CARACCIOLO, Ottino
Franca Petrucci
Della nobile famiglia napoletana, del ramo dei Rossi, nacque da Giovanni e da Marella Iarra, nell'ultimo quarto del XIV secolo. Si presume abbia compiuto studi giuridici. [...] accordare e ricevere protezione dall'Aragonese, dichiarò ribelle il C., gli tolse la carica di gran cancelliere e gli confiscò i feudi calabresi. Egli si recò allora ad Aversa presso Luigi III, dove era il 4 nov. 1420, quando fu testimone di un atto ...
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MONICELLI, Tomaso
Daniele D'Alterio
– Nacque a Ostiglia, in provincia di Mantova, il 10 febbr. 1883, da Ettore e da Caterina Simonelli, in una famiglia di commercianti ridotta a modeste condizioni economiche.
Appunto [...] andò in scena il primo dramma della trilogia, Il viandante (Milano, teatro Manzoni 24 aprile) rappresentato dalla compagnia Calabresi-Severi (il M. fu sentimentalmente legato all’attrice Elisa Severi, dalla quale ebbe un figlio), che fu insignito ...
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PAVONE, Carlo
Carmine Pinto
– Nacque a Torchiara (Salerno) il 30 giugno 1823 da Donato e Orsola Cagnano.
La famiglia Pavone fu un esempio di borghesia colta provinciale napoletana, caratterizzata dalla [...] storici della rivoluzione salernitana. Ritentarono la marcia su Vallo senza successo. La reazione borbonica fu efficace. I calabresi furono sconfitti, i cilentani spazzati via: Carducci fu assassinato da una squadriglia realista, Curcio fu ucciso in ...
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TRIPODI, Antonino (Nino)
Giuseppe Parlato
– Nacque a Reggio Calabria l’11 gennaio 1911, da Domenico e da Teresa Campolo.
Svolse i suoi studi superiori a Reggio Calabria per poi iscriversi alla facoltà [...] italiano (MSI), che contribuì comunque a costituire partecipando alle riunioni preparatorie dell’ottobre-dicembre 1946. Iniziò ricoprendo cariche calabresi ma già dopo il I Congresso del MSI (1948) fu eletto nel Comitato centrale e, subito dopo ...
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MAZZOLO, Giovan Battista
Laura Orbicciani
MAZZOLO (Mazzola), Giovan Battista. – Non si conoscono la data di nascita né le origini familiari di questo scultore e lapicida nato a Carrara, attivo in Sicilia [...] si trova oggi nella chiesa del Carmine di Filadelfia in Calabria.
Databile ai primi anni Quaranta è una serie di lavori calabresi, tra cui una Madonna di Loreto nella chiesa di Maria Santissima delle Grazie a Melicuccà e una Madonna con Bambino (1542 ...
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SAN GERMANO, Pietro
Maurizio Ulturale
da. – Originario di San Germano (l’attuale Cassino), nel giustizierato di Terra di Lavoro, e figlio di Teodino, visse nella prima metà del XIII secolo; non conosciamo, [...] assise tenutasi a Sulmona (retta dagli stessi Enrico e Pietro). Tuttavia, una gestione giudicata non soddisfacente degli affari calabresi avrebbe suggerito all’imperatore di assegnare in feudo, nell’aprile del 1231, alcuni possedimenti di Pietro «in ...
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DI ROMA, Azzolino (Azzolino de Urbe)
Mauro De Nichilo
Nacque in Terra d'Otranto tra la fine del sec. XIII e l'inizio del XIV.
La conoscenza della lin gua greca, che la terra salentina aveva nutrito e [...] cultura greca, sentita come espressione peculiare della propria identità etnica. Il bilinguismo del D. e degli altri dotti pugliesi e calabresi (è appena il caso di citare il de Scolis e Niccolò da Reggio) non poteva non incontrarsi con la "passione ...
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FALCONE, Achille
Walter Marzilli
Nato a Cosenza da Antonio, musico, intorno al 1570. In giovanissima età divenne membro dell'Accademia Cosentina, fondata nel secondo decennio del Cinquecento dall'umanista [...] Calabria, in Nuova Rivista mus. ital., XVI (1982), 2, p. 294; P. E. Carapezza, A. F., musico & academico cusentino, in Polifonisti calabresi dei sec. XVI e XVII, a cura di G. Donato, Roma 1985, p. 25; G. Pitarresi, Contributo ad una storia della ...
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GATTOLA, Andrea
Dario Busolini
Nacque a Gaeta intorno al 1475 da un'antica famiglia di origine amalfitana legata agli Aragonesi.
Seguendo la tradizione del proprio casato, si trasferì in giovane età [...] meridionale (Napoli dal 1503 al 1580), in Storia di Napoli, V, 1, Napoli 1972, pp. 27, 30; G. Valente, Calabria, calabresi e turcheschi nei secoli della pirateria (1400-1800), Chiaravalle Centrale 1973, p. 100; G. D'Agostino, Parlamento e società nel ...
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FRANCHINO, Francesco
Franco Pignatti
Nacque a Cosenza nel 1500, come si ricava con certezza dall'epitaffio apposto dagli eredi sulla sua sepoltura. La famiglia possedeva terreni e armenti. Il padre [...] 1883, p. 392; G.B. Di Crollalanza, Diz. storico-blasonico, I, Pisa 1886, p. 99; L. Aliquò Lenzi, Gli scrittori calabresi, Messina 1913, p. 153; L. Nicoletti, Un umanista cosentino del Cinquecento, F. F., Cosenza 1919; G. Ellinger, Italien und der ...
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calabrese
calabrése agg. e s. m. e f. – 1. Della Calabria; abitante o nativo della Calabria. Dialetti c. (e complessivamente il calabro s. m.), i dialetti italiani parlati in Calabria, con peculiarità che da un lato li distinguono dai dialetti...
fatamorgana
(o 'fata Morgana') s. f. [dal nome di Morgana, una fata delle leggende arturiane]. – 1. Denominazione locale, risalente all’età medievale, di un fenomeno di miraggio che si presenta talora a chi dalle coste calabresi dello stretto...