PELAGGI, Bruno Alfonso
Gabriele Scalessa
PELAGGI, Bruno Alfonso. – Nacque il 15 settembre 1837 nel comune calabrese di Serra San Bruno, nel rione Zaccanu, da Gabriele, di professione scalpellino, e [...] all’inettitudine dei consiglieri comunali.
Come la coeva letteratura calabrese in dialetto (alcuni anni prima componeva l’abate lo rese una delle voci più significative della poesia in dialetto calabrese fra i due secoli. Forse nel 1899, un anno ...
Leggi Tutto
FILIPPI, Marco
Rosario Contarino
Poeta di origine calabrese, nacque intorno al 1520, come si desume da riferimenti interni della sua opera, presumibilmente a Scigliano (ora in provincia di Cosenza).
Alla [...] e XVII, ibid., pp. 305s.; F. Mirabella, Ancora su M. F., ibid., XLV (1924), pp. 195-205; L. Perroni Grande, Un calabrese epigono dell'Ariosto, in Bibliografia calabra, II (1933), pp. 149-161;Id., Da manoscritti e libri rari, Reggio Calabria 1935, pp ...
Leggi Tutto
COLACIO (Colazio, Collazio, Colatius), Matteo
Nicola Longo
Nacque a Foroleto (Feroleto) nel circon. di Nicastro, in prov. di Catanzaro, agli inizi della seconda metà del sec. XV (il Kibre sostiene che [...] . 728 s.; L. Accattatis, Le biografie degli uomini ill. delle Calabrie, I, Cosenza 1869, p. 166; L. Aliquò Lenzi, Gli scrittori calabresi, Messina 1913, p. 78; G. Vinay, L'umanesimo subalpino nel sec. XV, Torino 1935, p. 214; P. Kibre, The library of ...
Leggi Tutto
BUTERA, Vittorio Maria
Laura Posa
Nato a Conflenti (Catanzaro) il 23 dic. 1877 da Tommaso e da Maria Teresa Carusi, s'iscrisse alla facoltà d'ingegneria dell'università di Messina, passando poi a quella [...] . 1954, pp. 5 s.;L. Costanzo, Ricordo di V. B., in Brutium, XXXIV(1955), n. 3-4, p. 4; E. Barillaro, Il Trilussa calabrese, in Calabria letter., IV (1956), pp. 32 s.; A. Pernice, Il poeta della favola leggiadra,ibid., pp. 42 s.; T. Geny Villella, Il ...
Leggi Tutto
GIANNONE, Pietro
Domenico Proietti
Nacque a Bisignano, nel Cosentino, il 19 nov. 1806, da Luigi e Raffaella Astorino, in una famiglia della piccola nobiltà. Il padre, di principî liberali (e in seguito [...] in Arch. stor. per la Calabria e la Lucania, X (1940), pp. 104-106; R. De Blasi, D. Mauro e il romanticismo calabrese, Nicastro 1946, ad ind.; A. Marinari, Letteratura e cultura nel Sud, in Letteratura italiana. Storia e testi, a cura di C. Muscetta ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Flavio
Antonella Pagano
Nacque a Cosenza alla fine del Cinquecento ("nacqui suddito del Re cattolico" affermò), probabilmente da un discendente dell'illustre famiglia genovese trasferitosi [...] , p. 115; T. Persico, Gli scrittori napoletani dal 1400 al 1700, Napoli 1912, pp. 274-279; L. Aliquò Lenzi, Gli scrittori calabresi, Messina 1913, p. 102; M. Maylender, Storia delle Accademie d'Italia, I, Bologna 1926, p. 421; V, ibid. 1930, pp. 370 ...
Leggi Tutto
CASALINUOVO, Giuseppe
Domenico Scafoglio
Nacque il 16 ag. 1885 da Vito e da Eleonora Nisticò a San Vito Jonio, in provincia di Catanzaro, dove il padre possedeva un podere. A Catanzaro, dove consegui [...] G. C., Corigliano 1947; U. Bosco, G. C., in L'Eloquenza, XLIV (1954), 5-6, pp. 1-22; A. Piromalli, La letter. calabrese, Cosenza 1965, pp. 112-15; A. Santini, Umanesimo e religios. di G. C., in Religioni oggi, XII (1967), pp. 26 ss.; G. Guasco ...
Leggi Tutto
LUBRANO, Giacomo
Luigi Matt
Nacque quasi certamente a Napoli nel 1619, forse il 12 settembre. Non sono noti i nomi dei genitori e nulla si sa della sua infanzia.
La prima notizia certa riguarda il suo [...] lo danno a Catanzaro nel 1655, a Reggio dal 1656 e a Massalubrense nel 1658. Risalgono con ogni probabilità agli anni calabresi alcune delle sue poesie destinate a divenire tra le più famose. Datata 12 ag. 1656 è una lettera stampata nello stesso ...
Leggi Tutto
CAMPAGNA, Giuseppe
Giuseppe Inzitari
Nacque a Serra Pedace in provincia di Cosenza (come risulta dall'atto di battesimo; non quindi nel vicino comune di Pedace, come scrissero L. Accattatis e V. Imbriani, [...] , Napoli 1884, p. 451 n. 270; F. Persico, Poeti napoletani della prima metà del secolo, Napoli 1891, p. 6; F. Scalfari, Un poeta calabrese: G. C., Lucera 1919; F. De Sanctis, La letteratura del sec. XIX, a cura di Muscetta, Torino 1953, pp. 63-65, 82 ...
Leggi Tutto
LUNA, Fabricio (Fabrizio)
Fiammetta Cirilli
Non si conoscono data e luogo di nascita del Luna; nella Bibliotheca Sicula di A. Mongitore figura quale "nobilis Panormitanus, poeta egregius, Petri Gravinae [...] . regis Philippi Austrii, quod fuit XVIII Aug. MDLIIII Fabricius Luna fidelis servus). Il fatto che Manerio e Martirano erano calabresi parrebbe confermare l'origine del L. da quella regione.
Non è noto altro della vita del Luna; secondo Spera egli ...
Leggi Tutto
calabrese
calabrése agg. e s. m. e f. – 1. Della Calabria; abitante o nativo della Calabria. Dialetti c. (e complessivamente il calabro s. m.), i dialetti italiani parlati in Calabria, con peculiarità che da un lato li distinguono dai dialetti...
fatamorgana
(o 'fata Morgana') s. f. [dal nome di Morgana, una fata delle leggende arturiane]. – 1. Denominazione locale, risalente all’età medievale, di un fenomeno di miraggio che si presenta talora a chi dalle coste calabresi dello stretto...