Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] 100 mm, e in qualche caso scende a valori pressoché insignificanti: valgano come esempio i 25 mm in media del Cairo, e addirittura la mancanza di precipitazioni, anche per diversi anni successivi. L’escursione termica annua tocca valori già notevoli ...
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Nome (dall’arabo Qubṭ o Qifṭ, Qufṭ, adattamenti della voce copta che è un’alterazione del gr. Aἰγύπτιος «Egiziano») con cui sono designati gli Egiziani cristiani. I C. hanno sviluppato una loro civiltà [...] Bāwīṭ (6°-7° sec.), di Abū Girgis, di Athribis, della chiesa di Esna, di Dēr Abū Hennes. Nel Museo Copto del Cairo sono gli affreschi provenienti da Faras (11° sec.). Nei citati conventi presso Sōhāg si conservano affreschi del 12° secolo.
Nelle arti ...
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Abad Faciolince, Héctor Joaquín. – Scrittore e giornalista colombiano (n. Medellín 1958). Intrapresi gli studi in Colombia, si è laureato in Lingua e letterature moderne presso l’università di Torino, [...] (2000; trad. it. Scarti, 2008), la raccolta di saggi Sueltas palabras (2002), il diario di viaggio Oriente empieza en El Cairo (2002), il pluripremiato Angosta (2003; trad. it. 2004), El olvido que seremos (2006; trad. it. 2009), El amanecer de un ...
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FAVA, Vincenzo
Raffaella Cascioli
Nacque probabilmente a Bologna verso la fine del sec. XVI da una nobile ed antica famiglia, le cui memorie risalgono all'inizio del sec. XIII.
L'unica data certa, su [...] ad Alessandria, e una data imprecisata dell'anno 1616, quando, dopo aver visitato Rosetta, Bulaq (odierno quartiere del Cairo), Il Cairo e Damasco, concluse le proprie avventure ad Aleppo. Le pagine che lo descrivono hanno il pregio di basarsi sull ...
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Lawrence d’Arabia
Massimo L. Salvadori
Un ufficiale inglese tra guerra, spionaggio e leggenda
Ufficiale e agente segreto inglese, Thomas Edward Lawrence fu soprannominato Lawrence d’Arabia per le imprese [...] in Siria, in Palestina e in altre zone mediorientali.
Dopo lo scoppio della Prima guerra mondiale, fu di stanza al Cairo come ufficiale dei servizi segreti britannici con l’incarico di occuparsi dei rapporti con gli Arabi. Ma il suo ruolo crebbe ...
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(ar. Alf laila wa laila) Titolo di una celebre raccolta anonima di novelle in arabo, ma di lontane origini indo-persiane, conosciuta in Europa ai primi del 18° sec. attraverso la libera traduzione francese [...] sua volta un fondo iracheno (con la figura del califfo abbaside Ḥarūn ar-Rashīd) e uno più recente egiziano, formatosi al Cairo in epoca mamelucca (13°-16° sec.).
Le M., oltre a presentare una serie di racconti e aneddoti brevi, conglobano romanzi e ...
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GUIDI, Ignazio
Bruna Soravia
Nacque a Roma il 31 luglio 1844, da Michele e da Livia Mordacchini. Dopo il diploma di studi classici, s'indirizzò allo studio delle lingue orientali presso la facoltà di [...] .
Entrambi gli insegnamenti furono da lui tenuti senza interruzione, tranne per un semestre nella neonata Università egiziana del Cairo nell'inverno 1908-09, fino alla conclusione della sua carriera accademica, nel 1919.
L'intero campo degli studi ...
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BORGO (De Borgo, De Burgo), Giovambattista
Salvatore Bono
Non ci sono note né la data né la località della nascita: il Mazzuchelli, che ne ricorda gli scritti con un brevissimo cenno, lo considera italiano, [...] con favorevole navigazione il vascello giunse in una settimana ad Alessandria d'Egitto; da Rosetta il B. s'imbarcò per raggiungere il Cairo lungo il Nilo, ma nel corso del viaggio venne aggredito e derubato; molto pericolosamente poté raggiungere il ...
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CHINI, Mario
Francesco Dragosei
Nacque a Borgo San Lorenzo, nel Mugello (prov. Firenze), il 21 luglio del 1876, da Leto, che era un pittore scenografo, e da Maria Pananti, discendente del letterato [...] per l'insegnamento di lingua e letteratura occitanica presso l'università di Roma (1936). Soggiornò a lungo all'estero: al Cairo nel 1924; a Madrid nel '33, per tenere - presso quella università - un corso di letteratura italiana; a Bengasi nel '34 ...
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Bíró, Lajos
Riccardo Martelli
Scrittore, produttore e sceneggiatore cinematografico ungherese, nato a Nagyvárad (od. Oradea, Romania) il 22 agosto 1880 e morto a Londra il 9 settembre 1948. Lavorò per [...] di Robert Florey (1939), oltre a I loved a soldier (1936; Ho amato un soldato) di Henry Hathaway, e Five graves to Cairo (1943; I cinque segreti del deserto) di Billy Wilder. Nel periodo statunitense B. sceneggiò anche film non tratti dalle sue opere ...
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cairota
cairòta agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Del Cairo (propriam. Il Càiro, arabo al-Qāhira), capitale della Repubblica Araba d’Egitto e del governatorato omonimo; come sost., abitante o nativo del Cairo.
articolo
artìcolo s. m. [dal lat. articŭlus, dim. di artus -us «articolazione, arto, membro»]. – 1. Parte variabile del discorso che si premette al sostantivo o a parti del discorso sostantivate, precisando se si tratta di un essere od oggetto...