. 910 s.; VIII, ibid. 1898, Col. 1764; XII, Louvain 1960, col. 944; L. Aliquò-Lenzi: Gli Scrittori calabresi, Messina 1913, p. 29. ...
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calabrese
calabrése agg. e s. m. e f. – 1. Della Calabria; abitante o nativo della Calabria. Dialetti c. (e complessivamente il calabro s. m.), i dialetti italiani parlati in Calabria, con peculiarità che da un lato li distinguono dai dialetti...
fatamorgana
(o 'fata Morgana') s. f. [dal nome di Morgana, una fata delle leggende arturiane]. – 1. Denominazione locale, risalente all’età medievale, di un fenomeno di miraggio che si presenta talora a chi dalle coste calabresi dello stretto...