GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] (ner tamid) appeso davanti all'aron ha-Kodesh (Assis, 1992).Esempi assai rari di arte g. realizzati nel sec. 13° al Cairo sono le porte di legno intagliato della sinagoga di Ibn Esra (Gerusalemme, Israel Mus.) e l'aron ha-Kodesh (New York, Jewish ...
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AZARA, Antonio
Francesco Tritto
Nacque a Tempio Pausania (Sassari) il 18 genn. 1883 da Sebastiano e da Antonietta Azena. Laureatosi brillantemente in giurisprudenza il 7 luglio 1906, con una tesi di [...] il congresso internazionale di diritto penale, delegato all'assemblea plenaria del Bureau international du droit penal (Il Cairo, dicembre 1937), delegato alla conferenza internazionale per i servizi di stato civile (Berna, settembre 1938), delegato ...
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diritti umani
Si intendono come d.u. le situazioni giuridiche riconosciute come fondamentali della persona umana e tali che neppure lo Stato può comprimere nella loro essenza, ovvero ostacolare nella [...] conferenze e commissioni che sono state convocate nei paesi arabi (conferenza di Beirut del dic. 1968) e in Africa (seminario del Cairo del sett. 1967, conferenza di Addis Abeba dell’apr. 1977). Uno dei più importanti atti di riconoscimento dei d.u ...
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Organizzazioni internazionali
Sergio Romano
di Sergio Romano
Introduzione
Sino alla Rivoluzione francese la società internazionale è ancora, per certi aspetti, feudale: una sorta di grande piramide [...] degli Stati nazionali, la creazione di una più vasta unità araba. Governata da un Consiglio che ebbe la sua prima sede al Cairo, la Lega accolse infatti, a mano a mano che divenivano indipendenti, gli altri paesi della regione: la Libia nel 1951, il ...
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Comunita
Sergio Cotta
di Sergio Cotta
Comunità
sommario: 1. Introduzione. 2. Due significati principali del termine. 3. Alle origini dell'idea moderna di comunità. 4. La comunità e il pluralismo sociale. [...] e dei gruppi etnico-nazionali. Si parla infatti correntemente così della comunità ebraica di Roma o di quella cattolica del Cairo, come di quella inglese di Firenze o di quella italiana di Brooklyn. In nessuna di queste categorie di gruppi si ...
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Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] di quello d'andata.
Il C. tornò subito a Padova, dove nel gennaio 1459 venne a trovarlo Roberto da Sanseverino, appena rimpatriato dal Cairo, il quale lo trovò infermo. L'anno dopo, il 12 maggio, il C. partecipò al Consiglio comunale e la vigilia di ...
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Qualsiasi oggetto di cui l’uomo si serve come mezzo materiale di offesa o di difesa. In senso ampio, può costituire quindi un’a. ogni oggetto che sia impiegato a tali fini; ma in senso stretto sono dette [...] America Latina); b) il Trattato di Rarotonga del 1985, che stabilisce la South Pacific Nuclear Free Zone; c) il Trattato del Cairo del 1996 – non ancora in vigore – che istituisce l’African Nuclear WeaponFree Zone; d) il Trattato di Bangkok del 1995 ...
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Il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all’evento fisiologico del parto, sia con significato più ampio e generico, come inizio dell’esistenza.
Antropologia
Le forme dell’organizzazione [...] familiare rimaneva ancora un obiettivo primario, come fu ribadito nel corso della Terza conferenza mondiale sulla popolazione del Cairo del 1994, e ciò malgrado i notevoli investimenti effettuati dalle Nazioni Unite (tramite la sua agenzia United ...
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Vedi CODICE dell'anno: 1959 - 1994
CODICE (Codex)
Red.
Come forma di libro, il c. si può definire una collezione di fogli piegati e riuniti insieme e protetti, generalmente, da una copertina. Il c. cominciò [...] testimonianze ci vengono dall'Egitto copto: due legature, di cui una d'argento dorato, da Luxor ora nel museo del Cairo, con iscrizioni e con decorazioni non figurative. Benché al di fuori dei limiti cronologici di questa enciclopedia, si deve pur ...
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FODERARO, Salvatore
Giulia Caravale
Nacque a Cortale (Catanzaro) il 26 febbr. 1908 da Giovambattista e Maria Teresa Cimino. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Roma, si laureò [...] 1952 fu inviato dal ministero della Pubblica Istruzione in Egitto ed in Libano per un ciclo di conferenze che tenne al Cairo, ad Alessandria e a Beirut, e negli anni successivi guidò due missioni economiche, una in Africa occidentale (Senegal, Guinea ...
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cairota
cairòta agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Del Cairo (propriam. Il Càiro, arabo al-Qāhira), capitale della Repubblica Araba d’Egitto e del governatorato omonimo; come sost., abitante o nativo del Cairo.
articolo
artìcolo s. m. [dal lat. articŭlus, dim. di artus -us «articolazione, arto, membro»]. – 1. Parte variabile del discorso che si premette al sostantivo o a parti del discorso sostantivate, precisando se si tratta di un essere od oggetto...