ABBA, Giuseppe Cesare
Gaetano Mariani
Nacque a Cairo Montenotte, il 6 ott. 1838, da Giuseppe e da Gigliosa Perla (il cognome originario della famiglia era Abbate, divenuto Abbà con il nonno Francesco, [...] Sicilia, ma gli eventi ai quali Garibaldi dovette piegarsi lo costrinsero di nuovo a Pisa, ove fu a lungo malato, e poi a Cairo, donde non si mosse più sino al 1880 (in un primo tempo neppure i fatti che dovevano preludere a Mentana erano riusciti a ...
Leggi Tutto
FREDIANI, Domenico Ermenegildo
Francesco Surdich
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 13 apr. 1783 da Giovanni (1760-1794) e da Scolastica Roncoli, poveri operai senza estimo. Dopo la morte del padre, [...] , che dominavano su quei territori.
Nel febbraio del 1818 era quindi di nuovo a Tebe e il 26, dopo essere tornato al Cairo, andò a visitare la seconda piramide di Gīza, di cui il Belzoni stava cercando di individuare l'ingresso, riuscendo, il 2 marzo ...
Leggi Tutto
LUNELLI (Lunelli Spinola), Benedetta Clotilde
Allegra Alacevich
Nacque il 6 ott. 1700 a Cherasco dal conte Giovanni Francesco Lunelli (Lunel) di Cortemilia e da Maria Teresa Tapparelli di Lagnasco. [...] , Ottavio, un avvocato che aveva ottenuto nel 1659 parte del feudo di Cortemilia come dote della moglie, Anna Paola Scarampi del Cairo e ne era stato investito nel 1661 con il titolo di vassallo. La madre proveniva, invece, da una delle più antiche ...
Leggi Tutto
OVADIAH
Luigi Russo
(Obadiah il proselito). – Nacque nella cittadina di Oppido Lucano verso l’anno 1070, da Dreux (Droco) e da Maria, che lo diede alla luce insieme a un fratello gemello, Ruggero. Fu [...] forse perché sospettato di essere una spia. Visto che le sue testimonianze autografe sono state ritrovate nella Genizah del Cairo, probabilmente la destinazione finale delle sue peregrinazioni fu l’Egitto.
Dopo il soggiorno egiziano si perde ogni sua ...
Leggi Tutto
BARATTI, Giacomo
Angela Codazzi
Mancano di lui altre notizie all'infuori dei pochi cenni contenuti nella versione inglese di una sua opera italiana, il cui originale è sconosciuto, e nella dedica del [...] dei dispiaceri sofferti in patria. Ben fornito di denari e con un servo giunse ad Alessandria; soggiornò poi per un mese al Cairo presso il console di Francia, che lo consigliò di aggregarsi ad una carovana in partenza per il mar Rosso. Il B ...
Leggi Tutto
FAVA, Vincenzo
Raffaella Cascioli
Nacque probabilmente a Bologna verso la fine del sec. XVI da una nobile ed antica famiglia, le cui memorie risalgono all'inizio del sec. XIII.
L'unica data certa, su [...] ad Alessandria, e una data imprecisata dell'anno 1616, quando, dopo aver visitato Rosetta, Bulaq (odierno quartiere del Cairo), Il Cairo e Damasco, concluse le proprie avventure ad Aleppo. Le pagine che lo descrivono hanno il pregio di basarsi sull ...
Leggi Tutto
LESSONA, Michele
Paola Govoni
Guido Verrucci
Nacque a Venaria Reale, vicino Torino, il 20 sett. 1823 da Carlo e Agnese Maria Cavagnotti. Il padre era docente di medicina veterinaria nella Scuola di [...] del medico del viceré, al seguito del quale viaggiò ancora per il Mediterraneo. Ritornò in seguito a Khankah, vicino a Il Cairo, dove fu direttore dell'ospedale locale. Perduta nel 1848 la moglie in un'epidemia di colera, nel 1850 tornò con la ...
Leggi Tutto
GUIDI, Ignazio
Bruna Soravia
Nacque a Roma il 31 luglio 1844, da Michele e da Livia Mordacchini. Dopo il diploma di studi classici, s'indirizzò allo studio delle lingue orientali presso la facoltà di [...] .
Entrambi gli insegnamenti furono da lui tenuti senza interruzione, tranne per un semestre nella neonata Università egiziana del Cairo nell'inverno 1908-09, fino alla conclusione della sua carriera accademica, nel 1919.
L'intero campo degli studi ...
Leggi Tutto
BORGO (De Borgo, De Burgo), Giovambattista
Salvatore Bono
Non ci sono note né la data né la località della nascita: il Mazzuchelli, che ne ricorda gli scritti con un brevissimo cenno, lo considera italiano, [...] con favorevole navigazione il vascello giunse in una settimana ad Alessandria d'Egitto; da Rosetta il B. s'imbarcò per raggiungere il Cairo lungo il Nilo, ma nel corso del viaggio venne aggredito e derubato; molto pericolosamente poté raggiungere il ...
Leggi Tutto
CHINI, Mario
Francesco Dragosei
Nacque a Borgo San Lorenzo, nel Mugello (prov. Firenze), il 21 luglio del 1876, da Leto, che era un pittore scenografo, e da Maria Pananti, discendente del letterato [...] per l'insegnamento di lingua e letteratura occitanica presso l'università di Roma (1936). Soggiornò a lungo all'estero: al Cairo nel 1924; a Madrid nel '33, per tenere - presso quella università - un corso di letteratura italiana; a Bengasi nel '34 ...
Leggi Tutto
cairota
cairòta agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Del Cairo (propriam. Il Càiro, arabo al-Qāhira), capitale della Repubblica Araba d’Egitto e del governatorato omonimo; come sost., abitante o nativo del Cairo.
articolo
artìcolo s. m. [dal lat. articŭlus, dim. di artus -us «articolazione, arto, membro»]. – 1. Parte variabile del discorso che si premette al sostantivo o a parti del discorso sostantivate, precisando se si tratta di un essere od oggetto...