CONTI, Niccolò de'
Francesco Surdich
Di famiglia originaria di Venezia, nacque a Chioggia attorno al 1395 da Giovanni. Alcuni documenti ci attestano l'esistenza di una sorella di nome Lucia, che sposò [...] un chioggiotto di nobile casato, Andrea Viviani, e di un fratello di nome Giovanni. Dalla moglie indiana, morta di peste al Cairo fra il 1438 e il 1439, che conobbe e sposo nel corso delle sue lunghe peregrinazioni, ebbe quattro figli, due dei quali ...
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FREDIANI, Domenico Ermenegildo
Francesco Surdich
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 13 apr. 1783 da Giovanni (1760-1794) e da Scolastica Roncoli, poveri operai senza estimo. Dopo la morte del padre, [...] , che dominavano su quei territori.
Nel febbraio del 1818 era quindi di nuovo a Tebe e il 26, dopo essere tornato al Cairo, andò a visitare la seconda piramide di Gīza, di cui il Belzoni stava cercando di individuare l'ingresso, riuscendo, il 2 marzo ...
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PILOTI, Emanuele
Antonio Musarra
PILOTI, Emanuele. – Nacque a Creta, con ogni probabilità verso il 1370-1371, da una famiglia veneziana.
Incerta è la precisa località d’origine, anche se la presenza [...] »).
P.-H. Dopp, L’Egypte au commencement du XVe siècle d’après le Traité d’Emmanuel Piloti de Crête (1422), Le Caire 1950; A. Luttrell, Emmanuele Piloti and Criticism of the Knights Hospitallers of Rhodes: 1306-1444, in Annales de l’ordre souverain ...
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PIAGGIA, Carlo Valeriano
Francesco Surdich
PIAGGIA, Carlo Valeriano. – Nacque nel 1827 a Badia di Cantignano, nel Comune di Capannori (Lucca), da Pietro, un mugnaio, e da Jacopa Marraccini. Era il terzogenito [...] , nella tribù dei Ruor, sul fiume Rohl, che esplorò dall’aprile all’agosto del 1858. Scaduto il contratto, si diresse al Cairo e poi in Italia, giungendo a Livorno il 19 febbraio 1859 con una ricca collezione di armi e di utensili costruiti dalle ...
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FRANZOJ, Augusto
Francesco Surdich
Nacque a San Germano Vercellese il 2 ott. 1848 da Francesco, notaio, e da Ottavia Cavalli.
Compì gli studi liceali a Vercelli e allo scoppio della terza guerra di [...] incapace di adattarsi alla monotonia di una vita metodica e tranquilla.
Nel 1882 lo troviamo ad Alessandria d'Egitto, quindi al Cairo e poi a Suez, dove il 13 maggio si imbarcò, in compagnia di uno studioso di scienze naturali e matematiche, Maurizio ...
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BRITTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Appartenente a una famiglia cosentina di antica nobiltà, è forse da identificare con un omonimo figlio di Nicola, del quale si sa che viveva in Cosenza nel [...] orientale. In particolare il B. doveva informarsi, secondo le istruzioni impartitegli, "che si spenderebbe per condurre li libri dal Cairo in Ethiopia per schiene di cammelli o d'altre bestie, overo per il Mar Rosso et in quanto tempo arriveranno ...
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ANTINORI, Orazio
Roberto Battaglia
Nato a Perugia il 23 ott. 1811 dal marchese Gaetano e da Tommasa Bonaini, fin dall'infanzia temperamento assai irrequieto, studiò nel collegio dei benedettini dell'Abbazia [...] amicizia. Insieme con lui manifestava la sua indignazione per gli orrori della tratta schiavistica.
In una pubblica relazione, tenuta al Cairo alla fine del '61 per invito del khedivé, l'A. espose i primi risultati della sua opera di esploratore - vi ...
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CORSALI, Andrea
Giovanni Corsi
Non si hanno notizie precise sulla sua nascita e sulla sua morte. Fu astronomo, cosmografo e navigatore; intimo di casa Medici, visse certamente a Firenze nei primi anni [...] permetteva il flusso delle merci verso il Mediterraneo, attraverso le tradizionali vie di comunicazione per Aden, La Mecca e Il Cairo, aveva messo in crisi Venezia che deteneva, in Europa, il monopolio del commercio delle spezie.
Il C. descrisse, poi ...
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DURIEU, Antoine
Bruno Signorelli
Nacque il 12 ag. 1703 da Pierre e Domeiyne (Dominique) Dupuis, a Lanslebourg (Moriana in Savoia), dove frequentò le scuole, dedicandosi in seguito alla professione di [...] Doria, Confini nel Piacentino, e inoltre, sempre a Torino nella Biblioteca Reale, D-I, 134, Carta geografica per gli confini del Cairo ….
Fonti e Bibl.: Oltre a quanto citato da J. Pallière in Le maitre savoyard de la cartographie. A. D. (1703-1777 ...
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D'ALBERTIS, Enrico Alberto
Francesco Surdich
Nacque a Voltri (Genova), dove la famiglia possedeva una fiorente industria laniera, il 23 marzo 1846, ultimo di tre fratelli, dal cavaliere Filippo e da [...] compiuti fra il 1904 e il 1908 (Una crociera nel Nilo, Khartum, Gondokoro, ecc., Torino 1904, e in edizione francese,Il Cairo 1905; In Africa. Victoria Nyanza e Benadir, Bergamo 1906; Una gita all'Harar, Milano 1906; Una gita alle rovine di Zimbabui ...
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cairota
cairòta agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Del Cairo (propriam. Il Càiro, arabo al-Qāhira), capitale della Repubblica Araba d’Egitto e del governatorato omonimo; come sost., abitante o nativo del Cairo.
articolo
artìcolo s. m. [dal lat. articŭlus, dim. di artus -us «articolazione, arto, membro»]. – 1. Parte variabile del discorso che si premette al sostantivo o a parti del discorso sostantivate, precisando se si tratta di un essere od oggetto...