Il perimetro del linguaggio della moda è difficilmente definibile. Il termine moda (dal fr. mode, connesso al lat. modus «maniera») è attestato per la prima volta in italiano nel trattato moraleggiante [...] nuovo tessuto di fustagno (etimologia incerta, o dal lat. fustis «legno» per la durezza, o nome di un quartiere del Cairo, Fustat: DELI 19992).
Nel Quattrocento si confezionano maniche ad ala, a campana, ecc. (Levi Pisetzky 2005: I, 366), mentre si ...
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FORMICHI, Carlo
Paolo Taviani
Nato a Napoli il 14 febbr. 1871 da Giuseppe e Vincenza Pisa, si era appassionato allo studio del sanscrito già prima di giungere all'università, dove lo continuò sotto [...] studi di filosofia indiana, Roma 1910; Kālidāsa. La stirpe di Raghu, trad. it., Milano 1917; The political ideas of William Shakespeare, Cairo 1928.
Fonti e Bibl.: Necr. in Riv. degli studi orientali, XXI (1946), 1, pp. 117-120; India and Italy, a ...
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(arabo ‛Arab) In senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia, comunemente tutti gli individui di lingua araba, cioè gli abitanti dell’Arabia, della Siria, del Libano, della Giordania e dell’Iraq. [...] il mondo arabo a partire dal 19° sec. interessò anche la musica. Dopo il Primo congresso di musica araba, tenutosi al Cairo nel 1932, si sono moltiplicate le iniziative volte, da un lato, alla conservazione del patrimonio storico e, dall’altro, ai ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Criptologia e criptoanalisi
Mohamad Mrayati
Criptologia e criptoanalisi
La criptologia è una disciplina cui afferiscono tre branche principali: [...] di criptografia che furono redatte durante le invasioni dei Mongoli e dei Crociati a Baghdad, a Damasco, ad Aleppo e al Cairo.
5) La proliferazione di 'letture' e 'scritture' nel mondo islamico e la loro associazione con la cultura araba, il Corano e ...
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LINGUE, REGNO DI SICILIA
MMarcello Barbato
Ricostruire un quadro dei dialetti del Regno in età fridericiana risulta altamente problematico, non solo per i limiti della documentazione, ma anche perché [...] . Una cronaca araba ci ha conservato due epistole di Federico scritte in arabo nel 1229 a un importante dignitario della corte del Cairo. In arabo erano scritti le ambascerie e i patti con l'emiro di Tunisi e il sultano d'Egitto (non pervenuti).
Con ...
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Alfabeto
A. Petrucci
G. Tamani
A.M. Piemontese
H. Gustavson
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Petrucci
Ogni a. è un sistema di segni dotato, in quanto tale, di una forte valenza simbolico-figurativa, e quindi [...] , come il Codex Prophetarum cairensis copiato a Tiberiade nell'894-895 e ora conservato in una sinagoga caraita del Cairo e nel Codex leningradensis copiato nel 1008-1009 (Leningrado, Saltykov-Ščedrin), i contorni dei motivi geometrici che ornano le ...
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Lingua e lingue
Luisa Mattia
Le parole dei bambini
Tutti i bambini imparano a comunicare. Molto rapidamente arrivano a capire e a usare il linguaggio del proprio gruppo sociale attraverso diverse fasi [...] . La scoperta di placchette di osso e di argilla nella necropoli di Abydos in Egitto, a circa 400 km dal Cairo, suggerisce invece che i primi a usare la scrittura in forma organizzata possano essere stati gli Egizi. Le iscrizioni sulle tavolette ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Girolamo Vitelli
Rosario Pintaudi
Chi si è occupato finora di Girolamo Vitelli ha messo in luce dello studioso sannita la sua importanza di filologo, di grecista, di insegnante simbolo del Regio Istituto [...] alla ricerca dei papiri in Egitto, in Annibale Evaristo Breccia in Egitto, a cura di A. Abdel Fattah et al., Il Cairo 2003, pp. 91-163.
L. Canfora, Il papiro di Dongo, Milano 2005.
M. Manfredi, Girolamo Vitelli (1849-1935), in Hermae. Scholars ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Linguistica e lessicografia
Michael G. Carter
Linguistica e lessicografia
La questione del posto riservato alle scienze del linguaggio nell'Islam [...] seguono, infatti, metodi e principî di ordinamento occidentale.
Il Mu῾ǧam al-kabīr (Grande dizionario) dell'Accademia Araba del Cairo è, fino a oggi, la più ambiziosa impresa lessicografica di questo tipo; si distingue perché cita, ogni qual volta è ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] entrarono in Atene, istituendo un governo collaborazionista, mentre Giorgio II e il governo erano riparati a Creta e poi al Cairo.
Iniziata l’offensiva alleata, prese vigore nella seconda metà del 1943 la resistenza: l’EAM, il Fronte di liberazione ...
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cairota
cairòta agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Del Cairo (propriam. Il Càiro, arabo al-Qāhira), capitale della Repubblica Araba d’Egitto e del governatorato omonimo; come sost., abitante o nativo del Cairo.
articolo
artìcolo s. m. [dal lat. articŭlus, dim. di artus -us «articolazione, arto, membro»]. – 1. Parte variabile del discorso che si premette al sostantivo o a parti del discorso sostantivate, precisando se si tratta di un essere od oggetto...