CAPPELLO, Antonio
Gino Benzoni
Primogenito di Alvise (1555-1592) di Giovan Battista e di Franceschina di Francesco da Mula, già vedova di Alvise Grimani di Girolamo, nacque a Venezia il 25 dic. 1587 [...] col console francese assai utili per "rispetto de' Turchi quali tanto più vedono le nationi unite tanto più le stimano".
Il Cairo è "città di grandissimo negotio tirando a sé da tutte le parti del mondo le più ricche et preciose cose"; fittamente ...
Leggi Tutto
Figlio (Tatòi 1890 - Atene 1947) di Costantino I, salì al trono (1922) in seguito all'abdicazione del padre, ma dovette presto abbandonare la Grecia (1923), e fu deposto (1924) in conseguenza della disgraziata [...] affidò il governo al gen. G. Metaxàs. Durante la seconda guerra mondiale, dopo l'invasione tedesca, si rifugiò al Cairo e quindi (1941-44) a Londra. Alla liberazione, contro i partiti di sinistra che intendevano instaurare la repubblica, affidò ...
Leggi Tutto
Sultano mamelucco d'Egitto e Siria (sec. 13º); regnò dal 1279 al 1290, anno in cui morì. Combatté vittoriosamente i varî pretendenti al sultanato e condusse campagne militari contro i Mongoli, che avevano [...] d'Europa. A Q. si debbono le costruzioni e i monumenti più importanti del periodo mamelucco: restaurò le cittadelle di Aleppo, Baalbek e Damasco; al Cairo fece costruire un grande ospedale (al-bīmāristān al-Manṣūrī) con annesse scuola e moschea. ...
Leggi Tutto
Antica famiglia della Savoia, discendente da Umberto II, signore di Aix (1200 circa); la leggenda parla di una derivazione dal romano Gaio Sestilio. Si divise in numerosi rami; il primogenito si estinse [...] alla corte sabauda nel sec. 15º; vi si distinsero Aimaro (v.), Giovanni (v.), Claudio (v.), un Filiberto ambasciatore al Cairo (dove morì nel 1460 circa) e i generali Sigismondo (1617-1692), e Vittorio Amedeo (1679-1754), comandante della cittadella ...
Leggi Tutto
MAGNETTO, Giuseppe
Paola Bernasconi
Nacque a Genova il 27 ag. 1793, da Carlo, negoziante, e da Nicoletta Piccardo. Sposato con Francesca Traverso, non ebbe figli. Poco si conosce della sua infanzia [...] .
Le prime notizie ufficiali risalgono al 1825, quando il 6 aprile venne nominato viceconsole sardo di 4ª classe al Cairo, sede istituita il 12 genn. 1825 e dipendente dal consolato generale di Alessandria, avente giurisdizione sull'intero Egitto e ...
Leggi Tutto
MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] a lungo termine dell'economia europea, ebbero un profondo impatto sul mondo contemporaneo. Non erano solo i mercanti di Aden, del Cairo o di Alessandria ad avere fondati motivi di temere la scoperta della rotta per le Indie compiuta da Vasco da Gama ...
Leggi Tutto
BERIO, Giuseppe
Ernesto Galli della Loggia
Nacque a Genova nel 1841 da Alessandro, consigliere di corte d'appello di origine onegliese, e da Bianca Vissey; compì gli studi nelle scuole della sua città, [...] armatoriali, e politicamente alla Sinistra, il B. nel 1876 fu eletto consigliere provinciale di Genova per il mandamento di Cairo Montenotte. Nel 1879, dimessosi A. G. Barrili da deputato di Albenga, si presentò candidato in quel collegio. La sua ...
Leggi Tutto
BORGHI, Giovanni
Giovanni Pillinini
Nacque quasi certamente a Venezia, verso la metà del secolo XV, da Pietro. Entrò nella burocrazia statale veneziana come notaio, divenendo successivamente segretario [...] il riconoscimento del possesso di Cipro fu uno dei più grandi successi diplomatici della Repubblica.
Durante il soggiorno al Cairo il B. ebbe occasione di svolgere una preziosa opera in favore dei mercanti veneziani ivi residenti, la cui sicurezza ...
Leggi Tutto
Jytte Klausen
L’Egitto soffia sul fuoco
Come già Mubarak al tempo delle vignette danesi su Maometto, anche i Fratelli Musulmani che appoggiano Morsi hanno cavalcato la protesta contro un video considerato [...] al-Qaida piazzò una bomba all’ambasciata danese di Islamabad, provocando otto morti.
Nel 2008 mi sono recata al Cairo per indagare i motivi per i quali il governo egiziano aveva deciso di promuovere una campagna internazionale contro quelle vignette ...
Leggi Tutto
EMILIANI DANZINGER (o dei Danziger), Francesco Germanico
Francesco Surdich
Nacque a Udine il 21 marzo 1838 da Giovanni Maria, originario di Trieste e soldato nella banda militare del reggimento "Guglielmo", [...] guerra d'indipendenza, si recò a Suez, ove partecipò ai lavori del taglio dell'istmo.
In seguito si trasferi al Cairo, facendo ora l'impresario, ora il sorvegliante, fino al 1875, quando entrò nello stato maggiore dell'esercito egiziano, che aveva ...
Leggi Tutto
cairota
cairòta agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Del Cairo (propriam. Il Càiro, arabo al-Qāhira), capitale della Repubblica Araba d’Egitto e del governatorato omonimo; come sost., abitante o nativo del Cairo.
articolo
artìcolo s. m. [dal lat. articŭlus, dim. di artus -us «articolazione, arto, membro»]. – 1. Parte variabile del discorso che si premette al sostantivo o a parti del discorso sostantivate, precisando se si tratta di un essere od oggetto...